SuperMilan
New member
- Registrato
- 18 Febbraio 2013
- Messaggi
- 2,469
- Reaction score
- 2
Per ovvi motivi (non seguendo il Monza ) non conosco l’operato di Seedorf, quello che gli rimprovererei, è di essere entrato a livello imprenditoriale in una situazione del genere mentre ancora giocava, considerando quindi quanto poco tempo poteva dedicare al Monza. Ma con i suoi soldi può fare quello che vuole, non è neanche il primo calciatore in attività che fa una cosa del genere, anche se solitamente lo fanno acquistando quote del club dove sono cresciuti.
Nel mio piccolo , nella mia città da dicembre a gestire la squadra locale (eccellenza) come direttore sportivo c’è una persona che come allenatore era già stato esonerato nel 2010. Ora la sua famiglia gestisce il club, ma non potendo allenare (dopo essere stato esonerato da un'altra squadra recentemente ), ha affidato la guida tecnica ad un suo fedelissimo, occupandosi del mercato, beh da dirigente non ha sbagliato un acquisto, ma è lo stesso che da allenatore ha collezionato esoneri.
Superdinho80 sa
Credo che la questione Seedorf sia differente. Lui non era un dirigente, non credo si occupasse di mercato inteso come "scouting", faceva parte della società e doveva prendere poi le decisioni. Guarda, ti dirò, non è nemmeno questione di decisioni prese, seppur poi la squadra sia andata malissimo, ma via via i soci che erano con lui si sono sfilati tutti e tutti hanno detto che con lui in società era impossibile gestire la situazione. Nel senso che voleva fare tutto lui. Secondo me questo è un grosso limite per un allenatore. A meno che quell'allenatore non sbagli un colpo, cosa però di cui io non posso essere sicuro eheheh...