Rui Costa
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So che probabilmente qualcuno, o meglio dire, la maggior parte della gente qui, non sarà dello stesso avviso. Ma come ho già riportato in precedenza, la mia visione di Allegri stava cambiando, alleviando le sue colpe, diciamo così. Ho sperato tanto nell'esonero di quest'Allenatore. Credo di non aver mai odiato così tanto una persona alla guida di una squadra. Non mi è mai successo di provare così tanto rancore per un allenatore, uno che è riuscito perfino a spegnermi la passione, a farmi, a volte, sperare nella sconfitta al solo scopo di vederlo esonerato. Non mi sono mai arrabbiato tanto per questioni calcistiche e tutte le cose negative provate a causa sua in questi mesi superano di gran lunga quelle che provai ad Instanbul. Ciò nonostante, ieri, quando l'hanno salutato alla Domenica Sportiva, non so cos'ho provato di preciso. Perché la sua faccia mi ha cambiato un po' le carte in tavola. Ho visto un uomo alla frutta, finito, sconfitto, quasi debilitato. Chiamatela pena o quel che vorrete, ma mi ha reso amaro il suo esonero. Ho aspettato tanto questo momento ma... adesso che è avvenuto mi sento vuoto. Chiaro che non si poteva andare avanti così, chiare sono tutte le sue colpe, ma riflettendo a freddo e tutto, molte cose potevano essere evitate. Certo, ha una miriade di colpe, ma mi sono messo un po' nei suoi panni e ho pensato a come ci si senta ad essere insultati di continuo da tutta la tifoseria, a come ci si senta a non esser voluti dai piani alti, a come ci si senta ad essere stuzzicato di continuo da una persona che ti ricorda volte su volte che a fine stagione prenderà il suo posto. Tutte queste cose scoraggiano, fanno perdere la voglia, ti fanno fare tante domande e, soprattutto, ti fanno venir voglia di lasciar perdere tutto. E tutto quanto ne consegue. Non escludo che abbia più volte cercato di andar via, ma Galliani l'abbia trattenuto a tutti i costi, perché alla fine è lui il vero fissato di questa gestione attuale e sa di averci messo la faccia quando lo riconfermò. Credo che non sia bello, per quanto una persona possa aver sbagliato. Qualcosa di buono, in questi quattro anni, l'avrà pur fatta e cercherò di ricordarmi anche questo. Non voglio che si lasci tutto così. Galliani, per quanto scontato e irritante, ha avuto ragione. Dal lato umano, anche per chi non è emotivo, si capisce che molte cose potevano essere evitate. E sinceramente a me dispiace tanto per Max Allegri, che ripeto, è il colpevole. Mi spiace per tutti gli insulti che gli sono stati rivolti e per l'accanimento, ci si poteva limitare alla mera critica, ma questo è il calcio. Siamo tifosi, non abbiamo regole, viviamo in base a ciò che la nostra passione ci dice di fare. Viviamo reagendo d'effetto ad ogni memorabile momento, così come nei peggiori momenti. Non voglio far retorica, voglio solo esprimere il mio augurio per una nuova rotta e, il mio assoluto dispiacere, per come sia andata con Allegri. Mi ''scuso'' inoltre con quest'ultimo se a volte ho ecceduto nei suoi confronti. E per quanto colpevole, lo saluto e gli auguro il meglio per il futuro. Ciao Max.
p.s. Tenete conto che sono sempre stato il detrattore numero uno di quest'uomo. E i miei post lo dimostrano.
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