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La conferenza stampa di Adriano Galliani e Massimiliano Allegri (più i nuovi acquisti Poli e Saponara) nel giorno del raduno. Berlusconi è andato via. Non parteciperà.
Tutti gli aggiornamenti qui, nel primo post.
Si inizia alle 15
Galliani:"28 anni sono tanti ma non li dimostriamo. L'anno scorso abbiamo iniziato soffrendo poi una grande cavalcata che ci ha portato al terzo posto. Siamo la squadra che nel 2013 ha fatto 45 punti, 2 in più della Juventus. Partiamo senza sudditanza psicologia. Abbiamo una squadra competitiva per vincere in Italia e per superare i preliminari di Champions. Gli obiettivi per il 2013/2014 sono: arrivare nei primi 3 in campionato e cercare di andare il più avanti possibile in Champions e cercare di vincere la coppa italia. Il Milan deve porsi l'obiettivo di far bene in tutte le manifestazioni. Poli è stato acquistato in compartecipazione con la Sampdoria. Il presidente ha pranzato con noi. E' stato prodigo di consigli. E' il centro motore di questa società. I rapporti sono buonissimi. La passione del Presidente per il Milan è assoluta. E' ancora quella del 1986. E' tifoso appassionato di questa sua creatura. In rosa abbiamo pochi esuberi. Secondo noi questa rosa è competitiva. Uno, due giocatori partiranno. Petagna resta sicuramente. Pazzini resterà fuori per qualche mese. Quindi conto 26 giocatori. Perchè non parlo di scudetto e di primo posto? In campionato arrivare primo secondo o terzo è fondamentale. La distanza tra la Champions e l'Europa League è siderale. Il nostro obiettivo è sempre quello di andare sul podio. Sarebbe bello arrivare sempre primi ma è fondamentale non arrivare sotto il podio. Per noi conta arrivare sul podio. E' fondamentale per mantenere il bilancio in pareggio e andare avanti. La nostra linea la condividono tutti: i tifosi e i mezzi di comunicazione. Siamo una squadra per giovani. Abbiamo una squadra giovanissima. Nel girone di ritorno di quest'anno abbiamo fatto gli stessi punti di quando abbiamo vinto lo scudetto. Max ha messo il pilota automatico. Lui ha fatto molto bene, ed è per questo che è seduto ancora qui. Per me vedere Poli e Rijkaard è la stessa cosa. Provo le stesse emozioni. "
Allegri:"Questa è la quarta stagione. Sono contento di ricominciare con il presidente, con Galliani e con tutti quelli che lavorano per il Milan. Sarà una stagione molto difficile con una squadra che ha una buona base di partenza. Abbiamo valutato le 3 stagione precedenti. Ora dobbiamo farci trovare pronti per il playoff champions. Cambieremo qualcosa a livello di preparazione per questo obiettivo. A livello di modulo la base di partenza sono i 4 dietro e i 3 a centrocampo. In avanti torneremo a giocare con il trequartista. Dobbiamo ripartire da dove abbiamo finito e cercare di migliorare la posizione che abbiamo conquistato. La Juventus parte favorita. Poi ci sono tutte le altre. Sarà un campionato difficile e dovremo essere bravi e fare una partenza migliore. Sono ancora perchè avevo un contratto con il Milan. Dopo Siena mi sono ritirato a casa. Avevo bisogno di un pò di vacanze. Tutti i giorni leggevo cose su di me, ma io ero sereno e convinto di restare al Milan. Era la mia priorità. Era normale che delle squadre potessero avvicinarmi e fare delle proposte. Ma io non ci ho mai pensato. La cosa mi ha lasciato indifferente. Il Presidente lo sento ogni settimana siamo in ottima sintonia. Anche con la società siamo pienamente in sintonia e siamo pronti a ricominciare una stagione difficile e importante. Se vogliamo vincere la Serie A quest'anno dobbiamo fare più di 80 punti".
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Galliani:"28 anni sono tanti ma non li dimostriamo. L'anno scorso abbiamo iniziato soffrendo poi una grande cavalcata che ci ha portato al terzo posto. Siamo la squadra che nel 2013 ha fatto 45 punti, 2 in più della Juventus. Partiamo senza sudditanza psicologia. Abbiamo una squadra competitiva per vincere in Italia e per superare i preliminari di Champions. Gli obiettivi per il 2013/2014 sono: arrivare nei primi 3 in campionato e cercare di andare il più avanti possibile in Champions e cercare di vincere la coppa italia. Il Milan deve porsi l'obiettivo di far bene in tutte le manifestazioni. Poli è stato acquistato in compartecipazione con la Sampdoria. Il presidente ha pranzato con noi. E' stato prodigo di consigli. E' il centro motore di questa società. I rapporti sono buonissimi. La passione del Presidente per il Milan è assoluta. E' ancora quella del 1986. E' tifoso appassionato di questa sua creatura. In rosa abbiamo pochi esuberi. Secondo noi questa rosa è competitiva. Uno, due giocatori partiranno. Petagna resta sicuramente. Pazzini resterà fuori per qualche mese. Quindi conto 26 giocatori. Perchè non parlo di scudetto e di primo posto? In campionato arrivare primo secondo o terzo è fondamentale. La distanza tra la Champions e l'Europa League è siderale. Il nostro obiettivo è sempre quello di andare sul podio. Sarebbe bello arrivare sempre primi ma è fondamentale non arrivare sotto il podio. Per noi conta arrivare sul podio. E' fondamentale per mantenere il bilancio in pareggio e andare avanti. La nostra linea la condividono tutti: i tifosi e i mezzi di comunicazione. Siamo una squadra per giovani. Abbiamo una squadra giovanissima. Nel girone di ritorno di quest'anno abbiamo fatto gli stessi punti di quando abbiamo vinto lo scudetto. Max ha messo il pilota automatico. Lui ha fatto molto bene, ed è per questo che è seduto ancora qui. Per me vedere Poli e Rijkaard è la stessa cosa. Provo le stesse emozioni. "
Allegri:"Questa è la quarta stagione. Sono contento di ricominciare con il presidente, con Galliani e con tutti quelli che lavorano per il Milan. Sarà una stagione molto difficile con una squadra che ha una buona base di partenza. Abbiamo valutato le 3 stagione precedenti. Ora dobbiamo farci trovare pronti per il playoff champions. Cambieremo qualcosa a livello di preparazione per questo obiettivo. A livello di modulo la base di partenza sono i 4 dietro e i 3 a centrocampo. In avanti torneremo a giocare con il trequartista. Dobbiamo ripartire da dove abbiamo finito e cercare di migliorare la posizione che abbiamo conquistato. La Juventus parte favorita. Poi ci sono tutte le altre. Sarà un campionato difficile e dovremo essere bravi e fare una partenza migliore. Sono ancora perchè avevo un contratto con il Milan. Dopo Siena mi sono ritirato a casa. Avevo bisogno di un pò di vacanze. Tutti i giorni leggevo cose su di me, ma io ero sereno e convinto di restare al Milan. Era la mia priorità. Era normale che delle squadre potessero avvicinarmi e fare delle proposte. Ma io non ci ho mai pensato. La cosa mi ha lasciato indifferente. Il Presidente lo sento ogni settimana siamo in ottima sintonia. Anche con la società siamo pienamente in sintonia e siamo pronti a ricominciare una stagione difficile e importante. Se vogliamo vincere la Serie A quest'anno dobbiamo fare più di 80 punti".
