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Ecco, di seguito, la conferenza stampa di Clarence alla vigilia di Milan Catania. Le parole del tecnico olandese:
"I tifosi del Milan sono molto intelligenti e capiscono il momento di questa squadra. Devono rendere il Milan ancora più forte. E noi vogliamo accelerare. Abbiamo due partite in casa quindi non possiamo rallentare. Io ho fiducia in questa squadra, che dà segnali postivi. Arriviamo super carichi alla partita di domani sera. Ora serve solo dare continuità ai buoni risultati. La difesa? Ora le cose funzionano e dobbiamo mantenerle così. Bonera sta facendo bene in un ruolo che non è il suo. Honda out, chi giocherà al suo posto? Ancora non lo so. Ci sono Poli, Birsa, Robinho e Taarabt. L'Europa League? Il destino è nelle nostre mani. Cercheremo di vincere tutte le restanti partite. Il Milan è un club che deve puntare sempre ai massimi risultati. El Shaarawy? Noi puntiamo molto su di lui, ma non è ancora pronto. Il problema non è solo del piede, già risolto, ma di tutto il corpo che ha bisogno di tempo. Domani giocherà con la Primavera, ma non disputerà un tempo intero. Farà al massimo 15 minuti. Non vogliamo forzare. Robinho ora sta bene, ha recuperato. Ed io credo in lui. Vi posso garantire che in allenamento è sempre tra i migliori. Il duello a distanza con l'Inter? Non mi importa. Io voglio solo arrivare il più in alto possibile per il Milan e per i suoi tifosi. Honda ha la mentalità del campione. E noi abbiamo un buon rapporto. Spero che torni il prima possibile. Mexes? Complimenti a lui. Da quando sono arrivato è sempre stato uno dei più propositivi. E proprio per questo gli ho dato la fascia di capitano a Napoli, gesto che voi tutti avete criticato. Non possiamo dimenticare la sua storia in Italia".
"I tifosi del Milan sono molto intelligenti e capiscono il momento di questa squadra. Devono rendere il Milan ancora più forte. E noi vogliamo accelerare. Abbiamo due partite in casa quindi non possiamo rallentare. Io ho fiducia in questa squadra, che dà segnali postivi. Arriviamo super carichi alla partita di domani sera. Ora serve solo dare continuità ai buoni risultati. La difesa? Ora le cose funzionano e dobbiamo mantenerle così. Bonera sta facendo bene in un ruolo che non è il suo. Honda out, chi giocherà al suo posto? Ancora non lo so. Ci sono Poli, Birsa, Robinho e Taarabt. L'Europa League? Il destino è nelle nostre mani. Cercheremo di vincere tutte le restanti partite. Il Milan è un club che deve puntare sempre ai massimi risultati. El Shaarawy? Noi puntiamo molto su di lui, ma non è ancora pronto. Il problema non è solo del piede, già risolto, ma di tutto il corpo che ha bisogno di tempo. Domani giocherà con la Primavera, ma non disputerà un tempo intero. Farà al massimo 15 minuti. Non vogliamo forzare. Robinho ora sta bene, ha recuperato. Ed io credo in lui. Vi posso garantire che in allenamento è sempre tra i migliori. Il duello a distanza con l'Inter? Non mi importa. Io voglio solo arrivare il più in alto possibile per il Milan e per i suoi tifosi. Honda ha la mentalità del campione. E noi abbiamo un buon rapporto. Spero che torni il prima possibile. Mexes? Complimenti a lui. Da quando sono arrivato è sempre stato uno dei più propositivi. E proprio per questo gli ho dato la fascia di capitano a Napoli, gesto che voi tutti avete criticato. Non possiamo dimenticare la sua storia in Italia".
