Chi al posto di Galliani?

Milanforever26 ha scritto:

L'importante è riportare al Milan un po' di storia che faccia respirare ai nuovi cos'era il Milan vero.

Maldini, Albertini e Seedorf dovrebbero essere richiamati di corsa e aggiungo anche Leonardo che fu cacciato da Silvio ma sacrificato dal finto amico Fester...è vero poi ci sono state incomprensioni e io per primo l'ho detestato per essere andato all'inter (peccò di orgoglio) ma lui sa davvero fare il suo lavoro come manager...in alternativa anche Rui Costa..grande classe

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Chrissonero ha scritto:

Io farei questo, pieno di gente intelligente, giovane e competente..

Presidente == Paolo Maldini
Team Manager == Clarence Seedorf
Direttore sportivo == Manuel Rui Costa
Allenatore == Roberto Donadoni

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Il Genio ha scritto:

Anch'io penso che Leo debba tornare alla base, cosi come Maldini e Albertini (che io sappia, nome già molto caldo)
Su Seedorf, che amo da sempre, purtroppo tempo che, come già sottolineato da altri prima, lui voglia allenare.

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Milanforever26 ha scritto:

Considerando che nomi si fanno per la panchina io con un progetto serio su base triennale Seedorf in panchina lo rimetterei..ha la classe da Milan..
Sento gente invocare nomi "esotici" tipo Simeone, Mourinho lo stesso Sinisa..ma sta gente non è da Milan per stile e tipo di mentalità...se dobbiamo tornare in auge dobbiamo farlo alla nostra maniera non con mezzi che non appartengono alla nostra tradizione..

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Super_Lollo ha scritto:

ma magari !!! .. poi volete mettere che vai a comprare qualcuno e in ufficio ti entrano Maldini e Seedorf accompagnati da Rui ???

volete mettere con quella faccia di tolla di Galliani ?

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Devil ha scritto:

Facciamo per un attimo finta che la trattativa per la cessione del Milan vada in porto e che le voci riguardo un allontanamento del pelato siano vere (un sogno ad occhi aperti in pratica). Chi verrebbe a dirigere la baracca? Da quanto ho capito il nuovo DG\DS dovrebbe scegliere un allenatore con il quale impostare il mercato. In passato si era parlato di Sabatini, che però sembra aver conquistato la sua conferma nella capitale negli ultimi mesi. Poi è venuta fuori la suggestione Lippi, che invece pare sia avviato verso un ruolo di supervisore nell'ambiente della nazionale azzurra.

Quindi chi rimane? la mia idea si basa sulle voci che circolano a proposito del nuovo allenatore. Tra i tanti nomi ne sono usciti due che hanno qualcosa in comune: Paolo Sousa e Montella.

Mi ricordo che tempo fa qualcuno disse che Sousa interessava ad una squadra di Milano. Chiaramente non può riferirsi all'Inter perché Mancini è confermatissimo. In più ci sono da considerare le voci che vorrebbero Mazzarri e Maran come principali pretendenti per la panchina viola il prossimo anno (pare infatti che il tecnico portoghese e i fratelli Della Valle siano ormai ai ferri corti)

Per quanto riguarda Montella, lo sappiamo, è un pallino del presidente Berlusconi da parecchio tempo. Recentemente ha persino fatto una sorta di "coming out" ammettendo di essere cresciuto ammirando il Milan degli invincibili (come dargli torto) e a quanto pare il prossimo anno difficilmente resterà alla Samp, che avrebbe già bloccato Iachini.

Ora, so già cosa state pensando: "Ma cosa c'entrano Montella e Sousa con Galliani?" ecco, è qui che vi voglio ora. mettetevi nei panni di questi nuovi imprenditori. Se l'affare dovesse andare in porto ci sarebbe poco tempo per scegliere un direttore sportivo, un allenatore e al contempo programmare il mercato. Ma se il direttore sportivo in questione conoscesse GIÀ l'allenatore in questione? sarebbe molto più facile operare sul mercato in breve tempo. Insomma, senza girarci ulteriormente intorno, a mio parere il nome in questione potrebbe essere quello di Pradé. Se ci pensate bene non sarebbe neanche una novità, era già stato opzionato l'anno scorso da Barbara ed è probabile che ci sia stato almeno un colloquio con la dirigenza del Milan.

Pradé conosce Montella sin dai tempi della Roma e al contempo ha voluto fortemente Sousa alla Fiorentina, quando i Della Valle decisero di cacciare il primo.

Ultimo indizio: pare che Corvino sia vicino ad un clamoroso ritorno a Firenze. Ed è chiaro che le due figure non possono coesistere.

PS: per dovere di cronaca, aggiungo che, secondo alcune voci, Pradé sarebbe nel mirino anche dell'Udinese. Personalmente trovo improbabile che accetti di passare da una piazza prestigiosa come Firenze a una piccola realtà come quella di Udine. Però, ovviamente, mai dire mai.

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Louis Gara ha scritto:

Non ho capito perché dovrebbe arrivare un allenatore o un ds voluto da Berlusconi, se Berlusconi va via. Faccio fatica a pensare che dei miliardari cinesi si affidino alle scelte sportive di una dirigenza che negli ultimi anni ha fatto tracollare questo club.

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