In Nazionale i giocatori vanno valutati soprattutto nei tornei ad eliminazione diretta, per quanto incidono e lasciano il segno.
Maradona riuscì a vincere praticamente da solo un mondiale trascinando alla vittoria un’Argentina dall’organico mediocre.
La quantità di goals fatti in nazionale va quindi contestualizzata, basti pensare che nella nostra Del Piero e Baggio hanno fatto lo stesso numero di marcature, senonche il primo a momenti ci faceva vincere un mondiale da solo (ad Usa ‘94 l’organico era forte ma il gioco disastroso, complice sia il clima sia il fatto che Sacchi non è mai stato un tecnico da nazionale, dato che i suoi schemi richiedono molto tempo e lavoro per essere assimilati, e con una nazionale non puoi farlo), visto che ad Usa ‘94 tolto lui era buio pestissimo, mentre ll secondo è stato quasi sempre dannoso ai mondiali e agli europei (soprattutto in questi, lo dobbiamo a lui se abbiamo un solo europeo vinto 51 anni fa nonostante un numero di vittorie mondiali superato solo dal Brasile, con la Francia in finale si mangiò ogni goal possibile ), ma anche ai mondiali non scherzava, a Francia ‘98 era un ectoplasma e il dualismo tra lui e Del Piero ci costò un mondiale che avremmo dovuto vincere, visto che avevamo un organico superiore sia Francia che a Brasile ed Olanda (infatti con la Francia ai quarti fu proprio Baggio, subentrato a metà del secondo tempo, ad andare vicinissimo al golden goal, nei supplementari, con un tiro al volo da cineteca che uscì di 10 cm, forse meno, con Barthez battuto. Fosse partito titolare al posto dell’ectoplasma Del Piero probabilmente le cose sarebbero andate diversamente).
