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Ecco la conferenza stampa di Gattuso e Calabria per Ludogorets - Milan.
Gattuso:"Grazie per il benvenuto in Bulgaria. Abbiamo il massimo rispetto per il Ludogorets. L'Europa è casa loro, più di noi in questi ultimi sei anni. E' una squadra che in Europa si trasforma. Hanno giocatori di grandissima velocità. Se gli dai campo sono devastanti. Dobbiamo avere rispetto di una squadra molto pericolosa. Ho saputo che oggi il mio collega ha detto che spera che il Milan sottovaluterà il Ludogorets. Ma noi non sottovaluteremo nessuno. Abbiamo tantissime persone che lavorano per noi, quindi a livello professionale sappiamo perfettamente come giocano. Tutte le grandi squadre europee hanno fatto fatica quando sono venute qui. Hanno giocatori con determinate caratteristiche, con grande velocità. Loro ti lasciano tantissimo campo. Quando li becchi scoperti puoi fargli male. E' una squadra che gioca con 4-3-2-1 ma credo che domani giocheranno col 4-3-3. Il reparto che mi fa più paura è l'attacco. Perchè ho scelto di fare la rifinitura a Milanello? Perchè era assurdo far allenare i giocatori dopo 5 ore di viaggio. La schiena ne risente. Il viaggio era molto molto lungo. La temperatura era uguale rispetto a quella che c'è ora qui. Domani i titolari in campo? Vediamo. Penso che in questo momento do la sensazione di non aver fiducia in chi gioca di meno. Ma non è così. Stiamo attraversando un buon momento e voglio dare continuità sulle cose positive che stiamo toccando con mano. Ma poi arriverà anche il momento per gli altri. Lo credo veramente. Cambio poco anche perchè non vedo grandissima stanchezza. Spero che chi verrà chiamato in causa ce la metterà tutta. Vincere l'Europa League per andare in Champions? E' assurdo pensare che in Europa ti metti a fare calcoli. Ci sono squadre fortissime e ben attrezzate. Dobbiamo pensare a passare il turno, poi vedremo. Siamo il Milan e abbiamo un peso importante in Europa. Indossiamo una maglia che va rispettata. Bisogna pensare partita per partita. Pensiamo a tutte le competizioni senza fare calcoli. Ho giocato per tantissimi anni, e non ho mai giocato in un Milan che faceva calcoli. Sarri dice che l'Europa League è una follia per gli orari? Per me è un privilegio essere qui e giocare una partita importante. C'è meno tempo per recuperare. Si sa. Ma ci metterei la firma a fare questo lavoro e giocare ogni tre giorni. Vorrebbe dire che le cose vanno bene. Come mi aspetto il Ludogorets? Sicuramente domani giocheranno col 4-3-3, con un centrocampista in più rispetto al solito. Spero di sbagliarmi. Altrimenti giocheranno col 4-2-3-1 come al solito. Io arrivato come traghettatore, ora ho fatto cambiare idea a qualcuno? La sto vivendo male questa roba qua. Io soffro molto i complimenti. Voglio fare il mio lavoro e continuare a fare quello che sto facendo. Ma non è retorica. Sto vivendo un sogno, che mi sta constando grandissima fatica. Si dorme poco e ho molta responsabilità. Ringrazio questi ragazzi che mi danno tanto e più tempo del dovuto. Poi vedremo. Non voglio essere un peso. Il Milan mi ha dato questa possibilità. Io la vivo con grande tensione e grande fatica. Poi vedremo dove arriveremo. Dopo due mesi vedo una squadra migliorata in mentalità e in condizione. Ma per come il calcio io. Senza fare nessuna polemica. La classifica non è bellissima ma arriviamo a questo punto con la mentalità di una squadra che sa quello che vuole e che sa tenere meglio il campo. Come mi rapporto con chi gioca meno? Dicendo la verità e spronandoli. Bisogna essere più vicini a loro rispetto a chi sta giocando da protagonista. Il Ludogorets è più abituato a giocare in Europa ma ciò non deve dare nessuna insicurezza. Per tanti di noi è qualcosa di nuovo. Bisogna affrontarla con voglia e rispetto. Ma più stai in Europa e più capisci quali sono le differenze rispetto al campionato. Mi aspettavo di arrivare a questo punto anche giocando bene a tratti? Io ho sempre detto che questa squadra ha giocatori giovani con caratteristiche ben precise che mi hanno facilitato a provare un certo tipo di calcio. Fraseggio, palleggio e linee di passaggio. Mancava il fatto di essere squadra e non subire gli avversari. Alla prima difficoltà questa squadra spariva dal campo. Tutto ciò che si sta vedendo è merito loro. A livello di esperienza dobbiamo crescere e le sei espulsioni non sono un caso. Sono contento ma è tutto merito dei ragazzi. Un risultato negativo domani potrebbe compromettere il filotto? Perchè mi devo spaccare la testa prima di spaccarmela? Vediamo. Non sono abituato a pensare negativo. Se si perderà, affronteremo le partite allo stesso modo. Perchè andare in depressione? L'importante è prepararla bene e penso che l'abbiamo preparata bene. Da venerdì mattina, a Milanello, penseremo alla Samp. Ma non penso ad un risultato negativo. Ce la giocheremo e vedremo. Risponderò domani e spero di rispondere in modo diverso".
Gattuso a Sky:"E' tutto merito dei ragazzi. Non sono frasi di circostanza. Bisogna essere bravi a far capire a chi gioca meno che arriverà anche il loro momento. In questo momento non devo perdere nessuno per strada, è la cosa più importante. Mi preoccupa questa partita? Non mi preoccupa il popolo di Ludogorets ma la squadra. Sono molto veloci ed hanno più esperienza di noi. Tutte le grandi squadra europee qui hanno faticato. Dobbiamo fare una grande prestazione per portare la vittoria a casa. Come stimolare chi gioca meno? Essere credibili, senza raccontare barzellette. Bisogna parlare il meno possibile. Senza promettere nulla. Bisogna lavorare e comportarsi da professionista. Da parte mia c'è grande apertura e grande ascolta. Oggi è più importante dedicare tempo a loro che a chi gioca di più. Più facile in Europa League o in campionato? Non mi piace questa domanda. Oggi pensiamo al Ludogorets ed a passare questo turno. Poi penseremo alle altre partite. Che margine di crescita ha Cutrone? Penso che ha grandissimi margini. Deve giocare più pulito. Perde palle in uscita. Non è vero che tecnicamente non è valido. Deve pulire qualche pallone in più. E' giovane ed ha voglia. Non deve trascurare questo fondamentale. Il mio futuro? Io tuttora mi sento traghettatore. Sono onorato di allenare il Milan. Sicuramente non ho grandissima esperienza ma non è nemmeno il primo anno che faccio l'allenatore. Per me è un orgoglio. Oggi la priorità non è Gattuso ma fare qualcosa di importante. Poi vedremo. Parliamo del Milan, non di Gattuso. Quanto è difficile la sfida Andrè Silva? Non è difficile. E' un giocatore che ha grandissimo talento. E' giovane, sta facendo fatica in un campionato difficile. Le colpe sono anche le mie. Meriterebbe un qualcosa in più. Le scelte le faccio io. Quando vengono date le possibilità bisogna sfruttarle, ma le avrà ancora. Serve tempo o un episodio? Tutte e due. Se ad Udine avesse segnato quel gol il giudizio sulla prestazione sarebbe stato diverso. Serve un pò di fortuna e bisogna andarsela a cercare. Lavora tantissimo e non molla di una virgola".
Calabria:"Non siamo favoriti. Siamo qui in casa loro. Hanno tanta qualità. Noi puntiamo a vincere ma non sarà facile. Siamo fiduciosi. Sono una squadra veloce e possono far male nelle ripartenze. Possono essere pericolosi per tutta la durata della partita. Chi temo di più tra i loro giocatori? Dobbiamo stare attenti a tutta la squadra. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Se non diamo il 100% andiamo un pò in difficoltà. Ora pensiamo a domani, poi penseremo alla Samp e al derby".
Gattuso:"Grazie per il benvenuto in Bulgaria. Abbiamo il massimo rispetto per il Ludogorets. L'Europa è casa loro, più di noi in questi ultimi sei anni. E' una squadra che in Europa si trasforma. Hanno giocatori di grandissima velocità. Se gli dai campo sono devastanti. Dobbiamo avere rispetto di una squadra molto pericolosa. Ho saputo che oggi il mio collega ha detto che spera che il Milan sottovaluterà il Ludogorets. Ma noi non sottovaluteremo nessuno. Abbiamo tantissime persone che lavorano per noi, quindi a livello professionale sappiamo perfettamente come giocano. Tutte le grandi squadre europee hanno fatto fatica quando sono venute qui. Hanno giocatori con determinate caratteristiche, con grande velocità. Loro ti lasciano tantissimo campo. Quando li becchi scoperti puoi fargli male. E' una squadra che gioca con 4-3-2-1 ma credo che domani giocheranno col 4-3-3. Il reparto che mi fa più paura è l'attacco. Perchè ho scelto di fare la rifinitura a Milanello? Perchè era assurdo far allenare i giocatori dopo 5 ore di viaggio. La schiena ne risente. Il viaggio era molto molto lungo. La temperatura era uguale rispetto a quella che c'è ora qui. Domani i titolari in campo? Vediamo. Penso che in questo momento do la sensazione di non aver fiducia in chi gioca di meno. Ma non è così. Stiamo attraversando un buon momento e voglio dare continuità sulle cose positive che stiamo toccando con mano. Ma poi arriverà anche il momento per gli altri. Lo credo veramente. Cambio poco anche perchè non vedo grandissima stanchezza. Spero che chi verrà chiamato in causa ce la metterà tutta. Vincere l'Europa League per andare in Champions? E' assurdo pensare che in Europa ti metti a fare calcoli. Ci sono squadre fortissime e ben attrezzate. Dobbiamo pensare a passare il turno, poi vedremo. Siamo il Milan e abbiamo un peso importante in Europa. Indossiamo una maglia che va rispettata. Bisogna pensare partita per partita. Pensiamo a tutte le competizioni senza fare calcoli. Ho giocato per tantissimi anni, e non ho mai giocato in un Milan che faceva calcoli. Sarri dice che l'Europa League è una follia per gli orari? Per me è un privilegio essere qui e giocare una partita importante. C'è meno tempo per recuperare. Si sa. Ma ci metterei la firma a fare questo lavoro e giocare ogni tre giorni. Vorrebbe dire che le cose vanno bene. Come mi aspetto il Ludogorets? Sicuramente domani giocheranno col 4-3-3, con un centrocampista in più rispetto al solito. Spero di sbagliarmi. Altrimenti giocheranno col 4-2-3-1 come al solito. Io arrivato come traghettatore, ora ho fatto cambiare idea a qualcuno? La sto vivendo male questa roba qua. Io soffro molto i complimenti. Voglio fare il mio lavoro e continuare a fare quello che sto facendo. Ma non è retorica. Sto vivendo un sogno, che mi sta constando grandissima fatica. Si dorme poco e ho molta responsabilità. Ringrazio questi ragazzi che mi danno tanto e più tempo del dovuto. Poi vedremo. Non voglio essere un peso. Il Milan mi ha dato questa possibilità. Io la vivo con grande tensione e grande fatica. Poi vedremo dove arriveremo. Dopo due mesi vedo una squadra migliorata in mentalità e in condizione. Ma per come il calcio io. Senza fare nessuna polemica. La classifica non è bellissima ma arriviamo a questo punto con la mentalità di una squadra che sa quello che vuole e che sa tenere meglio il campo. Come mi rapporto con chi gioca meno? Dicendo la verità e spronandoli. Bisogna essere più vicini a loro rispetto a chi sta giocando da protagonista. Il Ludogorets è più abituato a giocare in Europa ma ciò non deve dare nessuna insicurezza. Per tanti di noi è qualcosa di nuovo. Bisogna affrontarla con voglia e rispetto. Ma più stai in Europa e più capisci quali sono le differenze rispetto al campionato. Mi aspettavo di arrivare a questo punto anche giocando bene a tratti? Io ho sempre detto che questa squadra ha giocatori giovani con caratteristiche ben precise che mi hanno facilitato a provare un certo tipo di calcio. Fraseggio, palleggio e linee di passaggio. Mancava il fatto di essere squadra e non subire gli avversari. Alla prima difficoltà questa squadra spariva dal campo. Tutto ciò che si sta vedendo è merito loro. A livello di esperienza dobbiamo crescere e le sei espulsioni non sono un caso. Sono contento ma è tutto merito dei ragazzi. Un risultato negativo domani potrebbe compromettere il filotto? Perchè mi devo spaccare la testa prima di spaccarmela? Vediamo. Non sono abituato a pensare negativo. Se si perderà, affronteremo le partite allo stesso modo. Perchè andare in depressione? L'importante è prepararla bene e penso che l'abbiamo preparata bene. Da venerdì mattina, a Milanello, penseremo alla Samp. Ma non penso ad un risultato negativo. Ce la giocheremo e vedremo. Risponderò domani e spero di rispondere in modo diverso".
Gattuso a Sky:"E' tutto merito dei ragazzi. Non sono frasi di circostanza. Bisogna essere bravi a far capire a chi gioca meno che arriverà anche il loro momento. In questo momento non devo perdere nessuno per strada, è la cosa più importante. Mi preoccupa questa partita? Non mi preoccupa il popolo di Ludogorets ma la squadra. Sono molto veloci ed hanno più esperienza di noi. Tutte le grandi squadra europee qui hanno faticato. Dobbiamo fare una grande prestazione per portare la vittoria a casa. Come stimolare chi gioca meno? Essere credibili, senza raccontare barzellette. Bisogna parlare il meno possibile. Senza promettere nulla. Bisogna lavorare e comportarsi da professionista. Da parte mia c'è grande apertura e grande ascolta. Oggi è più importante dedicare tempo a loro che a chi gioca di più. Più facile in Europa League o in campionato? Non mi piace questa domanda. Oggi pensiamo al Ludogorets ed a passare questo turno. Poi penseremo alle altre partite. Che margine di crescita ha Cutrone? Penso che ha grandissimi margini. Deve giocare più pulito. Perde palle in uscita. Non è vero che tecnicamente non è valido. Deve pulire qualche pallone in più. E' giovane ed ha voglia. Non deve trascurare questo fondamentale. Il mio futuro? Io tuttora mi sento traghettatore. Sono onorato di allenare il Milan. Sicuramente non ho grandissima esperienza ma non è nemmeno il primo anno che faccio l'allenatore. Per me è un orgoglio. Oggi la priorità non è Gattuso ma fare qualcosa di importante. Poi vedremo. Parliamo del Milan, non di Gattuso. Quanto è difficile la sfida Andrè Silva? Non è difficile. E' un giocatore che ha grandissimo talento. E' giovane, sta facendo fatica in un campionato difficile. Le colpe sono anche le mie. Meriterebbe un qualcosa in più. Le scelte le faccio io. Quando vengono date le possibilità bisogna sfruttarle, ma le avrà ancora. Serve tempo o un episodio? Tutte e due. Se ad Udine avesse segnato quel gol il giudizio sulla prestazione sarebbe stato diverso. Serve un pò di fortuna e bisogna andarsela a cercare. Lavora tantissimo e non molla di una virgola".
Calabria:"Non siamo favoriti. Siamo qui in casa loro. Hanno tanta qualità. Noi puntiamo a vincere ma non sarà facile. Siamo fiduciosi. Sono una squadra veloce e possono far male nelle ripartenze. Possono essere pericolosi per tutta la durata della partita. Chi temo di più tra i loro giocatori? Dobbiamo stare attenti a tutta la squadra. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Se non diamo il 100% andiamo un pò in difficoltà. Ora pensiamo a domani, poi penseremo alla Samp e al derby".
