Conferenza Mihajlovic pre Milan - Chievo. 27 ottobre 2015.

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Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa alla vigilia di Milan Chievo. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Giochiamo in casa. Una partita fondamentale per vincere per dare continuità e per scrollarci di dosso la paura. In Italia non esistono partite facili. Il Chievo è una squadra battagliera. Noi abbiamo bisogno di trovare continuità. Domani non vorrei subire gol. Questa è la prima cosa. Ma è un periodo in cui non siamo fortunati. Ogni tiro che prendiamo è gol. Vorrei vedere lo spirito degli ultimi venti minuti contro il Sassuolo. Io sono sicuro che avremmo fatto meglio 11 contro 11 che in superiorità numerica. Le occasioni che abbiamo creato sono arrivate attraverso il gioco. Ora la squadra è più compatta. Nelle primissime uscite non attaccano e non difendevamo. Ora siamo più compatti. Subiamo gol ma subiamo molte meno occasioni da gol. La classifica è corta, quindi dobbiamo vincere così si riprende più fiducia e passa la paura. Se sappiamo soffrire adesso, poi sarà tutto in discesa. Recupereremo giocatori e avremo più scelte. Dobbiamo vincere con cuore carattere e mettere al secondo posto la tattica e la tecnica. Non sarà facile ma abbiamo tutte le qualità per uscire da questo momento. Come si colma il gap con Napoli e Roma? Non so se si possa colmare. Il Napoli ha uno degli attacchi più forti d'Europa. Noi dall'inizio di stagione non abbiamo avuto nè Niang nè Menez. Balotelli è arrivato e poi si è fatto male. Siamo rimasti con i soli Bacca e Luiz Adriano, che comunque sono ottimi giocatori. Non abbiamo cambi. Quando recupereremo tutti i giocatori, avremo più possibilità. La formazione? Devo vedere le condizioni di tutti. Niang? Domani non andrà in panchina. Se penso al 4-4-2? Se qualcuno mi garantisce che domani vinceremo 3-0 con il 4-4-2 io lo metto subito. Abbiamo due soli attaccanti a disposizione, quindi non è una cosa logica. Io devo cercare di fare cose logiche perchè una partita dura 95 minuti. E le partite si cambiano anche dalla panchina. Il nostro modulo futuro, quando avranno recuperato tutti, sarà il 4-4-2. Chi giocherà in porta? Vediamo cosa succede oggi. Io non scelgo tra giovani e vecchi ma tra chi è più bravo e meno bravo. Io so che Donnarumma è bravo, volevo vedere la sua personalità e la reazione al pubblico. Mi è piaciuto. Diego Lopez non l'ho messo perchè ultimamente non mi è piaciuto. E' una cosa che ci può stare. E' accaduto lo stesso a Genova l'anno scorso con Viviano e Romero. Il calendario? Dobbiamo guardare partita per partita. Se credo ancora all'obiettivo Champions? Certo. Se la Juve crede allo scudetto non vede perchè noi non possiamo credere alla Champions. Balotelli? Si sa. La pubalgia va e viene. I dottori stanno facendo di tutto. Bisogna trovare una soluzione. Lui sta lavorando per rafforzare la parte che gli fa male. Purtroppo non riesce ancora a correre. Non so quando ritornerà. Niang potrebbe tornare in panchina domenica a Roma. Menez? Hanno scoperto che ha un'infezione nella parte in cui si è operato. Sta prendendo degli antibiotici. Se tutto va bene, tornerà a Gennaio/Febbraio. Ho iniziato con il 4-3-1-2 perchè pensavo di avere Menez a disposizione che poteva fare il trequartista. Poi, per diverse ragioni non abbiamo trovato equilibrio con quel modulo e abbiamo cambiato. Cerci? E' presto per dire che sia tornato. Può fare di più. E' abituato a essere contestato, gli capita ovunque giochi. Deve migliorare di testa.In difesa la coppia Romagnoli Alex funziona. Ma abbiamo anche Zapata e Mexes. Vedremo partita per partita. Boateng? Si sta allenando bene. A Gennaio decideremo. Può giocare trequartista, punta o mezzala. E' un giocatore di personalità e di qualità. Aveva qualche problema al ginocchio ma per ora si sta allenando bene".
 

Louis Gara

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Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa alla vigilia di Milan Chievo. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Giochiamo in casa. Una partita fondamentale per vincere per dare continuità e per scrollarci di dosso la paura. In Italia non esistono partite facili. Il Chievo è una squadra battagliera. Noi abbiamo bisogno di trovare continuità. Domani non vorrei subire gol. Questa è la prima cosa. Ma è un periodo in cui non siamo fortunati. Ogni tiro che prendiamo è gol. Vorrei vedere lo spirito degli ultimi venti minuti contro il Sassuolo. Io sono sicuro che avremmo fatto meglio 11 contro 11 che in superiorità numerica. Le occasioni che abbiamo creato sono arrivate attraverso il gioco. Ora la squadra è più compatta. Nelle primissime uscite non attaccano e non difendevamo. Ora siamo più compatti. Subiamo gol ma subiamo molte meno occasioni da gol. La classifica è corta, quindi dobbiamo vincere così si riprende più fiducia e passa la paura. Se sappiamo soffrire adesso, poi sarà tutto in discesa. Recupereremo giocatori e avremo più scelte. Dobbiamo vincere con cuore carattere e mettere al secondo posto la tattica e la tecnica. Non sarà facile ma abbiamo tutte le qualità per uscire da questo momento. Come si colma il gap con Napoli e Roma? Non so se si possa colmare. Il Napoli ha uno degli attacchi più forti d'Europa. Noi dall'inizio di stagione non abbiamo avuto nè Niang nè Menez. Balotelli è arrivato e poi si è fatto male. Siamo rimasti con i soli Bacca e Luiz Adriano, che comunque sono ottimi giocatori. Non abbiamo cambi. Quando recupereremo tutti i giocatori, avremo più possibilità. La formazione? Devo vedere le condizioni di tutti. Niang? Domani non andrà in panchina. Se penso al 4-4-2? Se qualcuno mi garantisce che domani vinceremo 3-0 con il 4-4-2 io lo metto subito. Abbiamo due soli attaccanti a disposizione, quindi non è una cosa logica. Io devo cercare di fare cose logiche perchè una partita dura 95 minuti. E le partite si cambiano anche dalla panchina. Il nostro modulo futuro, quando avranno recuperato tutti, sarà il 4-4-2. Chi giocherà in porta? Vediamo cosa succede oggi. Io non scelgo tra giovani e vecchi ma tra chi è più bravo e meno bravo. Io so che Donnarumma è bravo, volevo vedere la sua personalità e la reazione al pubblico. Mi è piaciuto. Diego Lopez non l'ho messo perchè ultimamente non mi è piaciuto. E' una cosa che ci può stare. E' accaduto lo stesso a Genova l'anno scorso con Viviano e Romero. Il calendario? Dobbiamo guardare partita per partita. Se credo ancora all'obiettivo Champions? Certo. Se la Juve crede allo scudetto non vede perchè noi non possiamo credere alla Champions. Balotelli? Si sa. La pubalgia va e viene. I dottori stanno facendo di tutto. Bisogna trovare una soluzione. Lui sta lavorando per rafforzare la parte che gli fa male. Purtroppo non riesce ancora a correre. Non so quando ritornerà. Niang potrebbe tornare in panchina domenica a Roma. Menez? Hanno scoperto che ha un'infezione nella parte in cui si è operato. Sta prendendo degli antibiotici. Se tutto va bene, tornerà a Gennaio/Febbraio. Ho iniziato con il 4-3-1-2 perchè pensavo di avere Menez a disposizione che poteva fare il trequartista. Poi, per diverse ragioni non abbiamo trovato equilibrio con quel modulo e abbiamo cambiato. Cerci? E' presto per dire che sia tornato. Può fare di più. E' abituato a essere contestato, gli capita ovunque giochi. Deve migliorare di testa".

Fino a quando non si ha la terza punta di riserva non si può fare il 4-4-2
Balotelli e Menez ormai facciamo prima a cantargli la messa

Speriamo Niang recuperi presto
 

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Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa alla vigilia di Milan Chievo. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Giochiamo in casa. Una partita fondamentale per vincere per dare continuità e per scrollarci di dosso la paura. In Italia non esistono partite facili. Il Chievo è una squadra battagliera. Noi abbiamo bisogno di trovare continuità. Domani non vorrei subire gol. Questa è la prima cosa. Ma è un periodo in cui non siamo fortunati. Ogni tiro che prendiamo è gol. Vorrei vedere lo spirito degli ultimi venti minuti contro il Sassuolo. Io sono sicuro che avremmo fatto meglio 11 contro 11 che in superiorità numerica. Le occasioni che abbiamo creato sono arrivate attraverso il gioco. Ora la squadra è più compatta. Nelle primissime uscite non attaccano e non difendevamo. Ora siamo più compatti. Subiamo gol ma subiamo molte meno occasioni da gol. La classifica è corta, quindi dobbiamo vincere così si riprende più fiducia e passa la paura. Se sappiamo soffrire adesso, poi sarà tutto in discesa. Recupereremo giocatori e avremo più scelte. Dobbiamo vincere con cuore carattere e mettere al secondo posto la tattica e la tecnica. Non sarà facile ma abbiamo tutte le qualità per uscire da questo momento. Come si colma il gap con Napoli e Roma? Non so se si possa colmare. Il Napoli ha uno degli attacchi più forti d'Europa. Noi dall'inizio di stagione non abbiamo avuto nè Niang nè Menez. Balotelli è arrivato e poi si è fatto male. Siamo rimasti con i soli Bacca e Luiz Adriano, che comunque sono ottimi giocatori. Non abbiamo cambi. Quando recupereremo tutti i giocatori, avremo più possibilità. La formazione? Devo vedere le condizioni di tutti. Niang? Domani non andrà in panchina. Se penso al 4-4-2? Se qualcuno mi garantisce che domani vinceremo 3-0 con il 4-4-2 io lo metto subito. Abbiamo due soli attaccanti a disposizione, quindi non è una cosa logica. Io devo cercare di fare cose logiche perchè una partita dura 95 minuti. E le partite si cambiano anche dalla panchina. Il nostro modulo futuro, quando avranno recuperato tutti, sarà il 4-4-2. Chi giocherà in porta? Vediamo cosa succede oggi. Io non scelgo tra giovani e vecchi ma tra chi è più bravo e meno bravo. Io so che Donnarumma è bravo, volevo vedere la sua personalità e la reazione al pubblico. Mi è piaciuto. Diego Lopez non l'ho messo perchè ultimamente non mi è piaciuto. E' una cosa che ci può stare. E' accaduto lo stesso a Genova l'anno scorso con Viviano e Romero. Il calendario? Dobbiamo guardare partita per partita. Se credo ancora all'obiettivo Champions? Certo. Se la Juve crede allo scudetto non vede perchè noi non possiamo credere alla Champions. Balotelli? Si sa. La pubalgia va e viene. I dottori stanno facendo di tutto. Bisogna trovare una soluzione. Lui sta lavorando per rafforzare la parte che gli fa male. Purtroppo non riesce ancora a correre. Non so quando ritornerà. Niang potrebbe tornare in panchina domenica a Roma. Menez? Hanno scoperto che ha un'infezione nella parte in cui si è operato. Sta prendendo degli antibiotici. Se tutto va bene, tornerà a Gennaio/Febbraio. Ho iniziato con il 4-3-1-2 perchè pensavo di avere Menez a disposizione che poteva fare il trequartista. Poi, per diverse ragioni non abbiamo trovato equilibrio con quel modulo e abbiamo cambiato. Cerci? E' presto per dire che sia tornato. Può fare di più. E' abituato a essere contestato, gli capita ovunque giochi. Deve migliorare di testa.In difesa la coppia Romagnoli Alex funziona. Ma abbiamo anche Zapata e Mexes. Vedremo partita per partita. Boateng? Si sta allenando bene. A Gennaio decideremo. Può giocare trequartista, punta o mezzala. E' un giocatore di personalità e di qualità. Aveva qualche problema al ginocchio ma per ora si sta allenando bene".


Tutto sto parlare di Boateng. Manco fosse Messi....
 

tifoso evorutto

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Il Chievo è una squadra battagliera. Noi abbiamo bisogno di trovare continuità. Domani non vorrei subire gol. Questa è la prima cosa. Ma è un periodo in cui non siamo fortunati. Ogni tiro che prendiamo è gol. Vorrei vedere lo spirito degli ultimi venti minuti contro il Sassuolo. Io sono sicuro che avremmo fatto meglio 11 contro 11 che in superiorità numerica. Le occasioni che abbiamo creato sono arrivate attraverso il gioco. Ora la squadra è più compatta. Nelle primissime uscite non attaccano e non difendevamo. Ora siamo più compatti. Subiamo gol ma subiamo molte meno occasioni da gol. La classifica è corta, quindi dobbiamo vincere così si riprende più fiducia e passa la paura. Se sappiamo soffrire adesso, poi sarà tutto in discesa. Recupereremo giocatori e avremo più scelte. Dobbiamo vincere con cuore carattere e mettere al secondo posto la tattica e la tecnica.

Vedo troppa angoscia per i gol subiti, un tecnico deve essere bravo anche in queste cose, la fase difensiva funzionicca, non è che subiamo 10 occasioni da gol ogni partita, prendere il golletto nel calcio ci stà, il nostro problema principale è che costruiamo pochissimo, praticamente mai su azione e tiriamo in porta altrettanto poco.

Per la parte in bold sarebbe da esonero immediato, stiamo cercando di costruire una squadra, non siamo alle ultime giornate in lotta per la retrocessione,
se non si perfeziona gioco e tattica qualche punticino sporadico non conta nulla, nemmeno se conquistato con il cuore.
 
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