Cessione Milan: entro venerdì la firma del patto d'esclusiva.

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Underhill84

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GdS (Laudisa): Fininvest prosegue a lavorare sugli aspetti tecnici della trattativa con il consorzio cinese che punta alla maggioranza del Milan. Al momento la questione riguarda le garanzie bancarie richieste agli investitori cinesi. Una volta completato l’iter, il dossier finirà sulla scrivania di Berlusconi, che deciderà se dar via o meno a un mese di trattativa in esclusiva (particolare molto importante: senza penali). Ieri c’è stata una riunione con i vertici Fininvest e l’advisor dei cinesi Galatioto e da ambienti politici filtra la consueta volontà di Silvio: il presidente rossonero è molto combattuto e cederebbe solo in presenza di garanzie sulla continuità di investimenti nel club. «In cuor suo – osservano in Forza Italia – la decisione l’ha presa». Ma ad altri interlocutori avrebbe confidato di avere ancora dubbi, «per ragione di cuore». Ecco la grande indecisione di Silvio, che peraltro era stata il motivo per cui con Mr. Bee si era passati dalla possibile cessione della maggioranza al 48% in poche ore.

si vabbè, rigirano sempre le stesse cose con parole diverse. nessuna novità
 

Louis Gara

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GdS (Laudisa): Fininvest prosegue a lavorare sugli aspetti tecnici della trattativa con il consorzio cinese che punta alla maggioranza del Milan. Al momento la questione riguarda le garanzie bancarie richieste agli investitori cinesi. Una volta completato l’iter, il dossier finirà sulla scrivania di Berlusconi, che deciderà se dar via o meno a un mese di trattativa in esclusiva (particolare molto importante: senza penali). Ieri c’è stata una riunione con i vertici Fininvest e l’advisor dei cinesi Galatioto e da ambienti politici filtra la consueta volontà di Silvio: il presidente rossonero è molto combattuto e cederebbe solo in presenza di garanzie sulla continuità di investimenti nel club. «In cuor suo – osservano in Forza Italia – la decisione l’ha presa». Ma ad altri interlocutori avrebbe confidato di avere ancora dubbi, «per ragione di cuore». Ecco la grande indecisione di Silvio, che peraltro era stata il motivo per cui con Mr. Bee si era passati dalla possibile cessione della maggioranza al 48% in poche ore.

Praticamente vuole avere la garanzia che gli altri facciano quello che lui non vuole fare :asd:
 

Milanforever26

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GdS (Laudisa): Fininvest prosegue a lavorare sugli aspetti tecnici della trattativa con il consorzio cinese che punta alla maggioranza del Milan. Al momento la questione riguarda le garanzie bancarie richieste agli investitori cinesi. Una volta completato l’iter, il dossier finirà sulla scrivania di Berlusconi, che deciderà se dar via o meno a un mese di trattativa in esclusiva (particolare molto importante: senza penali). Ieri c’è stata una riunione con i vertici Fininvest e l’advisor dei cinesi Galatioto e da ambienti politici filtra la consueta volontà di Silvio: il presidente rossonero è molto combattuto e cederebbe solo in presenza di garanzie sulla continuità di investimenti nel club. «In cuor suo – osservano in Forza Italia – la decisione l’ha presa». Ma ad altri interlocutori avrebbe confidato di avere ancora dubbi, «per ragione di cuore». Ecco la grande indecisione di Silvio, che peraltro era stata il motivo per cui con Mr. Bee si era passati dalla possibile cessione della maggioranza al 48% in poche ore.

Insomma la solita mente ormai bipolare che alberga nel cranio del nano...
Mi viene da ridere che lui chieda garanzie sulla continuità di investimenti quando sono 10 anni che ci tiene a pane e acqua con fester a dilapidare ogni anno le scorte..
Secondo lui questi, che oltretutto hanno un piano per triplicare il fatturato, ci terrebbero in questo stato comatoso?
Che poi sia chiaro, preferisco morire calcisticamente che vedere un Milan che si attesta a fare cmaionati tra il settimo e l'undicesimo posto sperando nella coppa italia..
 

Pampu7

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GdS (Laudisa): Fininvest prosegue a lavorare sugli aspetti tecnici della trattativa con il consorzio cinese che punta alla maggioranza del Milan. Al momento la questione riguarda le garanzie bancarie richieste agli investitori cinesi. Una volta completato l’iter, il dossier finirà sulla scrivania di Berlusconi, che deciderà se dar via o meno a un mese di trattativa in esclusiva (particolare molto importante: senza penali). Ieri c’è stata una riunione con i vertici Fininvest e l’advisor dei cinesi Galatioto e da ambienti politici filtra la consueta volontà di Silvio: il presidente rossonero è molto combattuto e cederebbe solo in presenza di garanzie sulla continuità di investimenti nel club. «In cuor suo – osservano in Forza Italia – la decisione l’ha presa». Ma ad altri interlocutori avrebbe confidato di avere ancora dubbi, «per ragione di cuore». Ecco la grande indecisione di Silvio, che peraltro era stata il motivo per cui con Mr. Bee si era passati dalla possibile cessione della maggioranza al 48% in poche ore.

Sole notizie, niente di nuovo
 

Il Re dell'Est

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Repubblica: sembra ormai davvero una questione di ore la convocazione del CDA Fininvest per la delibera riguardante l'esclusiva nei confronti della cordata asiatica capeggiata da Sal Galatioto. Secondo il quotidiano, c'è un fatto che fa propendere verso questa imminente decisione: il Milan ha cancellato l'incontro di martedì a Nyon nel corso del quale avrebbe dovuto discutere con l'UEFA il piano industriale quadriennale. Quindi siccome a luglio il Milan potrebbe avere un nuovo assetto dirigenziale, saranno i nuovi azionisti di maggioranza a dover presentare un nuovo piano entro dicembre. E in ogni caso, il paventato piano non sarà presentato a prescindere per due ragioni: se il Milan non si qualifica per la EL, non sarà necessario presentarlo. Se invece si qualifica per la EL, l'eventuale patteggiamento della sanzione (vedi Inter e Roma) è stato ritenuto sopportabile.
 

Louis Gara

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Repubblica: sembra ormai davvero una questione di ore la convocazione del CDA Fininvest per la delibera riguardante l'esclusiva nei confronti della cordata asiatica capeggiata da Sal Galatioto. Secondo il quotidiano, c'è un fatto che fa propendere verso questa imminente decisione: il Milan ha cancellato l'incontro di martedì a Nyon nel corso del quale avrebbe dovuto discutere con l'UEFA il piano industriale quadriennale. Quindi siccome a luglio il Milan potrebbe avere un nuovo assetto dirigenziale, saranno i nuovi azionisti di maggioranza a dover presentare un nuovo piano entro dicembre. E in ogni caso, il paventato piano non sarà presentato a prescindere per due ragioni: se il Milan non si qualifica per la EL, non sarà necessario presentarlo. Se invece si qualifica per la EL, l'eventuale patteggiamento della sanzione (vedi Inter e Roma) è stato ritenuto sopportabile.

Gli stanno lasciando un club economicamente in situazioni imbarazzanti, e questo fa le questioni di cuore :muhahah:
 
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kolao95

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GdS (Laudisa): Fininvest prosegue a lavorare sugli aspetti tecnici della trattativa con il consorzio cinese che punta alla maggioranza del Milan. Al momento la questione riguarda le garanzie bancarie richieste agli investitori cinesi. Una volta completato l’iter, il dossier finirà sulla scrivania di Berlusconi, che deciderà se dar via o meno a un mese di trattativa in esclusiva (particolare molto importante: senza penali). Ieri c’è stata una riunione con i vertici Fininvest e l’advisor dei cinesi Galatioto e da ambienti politici filtra la consueta volontà di Silvio: il presidente rossonero è molto combattuto e cederebbe solo in presenza di garanzie sulla continuità di investimenti nel club. «In cuor suo – osservano in Forza Italia – la decisione l’ha presa». Ma ad altri interlocutori avrebbe confidato di avere ancora dubbi, «per ragione di cuore». Ecco la grande indecisione di Silvio, che peraltro era stata il motivo per cui con Mr. Bee si era passati dalla possibile cessione della maggioranza al 48% in poche ore.

Madonna quante panzane.. Ma quali ragioni di cuore? Quali garanzie di investimenti nel club?
 
K

kolao95

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Repubblica: sembra ormai davvero una questione di ore la convocazione del CDA Fininvest per la delibera riguardante l'esclusiva nei confronti della cordata asiatica capeggiata da Sal Galatioto. Secondo il quotidiano, c'è un fatto che fa propendere verso questa imminente decisione: il Milan ha cancellato l'incontro di martedì a Nyon nel corso del quale avrebbe dovuto discutere con l'UEFA il piano industriale quadriennale. Quindi siccome a luglio il Milan potrebbe avere un nuovo assetto dirigenziale, saranno i nuovi azionisti di maggioranza a dover presentare un nuovo piano entro dicembre. E in ogni caso, il paventato piano non sarà presentato a prescindere per due ragioni: se il Milan non si qualifica per la EL, non sarà necessario presentarlo. Se invece si qualifica per la EL, l'eventuale patteggiamento della sanzione (vedi Inter e Roma) è stato ritenuto sopportabile.

Nono, ma è un teatrino :fuma:
 
M

martinmilan

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Gli stanno lasciando un club economicamente in situazioni imbarazzanti, e questo fa le questioni di cuore :muhahah:

E il brutto è che se i cinesi non riescono a chiudere presto la trattativa e programmare bene la prossima stagione,c è il rischio che sia un altro anno di mediocrità e quindi perdita di immagine e bilanci negativi.Insomma ancora peggio di quello che potrebbero acquistare.
 
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