Come riporta il Corriere della Sera, Fedele Confalonieri, uno degli amici intimi di Berlusconi, ha affermato che il presidente rossonero è ben lontano dal lasciare il timone della società. Ecco le sue parole: "C'è un mito da sfatare. Berlusconi è tutt'altro che spendaccione. E' molto attento ai soldi. Infatti a volte noi amici abbiamo dovuto provocarlo per fargli spendere quattrini. Pensate a Nesta. Con Galliani ordimmo un tranello stile "la congiura degli innocenti". Dopo una partita di Champion's complottammo per convincere Silvio. Gli raccontammo che il Milan aveva preso goal su rimessa laterale e che la difesa andava rinforzata se si voleva continuare a vincere. Così aprì il portafogli e prese Nesta.
Berlusconi è deciso ad andare avanti. Con Mr Bee o Mr C, lui vuole tornare in alto con il Milan. Le sue arrabbiature ed ingerenze stanno lì a dimostrarlo. Ora è il tempo degli sceicchi e dei magnati d'oriente. E sia chiaro, se arrivassero sarei contento a patto però che la guida resti saldamente nelle mani di Silvio. E comunque non si vince solo con gli sceicchi. Guardate la Juventus come va fortissimo. Galliani per me è il più grande dirigente in Italia e forse in tutta europa. E' il nostro Moshe Dayan, un grande generale che rischiò persino le botte pur di acquistare i giocatori da Milan. E' impensabile che venga messo sotto esame. Mihajlovic? A parte il fatto che abbiamo vinto anche con Zaccheroni ed Allegri, io stesso passerei per un grande allenatore se allenassi Messi e Suarez. Invece il Milan deve fare i conti con i conti. Per cui cosa si può dire di Galliani? E di Mihajlovic? Forse si potrebbe dire che c'è qualcosa di king lear"