Ma dove volete che vada? Certo che resta. Un addio, un altro addio in nemmeno un anno (prima la Juve e poi la nazionale) getterebbe una luce inquietante sulle sue capacità e tenute mentali e caratteriali. Guardate che chi dirige il calcio e le squadre queste cose le nota, se le appunta. Lui poi sclera ormai a ritmo continuo, si logora e logora l'ambiente dove lavora. I suoi mal di pancia sono diventati insopportabili, si è trasmutato in una specie di Mazzarri combinato con Benitez. Se resta, se va...la sua carriera già mi sembra che cominci ad emanare sinistri segnali.