Comunque, a parte tutti i discorsi, se questi cinesi ci sono davvero, ed hanno analizzato i bilanci, chissà quante porcherie hanno trovato.
Penso che il Milan sia una società invendibile anche e soprattutto per questo motivo.
Non so io sospetto che tutta questa girandola di voci (spesso anche in netto contrasto fra loro) di cui facciamo le spese dipenda in gran parte dalle pressioni fra le varie parti dell'universo che orbita intorno a Berlusconi, vicine e meno vicine.
Ieri cercavo su Baidu la fonte della smentita di Wu (non l'ho trovata), ho trovato solamente un'altro articolo che ne parlava ma senza aggiungere granché di rilevante ho preferito non riportare nulla perché la traduzione non mi sembrava abbastanza affidabile.
Però, anche li, a chiusura dell'articolo in questione, si accennava alle difficoltà di questi anni nella storia delle cessioni nella gallassia berlusconiana, questa per capirci era la traduzione che proponevano della chiusura dell'articolo rispettivamente Yandex e Google coi loro traduttori automatici:
"Informed sources said, AC Milan behind the merger story is too complicated, involve family dispute over property, and assets situation are complex, so each operation parties are looming, does not a foregone conclusion. And, allegedly, the current AC Milan boss behind in fact already are Chinese. "
"Fonti informate detto, il Milan dietro la storia di fusione è troppo complicato, comporta disputa familiare sulla proprietà, e le attività situazione sono complesse, in modo che ogni operazione parti incombono, non è così scontato. E, presumibilmente, l'attuale capo del Milan alle spalle, infatti, già sono cinesi."