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E' altamente probabile che si muovano molto prima dell'ennesima data prefissata per chiudere, così, tanto per non fare sempre le cose a 3 giorni dal fatidico giorno, per cambiare un po' il tiro.
La paura è che possano trasformare le caparre in quote di minoranza, facendo finta di venire incontro al cinesozzo incapace a capo della cordata sfaldatasi 3 giorni prima del closing (pare una presa per il ****), facciamo un 40%, con Berlusconi presidente e Galliani ancora AD (così da non sbattere alla porta nessuno, per non dare dolore al fidato cagnolino cravattaro), gli uomini scelti dai cinesi non contano nulla, non sono mai entrati nell'organigramma quindi non c'è mica bisogno di farli fuori in via del tutto eccezionale.
Galliani ancora al timone è quasi un dovere morale per Berlusconi, uno che non molla neanche ad 80 anni e ha un 72 enne frizzante, spigliato, incapace ma bravo a sottomettersi, uno che lo fa sembrare meno vecchio ed è un suo uomo fidato, pessimo nella gestione delle finanze ma assolutamente dentro agli "affari", il Milan è roba di questi 2, lo dice spesso pure Galliani quando parla di scelte future, Milan giovane.
Dal momento in cui ci fossero conferme che chi ha finanziato Li si è tagliato fuori (mi pare strano che Huarong si tiri fuori così dal nulla) allora non vedo come si possa dare credito a questa "cordata", quale pesce grosso si interesserebbe se non lo ha fatto in tutti questi mesi? in che mani andremo?
Ve lo faccio notare io, un Milan che non viene venduto va avanti sulla stessa linea di pensiero degli ultimi anni, senza un progetto e con prestiti secchi continui, ma per arrivare a questo non serviva inventarsi tutta la solfa della cessione, avrebbero potuto continuare nella loro opera di distruzione senza tanti patemi, i tifosi non dicono nulla, basta al limite dargli il contentino della finta cessione.
Complimenti a Fininvest ancora una volta, quando si tratta di Milan il pressapochismo è all'ordine del giorno, come sul mercato, fate conto che è stata gestita da cani per mesi e mesi e ancora non ci abbiamo capito un'emerita sega.
La paura è che possano trasformare le caparre in quote di minoranza, facendo finta di venire incontro al cinesozzo incapace a capo della cordata sfaldatasi 3 giorni prima del closing (pare una presa per il ****), facciamo un 40%, con Berlusconi presidente e Galliani ancora AD (così da non sbattere alla porta nessuno, per non dare dolore al fidato cagnolino cravattaro), gli uomini scelti dai cinesi non contano nulla, non sono mai entrati nell'organigramma quindi non c'è mica bisogno di farli fuori in via del tutto eccezionale.
Galliani ancora al timone è quasi un dovere morale per Berlusconi, uno che non molla neanche ad 80 anni e ha un 72 enne frizzante, spigliato, incapace ma bravo a sottomettersi, uno che lo fa sembrare meno vecchio ed è un suo uomo fidato, pessimo nella gestione delle finanze ma assolutamente dentro agli "affari", il Milan è roba di questi 2, lo dice spesso pure Galliani quando parla di scelte future, Milan giovane.
Dal momento in cui ci fossero conferme che chi ha finanziato Li si è tagliato fuori (mi pare strano che Huarong si tiri fuori così dal nulla) allora non vedo come si possa dare credito a questa "cordata", quale pesce grosso si interesserebbe se non lo ha fatto in tutti questi mesi? in che mani andremo?
Ve lo faccio notare io, un Milan che non viene venduto va avanti sulla stessa linea di pensiero degli ultimi anni, senza un progetto e con prestiti secchi continui, ma per arrivare a questo non serviva inventarsi tutta la solfa della cessione, avrebbero potuto continuare nella loro opera di distruzione senza tanti patemi, i tifosi non dicono nulla, basta al limite dargli il contentino della finta cessione.
Complimenti a Fininvest ancora una volta, quando si tratta di Milan il pressapochismo è all'ordine del giorno, come sul mercato, fate conto che è stata gestita da cani per mesi e mesi e ancora non ci abbiamo capito un'emerita sega.
