Secondo me questa è l'ipotesi più probabile. Personalmente non credo alle fantomatiche teorie di Repubblica/Espresso che parlano di rientro occulto di capitali dall'estero. Mi sembra una visione un po' troppo complottista dell'affare e poco credibile. Invece è molto probabile che in questo caso la società, per una volta tanto, abbia colpe limitate. Se ci ricordiamo come Bee era trattato da tutti i giornalisti vicini alla società si capisce che il soggetto non ha mai goduto di grande considerazione e che gli interlocutori privilegiati erano i cinesi. Quel mese di pausa tra gli incontri di inizio maggio ed inizio giugno è stato utilizzato per accertare la disponibilità dei cinesi. Una volta capito che per una ragione o un'altra da Pechino non sarebbe arriva nessuna offerta, Berlusconi a malincuore avrà accettato l'offerta di Bee.
