Champions League, quarti ritorno. 16/17 aprile, ore 21.

pazzomania ha scritto:

Ragazzi, a me piace tantissimo come persona, o meglio, l'è un gran paraculo, ma mi sembra serio ed equilibrato ed intelligente, mi andrebbe benissimo al Milan.

volevo solo vedere quanto è ormai radicata la perversione/ossessione/feticismo per gli allenatori.

Niente da fare, la contaminazione è totale, difendete un allenatore che allena uno squadrone dopo l' altro, senza mai raggiungere mezzo obbiettivo, come fosse vostro padre.

E' una cosa da stropicciarsi gli occhi, fallisce costantemente ogni obbiettivo ma la vostra fede non viene minimamente scalfita.

Mentre allenatori che ottengono quello che era il risultato prefissato vengono trattati da idioti, è grottesco a mio modo di vedere.

Bello che ognuno la pensi come vuole, ma resto comunque basito.

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diavoloINme ha scritto:

Il discorso andrebbe approfondito mentre tu lo hai ridotto a freddi numeri.
Partiamo dal presupposto che Allegri è un meraviglioso gestore mentre Guardiola è un allenatore.
Lo spagnolo ha idee di gioco e inculca nei suoi concetti calcistici importanti.
Guardiola credo possa esser ritenuto il sacchi dei giorni nostri per ciò che ha insegnato in materia, un punto di riferimento quindi per il sistema intero e per le generazioni future.
Al barcellona la terra era fertile per insegnare un certo calcio e guardiola ha fatto la storia facendo brillare gli occhi a tutti.
In altre piazze ha provato a portare dei concetti nuovi e credo abbia in parte fallito come filosofia.
Il bayern monaco e il city di oggi non hanno la tradizione, la cultura e le conoscenze per praticare un certo tipo di calcio a tal punto che guardiola stesso ha rivisitato certi suoi pensieri proponendo un calcio nuovo dove la tecnica in velocità supera il tiki taka.
Paragonare però guardiola ad allegri credo sia una forzatura : lo spagnolo è un professore laddove allegri in materia di calcio ha insegnato nulla.
Se poi vuoi dire che in europa entrambi non hanno vinto dal 2012 in poi ok, i numeri dicono questo.

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Roten1896 ha scritto:

Io non sto giudicando nessuno dei due allenatori parlando di carriera in generale o di tattica o di gioco.
Hanno stili diversi e capisco che possano piacere o non piacere a seconda di come uno preferisce seguire il calcio.

Resta il fatto che Guardiola se parliamo dell'apporto che ha dato al City e al Bayern in CL è piuttosto indifendibile.
Il City aveva fatto una semifinale prima del suo arrivo e il Bayern aveva addirittura alzato la coppa.
Questo non significa che sia bollito o che non lo vorrei mai al Milan, però non ci si deve nemmeno scandalizzare se viene criticato

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