Chissà come mai, ma qua dentro quasi tutti avevamo capito subito che saremo finiti male con Brocchi in panchina.
Cacciare Sinisa è stata l'ennesima fesseria del demente che ci presiede.
Magari il Serbo non era un fenomeno, però con lui almeno eravamo corti, giocavamo come una squadra e sapevamo cosa fare.
Con Brocchi siamo tornati ai tempi di Inzaghi: squadra spaccata in due, movimenti scoordinati ed ognuno che fa quel che gli pare.