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La conferenza stampa di Gattuso pre Milan - Crotone. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Non è una partita abbordabile. Non c'è nessuna partita abbordabile. Abbiamo lavorato molto bene in questi giorni. Dobbiamo pensare solo ai tre punti. Zenga? E' un grandissimo personaggio. Come allenatori abbiamo tante cose in comune, abbiamo lavorato all'estero. Loro attaccano in tanti, portano tanti uomini dentro l'area. Dobbiamo stare attenti in transizione. E' la loro caratteristica migliore. Nelle ultime cinque partite hanno vinto solo una volta ma sono una squadra viva. Dobbiamo rispettarli e giocare a ritmi elevati. In questo c'è bisogno di vincere. Non siamo bellissimi ma dobbiamo essere solidi. Il resto mi interessa poco. La classifica non è bellissima da vedere ma siamo anche in corsa in Europa League e Coppa Italia. C'è ancora a disposizione la Champions, anche se è molto difficile. Finchè la matematica non ci condanna... Oggi devo far sì che la squadra abbia la giusta mentalità e far migliorare i giocatori che hanno trovato poco spazio. Anche se non siamo bellissimi voglio vedere una classifica diversa. Il mercato può essere una distrazione? Da parte mia nessun problema. Ad oggi nessuno mi ha detto di voler andar via. La società sa che per me stiamo bene così. Ho a disposizione dei buonissimi calciatori, penso e sono sicuro che non faremo nulla. Regalo gradito? Il mio regalo è non perdere giocatori per infortuni. Oggi non mi aspetto nulla. Solo di far fiducia ai giocatori che ho. Calhanoglu titolare? Ci può stare. E' in salute. Penso che in questo momento ho anche difficoltà a mettere la squadra in campo. Tutti si allenano benissimo e fare scelte è difficile. Ma ci può stare che Calhanoglu parta dal primo minuto. Voto alla prima parte di stagione? E' una squadra che può fare di più. Qualcuno non ha fato ancora il massimo. Non do voti ma si può fare di più. Kalinic? Ha lavorato anche nei giorni in cui poteva stare a casa. Questo mi ha sorpreso. Ce l'ha messa tutta. Ha una grande motivazione. Cutrone ha grandissima voglia. Voi pensate che Andrè Silva non è un giocatore importante per me, me io lo considero incredibile. CI aspettiamo di più però è anche vero che in questo periodo ha avuto pochissime occasioni. Vediamo. Io scelgo partita dopo partita. Ho dato fiducia a Kalinic più degli altri ma ha fatto bene ed è stato anche sfortunato. Sono contento dei miei attaccanti anche se quando non fanno gol è difficile giudicarli. Quando pensiamo di avere partite facili la prendiamo sempre nei denti. Non possiamo sottovalutare nessuno. Dobbiamo preparare partita per partita, poi vediamo dove arriviamo. Non possiamo giocare col freno a mano tirato nè fare calcoli. Come sta fisicamente la squadra? Sicuramente i due giorni di riposo hanno fatto bene. Ora in questi due giorni abbiamo lavorato molto bene. Ho visto una squadra meno stanca rispetto a Firenze. Dobbiamo dimostrarlo sul campo. La settimana di riposo è obbligatoria per i giocatori. CI saranno tre giorni di riposo assoluto poi spero che gli altri tre giorni facciano quelli che abbiamo stabilito in modo da non soffrire i carichi. Le partite sono Natale sono state un successo, stadi pieni e ragazzi con le famiglie allo stadio. E' stato qualcosa di bello e va bene così. In Inghilterra fanno più fatica, da noi è meno stressante. Manca un cambio a Kessie a centrocampo? Non so i nomi di Jankto e Dembelè da dove sono usciti. Sono forti ma da parte nostra non sono mai usciti. Se mancherà Kessie potremo giocare a due e Locatelli e Montolivo possono fare la mezzala. Calhanoglu mezzala? C'è ancora da lavorare per quella soluzione. Il ruolo che riesce a far meglio lo state vedendo. Il titolo della partita di domani? Non pensare ai bagagli. Sarà molto complicata. Le partite che ricordo in questi 40 anni? Ricordo le sconfitte, che bruciavano. Come quelle di Istanbul e quella di contro il Boca. La difesa? In questo momento sto dando fiducia a Romagnoli e Bonucci, ma anche Musacchio ha giocato diverse volte. Quando si prendono gol il problema non è solo dei difensori centrali. Bisogna migliorare, ma come squadra. La nostra difesa gioca di reparto e non a uomo. E' tutto il reparto che deve migliorare. Firmerei per vincere domani e non ricevere la torta per il mio compleanno, tra pochi giorni. Questa squadra, tranne la partita contro la Fiorentina, ha sempre avuto un gioco fluido. Ha sempre creato molto. E' una squadra che può creare di più ma il problema è riuscire a tenere campo".
