Questa dirigenza non ha il minimo interesse nel tornare competitivi. Inoltre nono sarei sicuro che Simeone lasci l'Atletico, e soprattutto che venga volentieri al Milan. Anche perchè un conto è fare le nozze coi fichi secchi e accontentarsi un po' di quel che si ha, nell'ambito di un progetto comunque votato al bilancio, ma anche ai risultati sul campo e alla programmazione, un conto è avere a che fare con una società che ti cede sistematicamente i giocatori migliori, ti impone questo o quel giocatore per motivi di merchandising o per fare un favore a un procuratore, ti chiede di lasciar fuori degli uomini per far abbassare il loro valore di mercato, ecc...
Simeone è una persona seria, non è uno yes man, non ha bisogno di dimostrare nulla e non deve nulla a galliani. Non ha motivi per venire quà, prestigio o non prestigio.