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Renegade
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Hernan Crespo è tornato a parlare della finale di Champions League persa con il Milan contro il Liverpool ad Istanbul 2005. Intervistato da Heroes, l'argentino ha smentito un importante leggenda metropolitana lanciata da Steven Gerrard nella sua biografia. Il capitano dei Reds affermava che i calciatori del Milan stavano avendo una festa negli spogliatoi a fine primo tempo, deridendo gli inglesi ed essendo sicuri della vittoria: ''Dopo i primi 45 minuti, nello spogliatoio, mi tremavano le gambe. Avevo appena fatto una doppietta ed eravamo tre a zero in finale. Non ci credevo. Iniziai a pregare che non succedesse nulla nel secondo tempo. Gli altri invece discutevano di calcio, come capita negli spogliatoi. Non c'erano affatto festeggiamenti e brindisi. Fin da inizio carriera ti insegnano che le partite durano 90 minuti e tutto può succedere. Nel vero Milan c'erano gente come Maldini, Costacurta, Gattuso, Nesta, Pirlo, Seedorf e tanti altri. Il Milan aveva uno spogliatoio di professionisti seri. Pensare cose simili è assurdo. Chi ha osato dire che stavamo festeggiando a fine primo tempo non è altro che un ****** ed è anche un termine che non rende giustizia allo schifo del pensiero.''
