Coppia d'assi Argentina, scartati troppo in fretta

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,237
Reaction score
4,043
Parlo di Erik Lamela e di Javier Pastore, due fantasisti argentini scovati da Ariedo Braida e finiti sulle scrivanie di via Turati, scartati però per vari motivi troppo in fretta, due che ad oggi avrebbero fatto molto comodo a questo Milan.

Partiamo da Pastore, classe 89, alla fine del 2008 Braida strappa un accordo con il club argentino dell'Huracan, il giocatore al termine della stagione 2008/2009 sarebbe potuto arrivare per una cifra piuttosto bassa, qualche milione di euro. Ma la società dice no, c'è già Kakà in quel ruolo, Javier non ci serve. Peccato Kakà 6 mesi dopo venne ceduto, se non è mancanza di programmazione questa.

Erik Lamela, classe 92, altro talento benedetto da Braida ma che in via Turati ha scatenato poco entusiasmo, si diceva di lui non fosse pronto per il grande calcio, per una cifra attorno ai 10 mln il Milan in quel gennaio 2011 l'avrebbe potuto prendere, il più grande talento di un River in piena zona retrocessione e crisi economica. Ma il Milan preferì puntare su un più esperto Antonio Cassano. Ad anni di distanza penso sia inutile dire chi ha avuto ragione.
 

Arsozzenal

Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
3,900
Reaction score
13
pastore non mi piace...lamela è forte e ricordo che eravamo parecchio interessati
 

hiei87

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
11,934
Reaction score
2,547
Troppi giocatori scartati negli ultimi anni...ricordo anche gente come Higuain, Gago, Hernanes, Eriksen, Witsel, Kompany, Vidal, Lucas, Pogba, tanto per citare alcuni seguiti a lungo quando erano poco conosciuti e avevano un prezzo accessibile, e poi scartati per mancanza di coraggio...
Alla fine gli investimenti sui giovani non sono mai sbagliati. Raramente li abbiamo fatti, e quando in quei casi in genere ci abbiamo azzeccato (Pato è da considerare un fallimento per motivi imprevedibili all'epoca, ma è stato comunque pagato 22 milioni e qualcosa in questi anni sul piano dei gol ha comunque dato)....
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,910
Reaction score
2,434
Parlo di Erik Lamela e di Javier Pastore, due fantasisti argentini scovati da Ariedo Braida e finiti sulle scrivanie di via Turati, scartati però per vari motivi troppo in fretta, due che ad oggi avrebbero fatto molto comodo a questo Milan.

Partiamo da Pastore, classe 89, alla fine del 2008 Braida strappa un accordo con il club argentino dell'Huracan, il giocatore al termine della stagione 2008/2009 sarebbe potuto arrivare per una cifra piuttosto bassa, qualche milione di euro. Ma la società dice no, c'è già Kakà in quel ruolo, Javier non ci serve. Peccato Kakà 6 mesi dopo venne ceduto, se non è mancanza di programmazione questa.

Erik Lamela, classe 92, altro talento benedetto da Braida ma che in via Turati ha scatenato poco entusiasmo, si diceva di lui non fosse pronto per il grande calcio, per una cifra attorno ai 10 mln il Milan in quel gennaio 2011 l'avrebbe potuto prendere, il più grande talento di un River in piena zona retrocessione e crisi economica. Ma il Milan preferì puntare su un più esperto Antonio Cassano. Ad anni di distanza penso sia inutile dire chi ha avuto ragione.

piu che mancanza di programmazione io la chiamerei deficienza , vendono kaka per una barca di soldi , c'erano due opzioni sensat3 da fare : 1) prendere soldi e snjeider dal real 2) prendere soldi e comprare pastore a poco , ma il the best(ia) che fa ? prende i soldi salvo poi ritornare dall'amico florentino per prendere huntelaar a 15 mil per schierarlo esterno di attacco :facepalm:
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
36,551
Reaction score
5,319
Vabbe con il senno poi...magari venivano e facevano pure pena.
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
27,267
Reaction score
6,649
Vabbe con il senno poi...magari venivano e facevano pure pena.

i giocatori di talento hanno quasi sempre dimostrato quello che sapevano fare al milan.

gourcuff e davids avevano solo problemi di testa... con lo spogliatoio.
ma non riesco a ricordare un giocatore di qualita che non ha potuto dimostrare il suo valore da noi.
 
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
30,178
Reaction score
1,498
Parlo di Erik Lamela e di Javier Pastore, due fantasisti argentini scovati da Ariedo Braida e finiti sulle scrivanie di via Turati, scartati però per vari motivi troppo in fretta, due che ad oggi avrebbero fatto molto comodo a questo Milan.

Partiamo da Pastore, classe 89, alla fine del 2008 Braida strappa un accordo con il club argentino dell'Huracan, il giocatore al termine della stagione 2008/2009 sarebbe potuto arrivare per una cifra piuttosto bassa, qualche milione di euro. Ma la società dice no, c'è già Kakà in quel ruolo, Javier non ci serve. Peccato Kakà 6 mesi dopo venne ceduto, se non è mancanza di programmazione questa.

Erik Lamela, classe 92, altro talento benedetto da Braida ma che in via Turati ha scatenato poco entusiasmo, si diceva di lui non fosse pronto per il grande calcio, per una cifra attorno ai 10 mln il Milan in quel gennaio 2011 l'avrebbe potuto prendere, il più grande talento di un River in piena zona retrocessione e crisi economica. Ma il Milan preferì puntare su un più esperto Antonio Cassano. Ad anni di distanza penso sia inutile dire chi ha avuto ragione.

Beh sono discorsi che lasciano il tempo che trovano in quanto si basano sul "SE" fossero venuti.La maglia del Milan la dovevano indossare anche Xavi e Totti,rimpianti molto piu' grandi.E' il calcio,altrimenti i tifosi del Como che scartarono Messi non dovrebbero dormire la notte.
 
Alto
head>