"Crisi" Milan e assenza societaria

koti ha scritto:

Paletta per rendimento è uno dei nostri migliori giocatori, sta facendo meglio di Romagnoli. Prima di lui c'è da sostituire il centravanti. Per il resto tutto giusto.

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Paletta sta stupendo. Lui e Romagnoli sono un'ottima coppia. Migliorabile, certo, ma non mi pare la priorità.

Ci mancano gravemente un mediano (Pasalic, Sosa, Locatelli, Montolivo, Poli sono inadeguati) e una punta centrale (Bacca e Lapadula sono scarsi).
In questa sessione sarebbe bastato inserire Luiz Gustavo e Pavoletti per migliorare decisamente la rosa

Sicuramente una società presente e capace incide in positivo, ma credo che ci sia poco da girarci intorno: siamo più o meno nella posizione che compete alla rosa che abbiamo. Montella ha portato una ventata d'aria fresca ma non può fare miracoli, soprattutto se non può contare su ricambi all'altezza in panchina. Ogni volta che quei 2-3 buoni che abbiamo non sono in giornata, i limiti della rosa vengono fuori, non c'è molto altro da aggiungere secondo me.

Questo mercato di prestiti sarà perdonato ai cinesi solo se a giugno si presentano con i botti.
E i botti sono sostituire metà rosa...

Questo mercato di prestiti sarà perdonato ai cinesi solo se a giugno si presentano con i botti.
E i botti sono sostituire metà rosa...

MaschioAlfa ha scritto:

Questo mercato di prestiti sarà perdonato ai cinesi solo se a giugno si presentano con i botti.
E i botti sono sostituire metà rosa...

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Quoto con sangue.

prebozzio ha scritto:

Scusa Mefisto, ma non capisco: la società di cui parli tu, il duo B&G, non è più proprietaria del Milan, o non del tutto, o sì... questa è la confusione di cui parlo. Il fatto che NON SI SA chi è la società. Che i giocatori giocano per l'allenatore, i tifosi, loro stessi. Come andare a scuola e non avere i professori, come lavorare senza il capo.

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Ok, capisco, ma non possiamo farne una colpa degli eventuali futuri compratori. Loro per adesso non hanno alcun dovere verso il Milan.

Comunque sono d'accordo con il discorso generale. Non è un caso la differenza di rendimento tra gli anni Cobolli-Blanc-Elkan e Agnelli. E non è di certo una questione di soldi.

Splendidi Incisivi ha scritto:

Come volevasi dimostrare. Il Milan aveva bisogno di un mercato di gennaio importante per sperare di restare in corsa per il treno Champions (per sperare di restare in corsa, non per prendere il treno Champions!); tuttavia, nel momento in cui anche questo mercato è passato nell'immobilismo più totale, è venuto meno il castello di carte creato nei mesi precedenti.
Questa rosa ha limiti tecnici troppo evidenti per poter ambire a qualcosa più dell'Europa League: in attacco saremmo potuti restare anche così, ma a centrocampo e in difesa sarebbero serviti almeno un paio di elementi, perché Kucka è impresentabile, perché Locatelli è troppo giovane, perché Antonelli e Abate sono scarsi e perché Paletta può essere un buon rincalzo ma non un titolare.
In Europa League ci arriveremo, perché la vincente della Coppa Italia sarà una squadra piazzata tra le prime cinque del campionato e, pertanto, si sbloccherà il sesto posto, cosicché non resti scontenta nemmeno la Lazio; ciò nonostante, non se ne può più di questa situazione e piuttosto che augurare una giustissima morte a Galliani e a Berlusconi, spero si chiuda questo benedettissimo closing entro marzo, perché non voglio nemmeno immaginare uno scenario apocalittico con Fininvest ancora proprietaria del Milan nella sessione estiva di mercato.

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Beh non sarà facile tenersi dietro Fiorentina e Atalanta. Il momento è critico.

Credo che l'obiettivo della discussione di Prebozzio sia limpido e palese...
E come sempre fa una analisi lucida...

Non credo che a Preb manchino le ingerenze societarie della gestione Inzaghi, Mihajlovic e Brocchi, ma la presenza nei momenti opportuni dove una azione da parte di chi sta dietro la scrivania può essere decisiva: in poche parole credo che Prebozzio lamenti il fatto che la dirigenza non faccia ciò per cui è pagata, il suo lavoro...

Moratti, quando cedette l'Inter a Thohir, fino all'ultimo giorno lavorò, spese e fece lavorare (bene o male è un giudizio che sconfina la questione) la dirigenza, facendo tutto senza parole e senza sottolinearlo e sbandierarlo...

Berlusconi e Galliani invece, il loro amore e la loro professionalità la manifestano soltanto a parole...
Da anni, soprattutto in questi ultimi mesi...

L'amore del presidente che "rinuncia" a molti milioni pur di farli investire nel Milan, quando invece ha ceduto la società a un prezzo buono per le potenzialità, ma assolutamente alto per quello che è il valore...
Galliani che dice che lavora fino all'ultimo giorno, e invece tappa i buchi...

E in queste settimane di crisi, niente più del solito ordinario di piccole cose indecenti e insufficienti...
Avrei capito prendere due mezze riserve con un Milan col vento in poppa...
Ma visto cosa è successo in questo mese e mezzo, e visto che il valore del Milan rispetto agli avversari inizia a essere chiaro anche da classifica, serviva quel di più che invece gli innamorati a parole non hanno intenzione di fare...

Per me il problema principale è che in questo mese di gennaio abbiamo perso entusiasmo, fiducia e cosi anche condizione, tifo, staff è giocatori ci aspettavamo quel benedetto clossing.. poi già da settembre si sapeva che questa squadra aveva bisogno di rinforzi con urgenza e sopratutto aveva bisogno di chiarezza sul futuro, io vedo che sul campo i ragazzi stanno dando tutto ma in squadra c'e troppa gente come Donnarumma, Suso, Paletta, De Sciglio, Pasalic, Zapata, Bertolacci e compagnia che ancora non ha nulla di concreto sul suo futuro al Milan, poi altri casi come quelli di Niang e Bacca hanno anche influenzato.. ovviamente tutto nasce della assenza della società che cosi ha letteralmente distrutto la stagione del Milan, per me è arrivato il momento di programmare la prossima stagione, ovviamente dobbiamo lottare per ogni punto fino alla fine ma già pensare a cosa fare per essere protagonisti nella Champions 18/19.

Closing a parte

Closing a parte :
1)Il Milan non ha un centravanti vero . Bacca è inesistente ed oggi ha lo stesso numero di goal del centravanti del Palermo. Si nasconde dietro l’uomo e non va mai in anticipo (come per esempio il gol di ieri di Higuain contro il Sassuolo) Soldi sprecati. Stessa cosa dicasi per Bertolacci. Modesto sia dal punto di vista fisico che tecnico. Non ne capisco ruolo e utilità
2) Che si debbano attendere ad ogni partita, settanta minuti prima che Montella capisca che Bacca non esiste prima di far entrare Lapadula, lo ritengo di scarsa lungimiranza tecnica.
3) La difesa a parte Paletta e Romagnoli, va rinforzata con difensori veri: Abate a mio parere non è un difensore ma un discreto cursore di fascia dal centrocampo in su ma con gravi carenze tecniche nell’esecuzione dei cross.Gli si può insegnare a calciare con effetto a rientrare e non sempre sul primo palo? ( gli si mostrino i cross di Candreva)
De Sciglio è ben lungi dal calciatore di tempo fa. Sembra timoroso, non scatta più in avanti e appoggia spesso indietro il pallone. ( Sirene Juve?)
4)Locatelli è ottimo ( lasciamo stare i paragoni con Pirlo. Direi più un Ambrosini ma con tanto da imparare ancora) ma va gradualmente gestito ( per esempio sostituirlo con Poli che andrebbe invce, per la serietà, recuperato)
5)Donnarumma evidenzia carenze di reattività e soprattutto si deve tener conto che i giocatori che si avvalgono di Raiola prima o poi ti mollano per altri lidi più ricchi ( in Italia la Juve la sta facendo da padrona)
Fossi nel Milan mi darei da fare ad allevare un altro portiere.
I paragoni con Buffon giovane, e nemmeno con l’attuale di quasi quarant’anni, non stanno nè in cielo nè in terra. Si rischia di bruciarlo.
Ottimi Bonaventura e Kuco. Non male Pasalic.
Quindi se non si vede entrare in campo per qualche partita intera Lapadula, capocannoniere della serie B ( acquistato con il vanto di aver anticipato tutte le altre Società) non è certamente colpa del Closing. Se si continua a far giocare Bacca in queste condizioni , non lo si potrà che svendere.
Infine : la nuova tecnica (tanto di di moda) , di voler a tutti i costi giocare la palla partendo dal portiere la trovo rischiosa e talvolta ridicola poiché spesso eseguita in affanno e senza sbocchi.
E personalmente preferirei che il nostro vivaio fosse il Milan e non il Genoa.
Per riassumere: la squadra ha già fatto molto nel girone di andata con anche un po’ di fortuna . Ora i limiti tecnici vengono a galla. Accontentiamoci di un posto Uefa.