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Non c'è un precedente storico peggiore di questo. Come detto anche da Serafini, in Serie B esisteva comunque un gioco e una squadra decente, non c'erano simili teatrini. Secondo me è un discorso patriottico che non regge.
Anche perché ciò che ammazza ogni passione e tolleranza è la mancanza di buona volontà di una società che non fa che avallare teatrini e peggiorare le cose. Fossimo in una situazione come l'Inter, che ci sta provando a tornare a galla a suon di acquisti, allora tutto avrebbe senso. Ma una società che nonostante ciò continua a non investire, continua con i prestitucci, continua con finti allenatori e continua con i soliti teatrini, vendendo il prodotto come ultracompetitivo non avrà mai il mio consenso né il mio tempo.
...rispetto quello che dice Serafini oggi ma non so cosa scriveva quando il Milan retrocedeva (sul campo) in B.
In ogni caso, nessun patriottismo, io semplicemente seguo il calcio perché seguo il Milan. Della Premier o altro non mi importa molto.