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La conferenza di Inzaghi:"Per dare continuità alle nostre prestazioni, domani è fondamentale vincere. Non è semplice ma siamo il Milan e dobbiamo vincere. La Serie A non è stata mai equilibrata come quest'anno. Il Chievo ha battuto la Sampdoria. Se domani staranno bene, a centrocampo giocheranno Poli, De Jong e Montolivo. Il Chievo è un squadra ben allenata che cambia diversi sistemi di gioco durante le partita. Hanno molta gamba e sono bravi sulle ripartenza. La partita ha delle insidie ma siamo pronti per fare una grande partita. La qualificazione all'Europa? Il dna del Milan è unico. Facciamo i complimenti alle squadre italiane che hanno fatto così bene in Europa League. Il Torino ha fatto una grande impresa. Questo deve essere un motivo per far sì che il Milan torni il prima possibile a calcare questi palcoscenici. Il caso Cerci? Intanto mi dispiace che sono uscite cose non vere come sempre. Se fosse successo quello che è stato scritto, Cerci sarebbe fuori rosa. Cerci a fine partita era dispiaciuto io gli ho spiegato che il terzo campo non si può fare prima perchè avevamo Poli e Montolivo con dei problemi. Lui mi ha chiesto spiegazioni, gli sono state date e le ha accettate. Lui sa che al Milan l'ho voluto io. Cosa sto credendo a Destro? Io non vedo problemi con Destro. Più di giocare con due punte un trequartista, due terzini che spingono e due centrocampisti di qualità non so cosa si può pretendere di più. Anche le squadra forti fanno fatica a crossare tante volte a partita. E' chiaro che la prima punta deve aprirsi ed allargarsi, ogni tanto. Honda? Ha fatto sempre benissimo ed ora è un dispiacere non poterlo schierare. Hanno quasi recuperato tutti e meriterebbero tutti di giocare, ma si gioca in undici. Paloschi? Con Alberto mi sento spesso. Lui sa che sono il suo primo tifoso. Ci lega una grande amicizia. Ma domani saremo avversari. Speriamo che non segni domani. Alex? Si, è pronto. Non so se userà la maschera. Abbiamo quattro centrali forti per due posti. Non sarà facile scegliere. A che ora ha telefonato il Presidente? Mi ha chiamato ieri sera e mi ha detto che sarebbe venuto. Poi ha avuto un imprevisto e mi ha chiamato questa mattina alle dieci. Lo ringrazio. Il poco impiego di Cerci? Lui ha giocato tante partite. Ora si è cambiato modo di giocare e bisogna scegliere. Lui e Menez possono coesistere. Ora non possiamo supportare un modulo con più attaccanti. Il compagno ideale di Destro? Il compagno ideale è la squadra che deve permettergli di esaltarsi nel collettivo. Quando il Milan tornerà a giocare una partita come Roma Juve? Noi dobbiamo vivere di giornata in giornata. Domenica si è intravisto qualcosa e stiamo recuperando dei giocatori. Non so quanto ci vorrà. Non posso dare scadenze. Nel dna di questo Presidente e di questa società ci sono scudetti e Champions. Ora è un periodo un pò così, ma quando si ha questo presidente si deve tornare ad essere protagonisti. Non prendere gol è molto importante per noi. Poche volte non abbiamo fatto gol (dice di non aver segnato solo nella partita di Roma, ma viene corretto dai giornalisti NDR). E se non li prendiamo... Il trequartista? Abbiamo due grandi giocatori come Bonaventura e Honda ed è difficile mandarne uno in panchina".
