Criscitiello: "Raiola non è una minaccia, ma una condanna."

Black

Bannato
Registrato
8 Aprile 2015
Messaggi
9,408
Reaction score
58
Michele Criscitiello su TMW: "Raiola non è una minaccia ma una condanna: Tavecchio vigili per il bene dei vivai. Ciò che sfugge a molti dirigenti e tifosi di qualsiasi squadra, è che il caso Donnarumma non riguarda solo il giocatore e il Milan. E' una battaglia di sistema.
In Italia manca una regola che permette ai club di bloccare i propri giovani prima di una certa età, e se ci mette lo zampino uno come Raiola tutto lo sforzo sul vivaio viene sprecato.

Senza passaggio societario, Donnarumma sarebbe rimasto con un prolungamento a un ingaggio nettamente inferiore da quello proposto da Fassone.
La bomba è scoppiata quando la nuova dirigenza si è ritrovata con un passivo di 75 milioni, una rosa di calciatori scarsamente valutata, e l'unico giocatore di reale valore in scadenza. Un errore gravissimo dei vecchi dirigenti o una assurda dimenticanza.

Nessuno ci racconti che era impossibile bloccare Donnarumma, non siamo fessi.
Raiola fa il suo mestiere, ma se ci sono delle regole, alcune scritte e altre etiche, quelle regole vanno rispettate.
Raiola dal Milan non avrebbe percepito soldi importanti per la commissione sul rinnovo, ma se Donnarumma andrà al Real Madrid, quanto prenderà Raiola in commissioni? Lui che ha avuto circa 500 milioni di euro tra commissioni e intermediazioni?

Il Milan, come tutti i club, subirebbe un grave danno perdendo un ragazzino di 18 anni solo perché l'agente decide di tirare per il collo la società, una società che ha già fatto pazzie offrendo 5 milioni di ingaggio.
Donnarumma ha la vera colpa, o forse la famiglia che lo ha consigliato poca saggiamente.
Hanno parlato tutti i familiari di Donnarumma, dal cognato al fratello.
Come se il diretto interessato fosse privo di diritto alla parola. Alcuni dicono che ha solo 18 anni? E no! Donnarumma vuole milioni e milioni all'anno? Allora lo trattiamo come milionario capace di intendere e di volere.

L'avvocato di Raiola sostienere che il Milan non può spedire Donnarumma in tribuna? Vero.
Ma il Milan può sempre mandarlo in primavera da Gattuso, che potrebbe spedirlo in panchina anche lì.
C'è chi paragona la situazione Conti-Milan a quella di Donnarumma.
Sbagliando, perchè ci sono diverse differenze: Conti ha rinnovato, al contrario di Donnarumma; al momento dell'accordo, Conti e l'Atalanta erano d'accordo sulle modalità di cessione in caso di offerta di una big; Conti guadagna 300.000 euro l'anno, a Donnarumma ne sono stati offerti cinque; l'Atalanta venderà il giocatore a una cifra congrua al suo valore, il Milan deve svenderlo o perderlo a zero; l'Atalanta non ha mai dichiarato l'incedibilità di Conti."


e anche qua tanti applausi!!
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,162
Reaction score
25,890
A Criscitiello piace, da sempre, gigioneggiare e cazzeggiare nei suoi programmi sul calcio.
Però attenzione perchè è intelligente, e di cose sul calcio ne sa, quando si sveglia non le manda a dire...

Criscitiello conosce dinamiche del mondo del pallone meglio di altri perchè indirettamente ci lavora. Il suocero fa calcio ad alti livelli.
 

Ragnet_7

Senior Member
Registrato
23 Maggio 2016
Messaggi
13,099
Reaction score
1,823
Michele Criscitiello su TMW: "Raiola non è una minaccia ma una condanna: Tavecchio vigili per il bene dei vivai. Ciò che sfugge a molti dirigenti e tifosi di qualsiasi squadra, è che il caso Donnarumma non riguarda solo il giocatore e il Milan. E' una battaglia di sistema.
In Italia manca una regola che permette ai club di bloccare i propri giovani prima di una certa età, e se ci mette lo zampino uno come Raiola tutto lo sforzo sul vivaio viene sprecato.

Senza passaggio societario, Donnarumma sarebbe rimasto con un prolungamento a un ingaggio nettamente inferiore da quello proposto da Fassone.
La bomba è scoppiata quando la nuova dirigenza si è ritrovata con un passivo di 75 milioni, una rosa di calciatori scarsamente valutata, e l'unico giocatore di reale valore in scadenza. Un errore gravissimo dei vecchi dirigenti o una assurda dimenticanza.

Nessuno ci racconti che era impossibile bloccare Donnarumma, non siamo fessi.
Raiola fa il suo mestiere, ma se ci sono delle regole, alcune scritte e altre etiche, quelle regole vanno rispettate.
Raiola dal Milan non avrebbe percepito soldi importanti per la commissione sul rinnovo, ma se Donnarumma andrà al Real Madrid, quanto prenderà Raiola in commissioni? Lui che ha avuto circa 500 milioni di euro tra commissioni e intermediazioni?

Il Milan, come tutti i club, subirebbe un grave danno perdendo un ragazzino di 18 anni solo perché l'agente decide di tirare per il collo la società, una società che ha già fatto pazzie offrendo 5 milioni di ingaggio.
Donnarumma ha la vera colpa, o forse la famiglia che lo ha consigliato poca saggiamente.
Hanno parlato tutti i familiari di Donnarumma, dal cognato al fratello.
Come se il diretto interessato fosse privo di diritto alla parola. Alcuni dicono che ha solo 18 anni? E no! Donnarumma vuole milioni e milioni all'anno? Allora lo trattiamo come milionario capace di intendere e di volere.

L'avvocato di Raiola sostienere che il Milan non può spedire Donnarumma in tribuna? Vero.
Ma il Milan può sempre mandarlo in primavera da Gattuso, che potrebbe spedirlo in panchina anche lì.
C'è chi paragona la situazione Conti-Milan a quella di Donnarumma.
Sbagliando, perchè ci sono diverse differenze: Conti ha rinnovato, al contrario di Donnarumma; al momento dell'accordo, Conti e l'Atalanta erano d'accordo sulle modalità di cessione in caso di offerta di una big; Conti guadagna 300.000 euro l'anno, a Donnarumma ne sono stati offerti cinque; l'Atalanta venderà il giocatore a una cifra congrua al suo valore, il Milan deve svenderlo o perderlo a zero; l'Atalanta non ha mai dichiarato l'incedibilità di Conti."


Sportitalia mi sorprende ogni giorno di più. Bravi , bravi , bravi.
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,482
Reaction score
4,294
Il problema non è solo Raiola...sono i procuratori in generale...le piccole scuole calcio, e non parlo dei grandi club, ricevono le briciole per un giocatore, meno di quanto non riceva un procuratore...vi pare una cosa normale?!

Chi cresce i giovani sono le scuole calcio, non sono i procuratori...Raiola forse è il peggiore...ma il cancro è generale.
 

Similar threads

Alto
head>