Conferenza Montella pre Milan - Sassuolo. 1 ottobre 2016.

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Ecco la conferenza stampa di Vincenzo Montella alla vigilia di Milan - Sassuolo, partita in programma domani 2 ottobre:"Partita importantissima. Domani si chiude un ciclo importante in termine di risultati. La cosa più importante è l'equilibrio difensivo, e noi lo stiamo cercando. Ciò ha permesso di arrivare ad una serie di risultati positivi. Equilibrio difensivo e pericolosità offensiva sono la chiave di una squadra vincente. Montolivo? E' uno che sa adattarsi bene a tutti i ruoli. Totti? Credo che Berlusconi abbia provato a prenderlo. Ma era troppo forte il suo amore per la Roma. Sarebbero stati molto molto compatibili. I nuovi arrivi? Vangioni è arrivato infortunato ed ha avanti due giocatori della nazionale italiana. Lapadula ha iniziato molto dopo ed è partito con handicap. Sosa ha giocato abbastanza. Gomez deve adattarsi al nuovo tipo di calcio e lo sta facendo con una certa velocità. Sono giocatori che hanno bisogno di tempo ed opportunità che avranno. Non mi fido del Sassuolo, che viene dato per incerottato. Anche noi abbiamo 4-5 infortuni. Giocare in Europa porta delle conoscenze in più. Non hanno bisogno di una settimana di allenamenti per preparare tatticamente una partita. Conoscono bene l'idea del loro allenatore. E' una partita estremamente difficile e delicata. Ed affrontiamo un competitor. E' una partita da prendere con le giuste motivazioni. Bisogna costruire delle basi e da lì accrescere le proprie convinzioni. Quella di domani sarà la partita più importante. Per me è quella decisiva. Quella imminente. Poi vedremo l'evoluzione della squadra. Siamo a buon punto. La squadra cresce sotto vari aspetti. La Fiorentina ha tirato in porta una volta e mezza, noi molto di più. Sono contento della predisposizione al lavoro dei ragazzi. Si sta alzando anche il livello degli allenamenti. Niang sostituito da Luiz Adriano? E' vero, l'ho provato in allenamento. Niang in termini qualitativi forse ha fatto un pò meno nelle ultime partite. Ma a livello di partecipazione c'è stato. Ho provato altre situazioni ma anche in altri ruoli. Non solo in attacco. Bonaventura sta crescendo molto nel ruolo. Dopo la nazionale aveva bisogno di riposare. Ora sta crescendo di nuovo fisicamente e si è ripristinato mentalmente. Può fare anche molto di più, secondo me. Donnarumma? E' impressionante la tranquillità con cui vive questa esagerazione. Riesce a vivere tutto con distacco. Vive tutto con normalità e serenità. E' un grosso valore per lui e per il Milan. Spesso entriamo in campo un pò bloccati e timorosi. E' una situazione che abbiamo analizzato ma è altrettanto vero che la squadra si è sempre ripresa finendo meglio dell'avversario. Nelle ultime tre partite abbiamo finito meglio degli avversari. Se ho rivisto le vecchie partite contro il Sassuolo? Io so quello che fa il Sassuolo. E' una squadra molto organizzata che va in verticale e che lavora molto bene sugli esterni. Sono bravissimi sui piazzati offensivi. Hanno una continuità che gli permette di fare tutto con automaticità. Bisogna essere organizzati per fronteggiarli. Un risultato importante farebbe ben sperare per la classifica? Mi piacerebbe dire di sì ma so che non è così. Terminare bene questo mini ciclo contro squadre importante sarebbe una grande iniezione di fiducia per tutto il gruppo. Se c'è un sostituto di Bacca in questo momento? Ai tempi d'oro c'era Papin che faceva panchina a Van Basten. Due palloni d'oro. Ma erano altri tempo. I cinesi hanno detto di essere soddisfatti di me? Io mi sento l'allenatore del Milan e credo che questo possa bastare. Ho un contratto di due anni. Il nostro mestiere è molto labile e le situazioni possono cambiare. Io lavoro con grande entusiasmo ed ottimismo. Nuovi moduli? Ci arriveremo ma per gradualità. Non posso confondere i giocatori. Se domani dovesse andar bene, penso che sarebbe un regalo molto gradito al presidente. Ci teniamo particolarmente. Se sentirei il profumo d'Europa? In questo momento sì. L'Europa manca e proprio per questo motivo dobbiamo avere fame sportiva per seguire questo obiettivo. Perchè non ho citato Pasalic tra i nuovi arrivi? No, poi ci siamo interrotti. Ha avuto problemi, ora ma sta bene ma è una scelta tecnica. Lapadula? Lui e Bacca da soli sono complementari. Il punto sugli infortunati? Bertolacci lo stiamo seguendo anche se è fuori sede, per Mati ci vorrà ancora qualche settimana. Domani affrontiamo una squadra forte che sta facendo le coppe. Il Sassuolo è un competitor, quindi con una vittoria i punti varrebbero di più. Juve ancora favorita? Sì, ma il Napoli sarà un avversario ostico fino alla fine. Honda? Vale il discorso delle altre volte. E' in competizione con Suso. E' un calciatore che può giocare da esterno nel 4-3-3 e nel 4-4-2. Mi piacerebbe capire anche se può giocare esterno a sinistra".
 

Old.Memories.73

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Mi piacciono molto le dichiarazioni che ha fatto...consapevole della situazione nella quale ci troviamo
Parla del Sassuolo come di un competitor ed è giusto così
Apprezzo inoltre il suo discorso su equilibrio tra difesa ed attacco...ha intrapreso la strada giusta...inutile illudersi che questo Milan possa giocare un calcio spettacolare o possa imporre il proprio gioco...per quello servono giocatori forti...dobbiamo badare solo al risultato..ed il Milan visto nelle ultime uscite mi pare molto ''realista''...
 

tifoso evorutto

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Pasalic ufficialmente the new Van Ginkel

Ufficialmente bocciati tutti i nuovi acquisti, soprattutto Vangioni e Pasalic, perfino Lapadula che non mi dispiaceva visto al Pescara,
ha detto più volte che arrivano da infortuni ma che stà anche facendo scelte tecniche.

Segato anche Honda e probabilmente Sosa
 

mefisto94

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Ha fatto bene a punzecchiare Bonaventura e Niang. Anzi, dovrebbe tenerli in panchina.
 

The P

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Ottimo anche nelle dichiarazioni. Sempre sincero, mai banale. Le conferenze stampa di Miha erano molto più belle per citazioni di aforismi e grinta, ma... peccato i fatti non corrispondevano mai alle parole. Bene così.
 
K

kolao95

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Dal punto di vista mediatico mi pare il migliore degli ultimi anni il buon Vincenzo.
 
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