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La conferenza di Rino Gattuso alla vigilia di Milan - Napoli. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Non basta solo lo spirito o andare faccia a faccia. Ci vuole una grande prestazione, giocare bene tatticamente e tecnicamente. Serve spirito ma non solo quello. Domani dobbiamo capire bene come affrontare l'avversario. Non dobbiamo andare solo con la faccia inc... Ho dato due giorni di riposo alla squadra. Quando sono tornati avevano la faccia abbattuta rivedendo la partita col Sassuolo. In qualche singolo siamo stanchi ma la squadra in generale non è stanca. E' per questo che dobbiamo continuare. Tranne gli ultimi quindici minuti con la Juve e a livello tecnico con l'Inter, la squadra ha dimostrato di essere viva. Dobbiamo continuare a guardare alla mole di gioco che stiamo costruendo. Sarri? Mio nonno diceva impara l'arte e mettila da parte. Con Sarri c'è da sempre da imparare e prendere spunti. Dobbiamo essere bravi sia a livello tattico che mentale che tecnico. Mi piace il loro palleggio, e sanno dove vogliono arrivare. Mi piace come scappa la linea difensiva. E mi piace la qualità, come muovono la palla. Roma e Juve? Ho provato grande orgoglio. Erano anni che non si vedevano prestazioni così importanti. La VAR è una nostra eccellenza e mi rende orgoglioso. Non capisco perchè non la sfruttino in tutti i campionati europei e mondiali. Buffon? Non posso dare giudizi. Io ho dato una capocciata a Jordan. Poi sono andato ad offendere Leonardo. Figuriamoci se posso giudicare gli altri. Grande rispetto per Gigi. Donnarumma a 100 presenze? Orgoglioso di lui. Ora comincia il bello. Deve dare continuità. Ha l'obbligo di provare a diventare il migliore al mondo. Deve lavorare con serietà, che non gli manca. E non deve abbattersi. Da parte mia e di tutti c'è grande affetto e protezione. Adesso deve alzare l'asticella. Ha le doti per diventare il migliore ma deve lavorare. Mio figlio tante volte mi fa vedere le cose borderline che ho fatto da calciatore. Gli dico vai a vedere i pochi gol che ho fatto o i trofei che ho alzato. Io quando giocavo non guardavo nessuno. Avrei battagliato anche con mio padre. Tante volte provo imbarazzo davanti a mio figlio rivedendomi. I ragazzi sono tornati a Milanello arrabbiati. Ho letto un pò di tristezza dopo i due punti in tre partite. Dobbiamo continuare e non lasciare nulla al caso. Ma la cosa più brutta è vedere gente che arriva fischiando, con le infradito. Meglio vedere gente con la faccia incazz... Musacchio e Zapata? Abbiamo lavorato di reparto, abbiamo provato qualche movimento che fa il Napoli. Io ho grandissima fiducia. Zapata farà il mondiale Musacchio ha una grande personalità. Hanno un grande spirito e senso di appartenenza. Ci daranno una grande mano. Non sono parole di circostanza. In estate resteremo qui le prime due settimane. Bisogna fare una preparazione che è fondamentale. Poi andremo in Usa. I primi 10-11 giorni staremo qua. Mi piace come il Napoli gestisce la preparazione. Reina? Non me ne può fregare di meno. Io penso a Donnarumma. Poi si arriverà lo accoglieremo a braccia aperte. Sempre KO contro Sarri? Se ho rivisto le partite? Guardate che faccia ho. Se ho capito tutto? Speriamo. Io e Sarri? A livello di look non siamo il massimo. CI assomigliano un pò. E' una maestro. E' partito dal basso ed ha dato qualcosa al calcio. Sta facendo qualcosa di nuovo. E' tra i grandi allenatori italiani che hanno cambiato qualcosa. L'ho incontrato solo in Palermo - Empoli, in B. Già di vedeva. Poi da calciatore ho giocato un Arezzo - Milan. Ci mise in grandissima difficoltà anche sui calci piazzati. Sono felice di incontrarlo. C'è solo da imparare. Cambio modulo? In questo momento mi piace consolidare quello che facciamo di buono. Negli ultimi mesi hanno giocato gli stessi? Qualche cambio è stato fatto. Io ho grande fiducia nei miei ragazzi. Non cambio spesso per non perdere certezze. Pensiamo solo alla Coppa Italia? Non possiamo permetterci di affrontare gli avversari in modo tranquillo. C'è ancora l'Europa League da raggiungere. Contro il Sassuolo la squadra ha fatto di tutto per vincere. Poi in alcune partite ci sta di non vincere. Noi dobbiamo essere bravi ad essere cattivi su quello che si va a proporre. In questo momento il problema è quello. Abbiamo speso tanto ma non siamo stanchi come squadra. Qualche singolo è stanco. Kalinic? Ha avuto un piccolo dolorino dietro il gluteo ma poi abbiamo fatto una risonanza che è stata negativa. L'ho visto molto bene così come Silva e Cutrone. Domani vedremo chi giocherà. Anche Suso ha avuto piccoli problemi ma tutto rientrato. Se ho pensato di proporre qualcosa di nuovo? Mancano i due difensori titolari, c'è poco da inventare. Non mi piace fare cose da arruffoni. Le cose vanno preparate. Ci vuole tempo e un lavoro dietro. In questo momento bisogna dare priorità a quello che sappiamo fare ".
