Clamoroso Mr Bee: 'Fondo cinese?Speculatori. Pronto a dare una mano'

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Brain84

Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
3,475
Reaction score
54
MR Bee, ancora lui. Dopo mesi e mesi di assoluto silenzio, a pochi giorni dalla firma del preliminare tra il Milan e il consorzio cinese, ecco che il broker thailandese riemerge dal nulla e intervistato da Goal Italia dice la sua sulla cessione del Milan: 'Le persone che sono coinvolgere in questa trattativa sono intermediari e il gestore del fondo sarà poi AD del club. Con così tanti soldi, queste dieci imprese xibesi stanno soltanto cercando un profitto per gli investitori. Francamente preferirei vedere il Milan in mani italiane anziché in quelle di uno straniero. Non vi è nessuna ragione per investire e comprare montagne di giocatori, questa non è una gestione sostenibile. Il Milan può far soldi da solo.
La società appartiene a Silvio Berlusconi che ha dedicato la sua intera vita al Milan e sa come farlo risorgere. Io sono qui soltanto per aggiungere qualcosa e aiutare. So come farlo perché ho già lavorato in questo settore.
All'inizio volevo la maggioranza perché ero sostenuto da alcune famiglie mediorientali che volevano questo. Tuttavia passando del tempo tempo da voi ho capito il significato che il Milan ha per i tifosi. Ed ho detto ai fondi che mi sostenevano che non era giusto acquistare la maggioranza del Milan. Sarebbe arrogante pretendere una cosa simile da parte di chi non è italiano.
I tifosi potrebbero essere felici all'inizio ma poi potrebbero pensare 'cosa ci fanno quegli asiatici seduti lassù?'. Il Milan è un marchio italiano e senza un italiano come proprietario si rovinerebbe il marchio. Noi investitori dovremmo solo contribuire ad aiutare, lasciando Berlusconi al timone della società. Questo non è il mio show e non ho mai voluto che lo fosse.
Non si può pensare di arrivare in Italia e pensare di acquistare una icona nazionale come il Milan. Io prendo il calcio seriamente e so come potrei aiutare il Milan.
Ad ogni modo mi rendo conto che la scelta finale spetti al presidente Berlusconi che ora sta trattando in esclusiva con questo gruppo. Ma io sono qui e sono pronto. Possiamo rifondare il Milan dall'interno ed essere di nuovo i numeri uno al mondo'.

In pratica ha tirato fuori la scusa del "Milan degli italiani" per dire che era una sola totale ed ora che i soldi veri sono apparsi, rosica come non ci fosse un domani.
Mi sorprende che questo pagliaccio parli ancora dopo la figura barbina che ha fatto in mondo visione
 

beleno

Junior Member
Registrato
12 Luglio 2013
Messaggi
698
Reaction score
6
MR Bee, ancora lui. Dopo mesi e mesi di assoluto silenzio, a pochi giorni dalla firma del preliminare tra il Milan e il consorzio cinese, ecco che il broker thailandese riemerge dal nulla e intervistato da Goal Italia dice la sua sulla cessione del Milan: 'Le persone che sono coinvolgere in questa trattativa sono intermediari e il gestore del fondo sarà poi AD del club. Con così tanti soldi, queste dieci imprese xibesi stanno soltanto cercando un profitto per gli investitori. Francamente preferirei vedere il Milan in mani italiane anziché in quelle di uno straniero [1]. Non vi è nessuna ragione per investire e comprare montagne di giocatori, questa non è una gestione sostenibile [2]. Il Milan può far soldi da solo.
La società appartiene a Silvio Berlusconi che ha dedicato la sua intera vita al Milan e sa come farlo risorgere. Io sono qui soltanto per aggiungere qualcosa e aiutare. So come farlo perché ho già lavorato in questo settore.
All'inizio volevo la maggioranza perché ero sostenuto da alcune famiglie mediorientali che volevano questo. Tuttavia passando del tempo tempo da voi ho capito il significato che il Milan ha per i tifosi. Ed ho detto ai fondi che mi sostenevano che non era giusto acquistare la maggioranza del Milan. Sarebbe arrogante pretendere una cosa simile da parte di chi non è italiano.
I tifosi potrebbero essere felici all'inizio ma poi potrebbero pensare 'cosa ci fanno quegli asiatici seduti lassù?'. Il Milan è un marchio italiano e senza un italiano come proprietario si rovinerebbe il marchio. Noi investitori dovremmo solo contribuire ad aiutare, lasciando Berlusconi al timone della società. Questo non è il mio show e non ho mai voluto che lo fosse.
Non si può pensare di arrivare in Italia e pensare di acquistare una icona nazionale come il Milan. Io prendo il calcio seriamente e so come potrei aiutare il Milan.
Ad ogni modo mi rendo conto che la scelta finale spetti al presidente Berlusconi che ora sta trattando in esclusiva con questo gruppo. Ma io sono qui e sono pronto. Possiamo rifondare il Milan dall'interno ed essere di nuovo i numeri uno al mondo'.

Il punto [1] mi ha fatto sorridere, pensando che anche Bee voleva inizialmente comprare il Milan. Il punto [2] mi ha semplicemente fatto sbellicare.
 
Registrato
7 Novembre 2015
Messaggi
2,130
Reaction score
9
MR Bee, ancora lui. Dopo mesi e mesi di assoluto silenzio, a pochi giorni dalla firma del preliminare tra il Milan e il consorzio cinese, ecco che il broker thailandese riemerge dal nulla e intervistato da Goal Italia dice la sua sulla cessione del Milan: 'Le persone che sono coinvolte in questa trattativa sono intermediari e il gestore del fondo sarà poi AD del club. Con così tanti soldi, queste dieci imprese xibesi stanno soltanto cercando un profitto per gli investitori. Francamente preferirei vedere il Milan in mani italiane anziché in quelle di uno straniero. Non vi è nessuna ragione per investire e comprare montagne di giocatori, questa non è una gestione sostenibile. Il Milan può far soldi da solo.
La società appartiene a Silvio Berlusconi che ha dedicato la sua intera vita al Milan e sa come farlo risorgere. Io sono qui soltanto per aggiungere qualcosa e aiutare. So come farlo perché ho già lavorato in questo settore.
All'inizio volevo la maggioranza perché ero sostenuto da alcune famiglie mediorientali che volevano questo. Tuttavia passando del tempo tempo da voi ho capito il significato che il Milan ha per i tifosi. Ed ho detto ai fondi che mi sostenevano che non era giusto acquistare la maggioranza del Milan. Sarebbe arrogante pretendere una cosa simile da parte di chi non è italiano.
I tifosi potrebbero essere felici all'inizio ma poi potrebbero pensare 'cosa ci fanno quegli asiatici seduti lassù?'. Il Milan è un marchio italiano e senza un italiano come proprietario si rovinerebbe il marchio. Noi investitori dovremmo solo contribuire ad aiutare, lasciando Berlusconi al timone della società. Questo non è il mio show e non ho mai voluto che lo fosse.
Non si può pensare di arrivare in Italia e pensare di acquistare una icona nazionale come il Milan. Io prendo il calcio seriamente e so come potrei aiutare il Milan.
Ad ogni modo mi rendo conto che la scelta finale spetti al presidente Berlusconi che ora sta trattando in esclusiva con questo gruppo. Ma io sono qui e sono pronto. Possiamo rifondare il Milan dall'interno ed essere di nuovo i numeri uno al mondo'.

blavo leccasedele, tu essele ploplio di pasta che piacele al glande Silvio.


Basta con sti figuri.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
204,772
Reaction score
27,910
"L'uomo che ha la mamma più ricca del mondo".
 

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
40,792
Reaction score
21,169
MR Bee, ancora lui. Dopo mesi e mesi di assoluto silenzio, a pochi giorni dalla firma del preliminare tra il Milan e il consorzio cinese, ecco che il broker thailandese riemerge dal nulla e intervistato da Goal Italia dice la sua sulla cessione del Milan: 'Le persone che sono coinvolte in questa trattativa sono intermediari e il gestore del fondo sarà poi AD del club. Con così tanti soldi, queste dieci imprese cibesi stanno soltanto cercando un profitto per gli investitori. Francamente preferirei vedere il Milan in mani italiane anziché in quelle di uno straniero. Non vi è nessuna ragione per investire e comprare montagne di giocatori, questa non è una gestione sostenibile. Il Milan può far soldi da solo.
La società appartiene a Silvio Berlusconi che ha dedicato la sua intera vita al Milan e sa come farlo risorgere. Io sono qui soltanto per aggiungere qualcosa e aiutare. So come farlo perché ho già lavorato in questo settore.
All'inizio volevo la maggioranza perché ero sostenuto da alcune famiglie mediorientali che volevano questo. Tuttavia passando del tempo tempo da voi ho capito il significato che il Milan ha per i tifosi. Ed ho detto ai fondi che mi sostenevano che non era giusto acquistare la maggioranza del Milan. Sarebbe arrogante pretendere una cosa simile da parte di chi non è italiano.
I tifosi potrebbero essere felici all'inizio ma poi potrebbero pensare 'cosa ci fanno quegli asiatici seduti lassù?'. Il Milan è un marchio italiano e senza un italiano come proprietario si rovinerebbe il marchio. Noi investitori dovremmo solo contribuire ad aiutare, lasciando Berlusconi al timone della società. Questo non è il mio show e non ho mai voluto che lo fosse.
Non si può pensare di arrivare in Italia e pensare di acquistare una icona nazionale come il Milan. Io prendo il calcio seriamente e so come potrei aiutare il Milan.
Ad ogni modo mi rendo conto che la scelta finale spetti al presidente Berlusconi che ora sta trattando in esclusiva con questo gruppo. Ma io sono qui e sono pronto. Possiamo rifondare il Milan dall'interno ed essere di nuovo i numeri uno al mondo'.

Grande Mr Bean!

de67336cfa62bd6818bde23d16b67064.gif
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>