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Clarence Seedorf in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria Milan, partita in programma domani, Domenica 23 Febbraio 2014, alle ore 15.
Ecco le parole dell'olandese prima a Milan Channel poi in conferenza.
"Stiamo cercando di trovare continuità. I ragazzi hanno fatto ottime cose contro l'Atletico Madrid. E vedere queste prestazioni regala sempre grandi emozioni. Ma dobbiamo crescere di più. Balotelli ha un potenziale enorme, per lui è solo questione di tempo. Ha tutto per poter essere un centravanti completo. Si è dato da fare anche in fase di non possesso. Poi è chiaro che non si possa vedere tutto subito. La classifica dei club più titolati al mondo? Pesi diversi, ma facciamo i complimenti a chi fa bene. Questo sarà un altro stimolo sul quale costruire il futuro. Errori arbitrali a nostro sfavore contro l'Atletico? Li fanno e li vedono tutti. La Uefa avrà fatto i suoi ragionamenti. L’atteggiamento degli 11 in campo ha fatto la differenza. Ho lasciato Kakà davanti spostando Essien e De Jong ai lati con Poli centrale e Taarabt a dare una mano dietro. E’ questa la mia intenzione. Voglio e chiedo questo ad ogni partita. Taarabt può diventare un grande. Tutti quelli che ci hanno giocato insieme e contro, da Rio Ferdinand a Julio Cesar, mi hanno detto che è un talento puro. E' un diamante grezzo da formare. E' un uomo assist che sa fare anche gol. Honda? Domani giocherà titolare dal primo minuto. La Samp sta bene, contro la Roma hanno giocato un buon primo tempo. Ma le nostre motivazioni sono precise. Contro l'Atletico abbiamo subito un gol casuale. Nel calcio serve anche un pò di fortuna e noi non lo siamo mai stati. La nostra intenzione è sempre quella di crescere ulteriormente. Le differenza con il Milan di Allegri? (meno gol fatti e subiti) Non mi interessano queste cose. L'importante è subire poco e segnare un gol in più rispetto agli avversari. Il modulo? Tutte le partite vanno interpretate e preparate in modo soggettivo. Non possiamo fare le stesse cose in tutte le partite. Contro l'Atletico ho deciso di giocare in un modo, contro la Samp giocheremo in un'altra maniera. Poli non so se giocherà domani. Ma per noi è molto importante. Contro l'Atletico ha dato tantissimo. Abbiamo deciso che quando andremo a Madrid per affrontare l'Atletico ci alleneremo dentro il Calderon. Conosciamo poco quello stadio. Le aspettative su di me? Cerchiamo di non tradirle ma il rischio c'è sempre. Possiamo garantire impegno e lavoro. La nostra crescita passa anche attraverso le nostre convinzioni. Rami sta giocando bene. E con il tempo farà ancora meglio. Le squadre in Italia non giocano come in Europa. In campionato affronti il Bologna con 10 uomini nella propria metà campo e fai fatica. In pochi giocano a viso aperto. Sappiamo quali sono le differenze con la Champions. Ma dobbiamo essere bravi a trovare gli stimoli per tutte le competizioni. Non siamo ancora usciti definitamente da questa situazione delicata. Ma abbiamo voglia di migliorarci".
Ecco le parole dell'olandese prima a Milan Channel poi in conferenza.
"Stiamo cercando di trovare continuità. I ragazzi hanno fatto ottime cose contro l'Atletico Madrid. E vedere queste prestazioni regala sempre grandi emozioni. Ma dobbiamo crescere di più. Balotelli ha un potenziale enorme, per lui è solo questione di tempo. Ha tutto per poter essere un centravanti completo. Si è dato da fare anche in fase di non possesso. Poi è chiaro che non si possa vedere tutto subito. La classifica dei club più titolati al mondo? Pesi diversi, ma facciamo i complimenti a chi fa bene. Questo sarà un altro stimolo sul quale costruire il futuro. Errori arbitrali a nostro sfavore contro l'Atletico? Li fanno e li vedono tutti. La Uefa avrà fatto i suoi ragionamenti. L’atteggiamento degli 11 in campo ha fatto la differenza. Ho lasciato Kakà davanti spostando Essien e De Jong ai lati con Poli centrale e Taarabt a dare una mano dietro. E’ questa la mia intenzione. Voglio e chiedo questo ad ogni partita. Taarabt può diventare un grande. Tutti quelli che ci hanno giocato insieme e contro, da Rio Ferdinand a Julio Cesar, mi hanno detto che è un talento puro. E' un diamante grezzo da formare. E' un uomo assist che sa fare anche gol. Honda? Domani giocherà titolare dal primo minuto. La Samp sta bene, contro la Roma hanno giocato un buon primo tempo. Ma le nostre motivazioni sono precise. Contro l'Atletico abbiamo subito un gol casuale. Nel calcio serve anche un pò di fortuna e noi non lo siamo mai stati. La nostra intenzione è sempre quella di crescere ulteriormente. Le differenza con il Milan di Allegri? (meno gol fatti e subiti) Non mi interessano queste cose. L'importante è subire poco e segnare un gol in più rispetto agli avversari. Il modulo? Tutte le partite vanno interpretate e preparate in modo soggettivo. Non possiamo fare le stesse cose in tutte le partite. Contro l'Atletico ho deciso di giocare in un modo, contro la Samp giocheremo in un'altra maniera. Poli non so se giocherà domani. Ma per noi è molto importante. Contro l'Atletico ha dato tantissimo. Abbiamo deciso che quando andremo a Madrid per affrontare l'Atletico ci alleneremo dentro il Calderon. Conosciamo poco quello stadio. Le aspettative su di me? Cerchiamo di non tradirle ma il rischio c'è sempre. Possiamo garantire impegno e lavoro. La nostra crescita passa anche attraverso le nostre convinzioni. Rami sta giocando bene. E con il tempo farà ancora meglio. Le squadre in Italia non giocano come in Europa. In campionato affronti il Bologna con 10 uomini nella propria metà campo e fai fatica. In pochi giocano a viso aperto. Sappiamo quali sono le differenze con la Champions. Ma dobbiamo essere bravi a trovare gli stimoli per tutte le competizioni. Non siamo ancora usciti definitamente da questa situazione delicata. Ma abbiamo voglia di migliorarci".
