Rui Costa
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Come da titolo. Chi di loro rimpiangete di più?
Ibrahimovic
Pirlo
Thiago Silva
Gattuso
Seedorf
Van Bommel
Inzaghi
Nesta
Ronaldinho
Parlo a stretto giro degli ultimi anni e, dunque, anche di chi poi si è ritirato, ma soprattutto di quelli ancora in attività. Qual è il vostro più grande e recente rimpianto? Per favore non rispondetemi ''tutti'', perché sarebbe inutile e scontato. Parliamone.
Dal mio punto di vista è facile dire Nesta e Thiago per i problemi difensivi, o Pirlo per la tecnica in un centrocampo devastato, ma sapete... Un Ronaldinho, per quanto non corresse etc sarebbe oro colato al momento, la tecnica di un calciatore non va mai via e lui oltre a possedere un tiro perfetto, costruiva il gioco in modo impeccabile riuscendo anche a farlo con palla alta, sempre da fermo. Ma se devo dire un nome, dico senza dubbio Ibrahimovic. Credo che sia stato uno dei giocatori più decisivi della nostra storia ed oltre a questo, è stato un leader come pochi. Non c'è proprio paragone con Balotelli. Oltre a rendere di più, seppur avesse una personalità altrettanto disturbata, non è mai stato superficiale in campo o svogliato come il calciatore di colore. Ibrahimovic è stato un esempio più che altro proprio per questo: l'innata e mai affievolita voglia di vincere. Anche nelle amichevoli, Ibra puntava a vincere. Lavorava più di tutti, professionalissimo, non si è mai cullato sugli allori, né è stato pigro o svogliato. Darei Balotelli+soldi per riaverlo.
Ibrahimovic
Pirlo
Thiago Silva
Gattuso
Seedorf
Van Bommel
Inzaghi
Nesta
Ronaldinho
Parlo a stretto giro degli ultimi anni e, dunque, anche di chi poi si è ritirato, ma soprattutto di quelli ancora in attività. Qual è il vostro più grande e recente rimpianto? Per favore non rispondetemi ''tutti'', perché sarebbe inutile e scontato. Parliamone.
Dal mio punto di vista è facile dire Nesta e Thiago per i problemi difensivi, o Pirlo per la tecnica in un centrocampo devastato, ma sapete... Un Ronaldinho, per quanto non corresse etc sarebbe oro colato al momento, la tecnica di un calciatore non va mai via e lui oltre a possedere un tiro perfetto, costruiva il gioco in modo impeccabile riuscendo anche a farlo con palla alta, sempre da fermo. Ma se devo dire un nome, dico senza dubbio Ibrahimovic. Credo che sia stato uno dei giocatori più decisivi della nostra storia ed oltre a questo, è stato un leader come pochi. Non c'è proprio paragone con Balotelli. Oltre a rendere di più, seppur avesse una personalità altrettanto disturbata, non è mai stato superficiale in campo o svogliato come il calciatore di colore. Ibrahimovic è stato un esempio più che altro proprio per questo: l'innata e mai affievolita voglia di vincere. Anche nelle amichevoli, Ibra puntava a vincere. Lavorava più di tutti, professionalissimo, non si è mai cullato sugli allori, né è stato pigro o svogliato. Darei Balotelli+soldi per riaverlo.