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Ecco al conferenza di Sinisa Mihajlovic alla vigilia di Milan Bologna, partita in programma domani 6 gennaio 2016:"Donadoni? E' un grande allenatore. Con lui il Bologna ha fatto il salto di qualità. E' una squadra che verrà a San Siro per fare il colpo grosso. Noi siamo superiori ma non dobbiamo sottovalutare nessuno. Se giochiamo come sappiamo possiamo battere tutte. Le partite che arrivano dopo la sosta sono sempre pericolose. Per come lavoriamo, meritiamo delle grandi soddisfazioni. Le prossime tre partite saranno fondamentali e possono farci svoltare. Boateng? E' venuto per allenarsi e lo ha fatto benissimo. Volevamo verificare le sue condizioni fisiche. E' stato giusto tesserarlo fino a giugno. E' uno che può ricoprire più ruoli. Non credo che domani partirà titolare. Il Bologna sta molto bene. Dobbiamo stare attenti soprattutto sulle palle inattive. Destro? Speriamo che non mantenga la regola dell'ex. Domani non possiamo permetterci di sbagliare atteggiamento. Regali sul mercato? Berlusconi me l'ha già fatto. Mi fa allenare il Milan. Sul mercato abbiamo le idee chiare. Abbiamo bisogno di rabbia e concentrazione. Possiamo giocarcela con tutti. Le parole di Honda? Non le ho letto. Chiederemo a lui. Magari la traduzione è stata sbagliata. Ma fa il napoletano, capisce quello che vuole. Quando è qui non parla, in Giappone sì. Io esonerato? Un leone non perde il sonno per l'opinione di una pecora. Se la mangia. Quella di non andare a Dubai per il ritiro invernale è stata una scelta personale. A Milanello si lavora meglio. Questo Milan punta sugli italiani, che sono la base per il futuro".
