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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 27 Maggio 2015, riporta in prima pagina una mega bomba: Antonio Conte starebbe pensando di lasciare la nazionale. Se il CT andrà a processo per i fatti riguardanti le scommesse, infatti, lascerà il suo ruolo di Commissario Tecnico. Ed il Milan è alla finesta, in attesa.
In sintesi, ecco l'articolo della Gazzetta:
I legali di Antonio Conte, per quanto riguarda il processo per calcio-scommesse, hanno richiesto un'archiviazione al PM; o, in caso di rinvio a giudizio, il rito breve. In caso di rinvio a giudizio senza rito breve, i tempi si allungherebbero troppo e Conte rischierebbe di partire per l'Europeo con un processo ancora a sua carico.
E all'attuale CT della Nazionale la cosa pesa tantissimo: la squalifica per omessa denuncia lo colpì duramente, così come la perquisizione. E non riesce a capire perché si trovi ancora al centro di tutto ciò.
Dunque, nel caso non ottenga un'archiviazione o un'assoluzione tramite rito breve, Conte si dimetterà dalla Nazionale, soprattutto perché si creerebbe un paradosso: la Federcalcio si costituirebbe parte civile.
Quali sono i tempi? Un'archiviazione si potrebbe ottenere a giugno. Col rinvio a giudizio, invece, i tempi si dilaterebbero troppo; e Conte, in quel caso, sarebbe pronto alle dimissioni.
Intanto il Milan ha come obiettivo Ancelotti: ma, in caso la trattativa non andasse in porto, Conte sarebbe assieme a Emery la "seconda" scelta.
In sintesi, ecco l'articolo della Gazzetta:
I legali di Antonio Conte, per quanto riguarda il processo per calcio-scommesse, hanno richiesto un'archiviazione al PM; o, in caso di rinvio a giudizio, il rito breve. In caso di rinvio a giudizio senza rito breve, i tempi si allungherebbero troppo e Conte rischierebbe di partire per l'Europeo con un processo ancora a sua carico.
E all'attuale CT della Nazionale la cosa pesa tantissimo: la squalifica per omessa denuncia lo colpì duramente, così come la perquisizione. E non riesce a capire perché si trovi ancora al centro di tutto ciò.
Dunque, nel caso non ottenga un'archiviazione o un'assoluzione tramite rito breve, Conte si dimetterà dalla Nazionale, soprattutto perché si creerebbe un paradosso: la Federcalcio si costituirebbe parte civile.
Quali sono i tempi? Un'archiviazione si potrebbe ottenere a giugno. Col rinvio a giudizio, invece, i tempi si dilaterebbero troppo; e Conte, in quel caso, sarebbe pronto alle dimissioni.
Intanto il Milan ha come obiettivo Ancelotti: ma, in caso la trattativa non andasse in porto, Conte sarebbe assieme a Emery la "seconda" scelta.
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