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Come si fa a scoprire se qualcuno ci sta raccontando una bugia e ci sta mentendo? Il famoso telefilm Lie To Me ha insegnato che, in base a determinate espressioni facciali, del viso, si può capire se il nostro interlocutore non sta dicendo la verità.
Un Lie To Me reale è rappresentato dal libro Liespotting: Proven Techniques to Detect Deceptionscritto dalla Dottoressa Pamela Mayer, che si occupa di interrogatori e di analizzare frasi pronunciate sotto giuramento. Ecco, di seguito, i 10 modi per capire se la persona che abbiamo di fronte mente e racconta bugie:
1) Le persone che dicono bugie tendono a distanziarsi, anche e soprattutto con il linguaggio. Clinton, ad esempio, quando parlava della Lewiinsky, usava l'espressione "Quella donna"
2) Chi mente, tende a parlare con frasi fatte, sottolineando la presunta sincerità: "Onestamente", "A dir la verità", In tutta onestà", etc
3) Chi mente, generalmente, prende tempo prima di rispondere. Magari, ripetendo la domanda che gli abbiamo appena fatto.
4) Il bugiardo, contrariamente a quanto si possa pensare, fissa la vittima delle sue bugie negli occhi. Inoltre, si irrigidisce e tiene immobile la parte superiore del corpo.
5) Il bugiardo tende a sorridere, probabilmente per mascherare l'agitazione. Un sorriso falso, da bugiardo, si riconosce quando a sorridere sono solamente i muscoli delle labbra. Contrariamente, le persone sincere usano tutti i muscoli del viso
6) Il bugiardo, per far sì che la sua storia sia cedibile, tende ad inserire nel racconto diversi particolari. Superflui.
7) Chi mente tende, spesso, a contraddirsi. Non solo con le parole, ma anche con il linguaggio del corpo. Ad esempio, dicendo "Sì" e scuotendo la testa oppure sorridendo con gli occhi fingendosi triste.
8) Un trucco per capire se il nostro interlocutore sta mentendo? Chiedergli di ripetere dalla fine la storia che ci ha appena raccontato. Chi mente, fatica a raccontare tutti i dettagli cronologicamente.
9) Il bugiardo ha sempre voglia di scappare e, involontariamente, ha sempre i piedi indirizzati verso una via di fuga. Dunque, osservate anche il posizionamento dei piedi
10) Il bugiardo sbatte le palpebre più frequentemente, abbassano la voce e cercano di creare una barriera, anche con degli oggetti, tra se e l'interlocutore.
Un Lie To Me reale è rappresentato dal libro Liespotting: Proven Techniques to Detect Deceptionscritto dalla Dottoressa Pamela Mayer, che si occupa di interrogatori e di analizzare frasi pronunciate sotto giuramento. Ecco, di seguito, i 10 modi per capire se la persona che abbiamo di fronte mente e racconta bugie:
1) Le persone che dicono bugie tendono a distanziarsi, anche e soprattutto con il linguaggio. Clinton, ad esempio, quando parlava della Lewiinsky, usava l'espressione "Quella donna"
2) Chi mente, tende a parlare con frasi fatte, sottolineando la presunta sincerità: "Onestamente", "A dir la verità", In tutta onestà", etc
3) Chi mente, generalmente, prende tempo prima di rispondere. Magari, ripetendo la domanda che gli abbiamo appena fatto.
4) Il bugiardo, contrariamente a quanto si possa pensare, fissa la vittima delle sue bugie negli occhi. Inoltre, si irrigidisce e tiene immobile la parte superiore del corpo.
5) Il bugiardo tende a sorridere, probabilmente per mascherare l'agitazione. Un sorriso falso, da bugiardo, si riconosce quando a sorridere sono solamente i muscoli delle labbra. Contrariamente, le persone sincere usano tutti i muscoli del viso
6) Il bugiardo, per far sì che la sua storia sia cedibile, tende ad inserire nel racconto diversi particolari. Superflui.
7) Chi mente tende, spesso, a contraddirsi. Non solo con le parole, ma anche con il linguaggio del corpo. Ad esempio, dicendo "Sì" e scuotendo la testa oppure sorridendo con gli occhi fingendosi triste.
8) Un trucco per capire se il nostro interlocutore sta mentendo? Chiedergli di ripetere dalla fine la storia che ci ha appena raccontato. Chi mente, fatica a raccontare tutti i dettagli cronologicamente.
9) Il bugiardo ha sempre voglia di scappare e, involontariamente, ha sempre i piedi indirizzati verso una via di fuga. Dunque, osservate anche il posizionamento dei piedi
10) Il bugiardo sbatte le palpebre più frequentemente, abbassano la voce e cercano di creare una barriera, anche con degli oggetti, tra se e l'interlocutore.