Comunicato Fininvest sulla cessione del Milan, su Bee e sui cinesi.

Il Re dell'Est ha scritto:

Carlo Festa, giornalista del Sole24Ore, nella sua rubrica insider conferma gli aggiornamenti: "La trattativa con Bee non è morta ma è in coma profondo. Appesa ad un filo. Non ci sono problemi di governance ma di soldoni. Ossia non ci sono i 480M. Per quanto riguarda la nuova cordata cinese, non è dato sapere da chi sia composta ma visto che tempo fa parlammo di Alibaba... è possibile che il colosso cinese abbia alzato la posta: non più semplice partnership commerciale, ma vero e proprio interesse a rilevare la società. Avrebbe un senso, visto che la divisione sportiva (Alibaba Sports) ha già investito in altre squadre di calcio. Repubblica parla di pressioni di Marina sul padre, ma è cosa arcinota. Tuttavia la decisione di vendere il Milan spetta solo e soltanto a Silvio Berlusconi e nulla verrà fatto senza il suo via libera.
Piuttosto, è vera un'altra cosa: chi ha gioito dello stato comatoso della trattativa con Bee, è Barbara Berlusconi. Infatti con l'ingresso del thailandese, le deleghe commerciali della figlia di Silvio si sarebbero drasticamente ridotte. Inoltre Barbara non ha gradito che il padre l'abbia estraniata dalla trattativa con Bee."

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Tocca sperare che Bee si defili lentamente e si propongano altri "cinesi" vogliosi di investire nel calcio senza buttare soldi per giocatori scarsi come Guarin, Lavezzi e altri, strapagati all'inverosimile solo perché vanno in Cina.
Cosa sarebbe il Milan in mano a gente con i soldi? sarebbe un trampolino di lancio pazzesco per chiunque (come fu per l'80enne Silvio), sarebbe mettere le mani sulla storia del calcio europeo; non è nemmeno questione di mettere 200 mln l'anno, bisogna tornare ad avere la voglia di vincere a qualunque costo.
Purtroppo il problema principale è uno solo, Berlusconi ha valutato il club come fosse lo stesso di 10-12 anni fa (probabilmente non valeva 1 miliardo nemmeno allora),

Il Re dell'Est ha scritto:

Carlo Festa, giornalista del Sole24Ore, nella sua rubrica insider conferma gli aggiornamenti: "La trattativa con Bee non è morta ma è in coma profondo. Appesa ad un filo. Non ci sono problemi di governance ma di soldoni. Ossia non ci sono i 480M. Per quanto riguarda la nuova cordata cinese, non è dato sapere da chi sia composta ma visto che tempo fa parlammo di Alibaba... è possibile che il colosso cinese abbia alzato la posta: non più semplice partnership commerciale, ma vero e proprio interesse a rilevare la società. Avrebbe un senso, visto che la divisione sportiva (Alibaba Sports) ha già investito in altre squadre di calcio. Repubblica parla di pressioni di Marina sul padre, ma è cosa arcinota. Tuttavia la decisione di vendere il Milan spetta solo e soltanto a Silvio Berlusconi e nulla verrà fatto senza il suo via libera.
Piuttosto, è vera un'altra cosa: chi ha gioito dello stato comatoso della trattativa con Bee, è Barbara Berlusconi. Infatti con l'ingresso del thailandese, le deleghe commerciali della figlia di Silvio si sarebbero drasticamente ridotte. Inoltre Barbara non ha gradito che il padre l'abbia estraniata dalla trattativa con Bee."

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Ne avevamo parlato qui nei giorni scorsi... Molto, molto credibile. Punterei su Jack Ma, l'unico, con Wang Jianlin di Wanda (proprietaria di Infront, i cui i rapporti col Milan sono tuttavia in netta flessione) e Zhong Qinghou di Wahaha (che però non ha interessi commerciali specifici sul mercato europeo) ad avere le capacità economiche di fare una operazione da 600-700 milioni di euro, importo comprensivo altresì del primo finanziamento per il mercato del club. Alibaba.com è invece concorrente diretto globale di Amazon e eBay nel trading on-line ed ha forti aspettative di espansione sul mercato europeo, ed il brand del Milan è potenzialmente dirompente. Marina sta portando pian piano il padre verso l'evidenza dei fatti, supportato dalla prospettiva di una rivoluzione morbida che Jack Ma prospetterebbe, con una propria entrata graduale nella governance del club e la garanzia di un periodo di interregno per il fido Galliani e la diletta figlia Barbara. I cinesi entrano in casa altrui, imparano in fretta e infine svuotano le aziende della loro anima, il know-how. Tocca a Silvio, dunque, che ha l'occasione di una uscita di scena memorabile dal Milan: ricondurlo, di fatto, dove egli lo ha portato.

Ma è ovvio che saranno piovute offerte da parte dei cinesi...non una,ma due tre quattro nove...
questi spendono 60 e più milioni a giocatore tra cartellini e ingaggi figurarsi se non hanno 600 milioni per prendersi l'intero Milan che in Asia è un top club ancora...

Ma Berlusconi non lo vuole vendere.Secondo me nemmeno a 1 MLD.
La sua intenzione è giocarci ancora un pò...alla fine alzare qualche coppa è uno splendido esercizio(cit.)

Per l'artrosi aggiungo io...

Il Re dell'Est ha scritto:

Per quanto riguarda la nuova cordata cinese, non è dato sapere da chi sia composta ma visto che tempo fa parlammo di Alibaba... è possibile che il colosso cinese abbia alzato la posta: non più semplice partnership commerciale, ma vero e proprio interesse a rilevare la società.

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Ero un fanboy di Al Maktoum, poi di Mr Pink, ora salgo sul carro di Alibaba
Forza Alibaba!

Louis Gara ha scritto:

Direi che a questo punto possiamo tutti gioire che la trattativa con Bee sia in stato di coma. E' un sola. Aveva ragione Forchielli quando diceva che sparava i bengala

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Gioisco anch'io, però la promessa coprofaga di Forchielli non mi sarebbe dispiaciuto se si fosse avverata

Berlusconi e rimasto ai tempi '80-'90 I migliori anni e si crede che il suo Milan vale quello che attualmente non vale.

Mah qua mi sembra che non ci sia l'intenzione di cedere la maggioranza.Siamo in ostaggio di un megalomane.

A parte che le smentite di questa non societa' si rivelano puntualmente il vero (quindi e' vero cio' che dice Repubblica), ma poi sto comunicato pare scritto da Suma

Il Re dell'Est ha scritto:

Repubblica: nel suo comunicato, Fininvest ha confermato quanto dicevamo ieri. Ossia che esiste una trattativa con i cinesi e che con Bee la trattativa va avanti senza però costrutto. Ma la cordata cinese non sarà generosa come Bee... inoltre, secondo le ultime provenienti da Guangzhou, Jack Ma vorrebbe acquistare una società europea... e preferibilmente italiana. A Silvio la prospettiva di restare al comando con mezzo miliardo in tasca pareva la più conveniente, l'idea infatti di mollare gli è insopportabile.

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Caro Jack Ma, tocca prenderti una squadra come Parma EMpoli o Torino perchè il Milan non vende la maggioranza.

Il Re dell'Est ha scritto:

Repubblica: nel suo comunicato, Fininvest ha confermato quanto dicevamo ieri. Ossia che esiste una trattativa con i cinesi e che con Bee la trattativa va avanti senza però costrutto. Ma la cordata cinese non sarà generosa come Bee... inoltre, secondo le ultime provenienti da Guangzhou, Jack Ma vorrebbe acquistare una società europea... e preferibilmente italiana. A Silvio la prospettiva di restare al comando con mezzo miliardo in tasca pareva la più conveniente, l'idea infatti di mollare gli è insopportabile.

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Mah, secondo me l'opera di convincimento che Marina sta facendo su suo padre sta portando i suoi frutti, non fosse altro per la pazienza della iperdecisionista primogenita nel perseverare nell'ormai comatoso tentativo di Mr. Bee da parte del padre, mentre la holding continua a pagare i salatissimi conti del club (lo farà anche quest'anno). Berlusconi lo sa e ha già messo in conto l'insopportabile passo. Lo ha fatto intendere nei giorni scorsi. Pazienza pure noi, ne vale in fondo la pena.