Dumbaghi
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Apro questo Thread su una riflessione che facevo oggi, premesso che tutto può cambiare in ogni istante, visti i risvolti ogni giorno diversi sulla trattativa e sui nomi coinvolti, mi concentro dunque su quanto emerso fino ad ora per proporvi questa riflessione.
Fino ad oggi tifare Milan aveva avuto un ceto significato, io, parlo per me, mi sono sempre sentito parte di qualcosa di speciale, di un club per certi versi unico e dal blasone immenso, un club che aveva un certo stile e che i giocatori sognavano e mettevano in cima alla lista dei desideri; eravamo poi senza ombra di dubbio la prima squadra di Milano e la squadra italiana a vocazione europea per eccellenza. Insomma Tifare Milan era qualcosa che mi rendeva orgoglioso e non nascondo che era bello leggere negli occhi degli altri tifosi quel velo di invidia nei nostri confronti.
Non me ne vogliano i detrattori di Berlusconi, che odio e spero ceda subito davvero il 100% per non doverlo mai più vedere, però è evidente che dopo la cessione tutte queste cose andranno ridiscusse.
Che squadra tiferemo domani?
Non lo nego, speravo davvero che dietro sta cordata si nascondessero nomi di primissimo spicco, mega miliardari che ci avrebbero reso di nuovo uno dei club più ricchi del mondo, per poter tornare a guardare negli occhi le altre top europee e perché no, magari anche guardarli dall'alto in basso...ero troppo ottimista ora me ne rendo conto...,
Abbiamo vissuto un sogno meraviglioso dall’87 al 2007..l’ultimo periodo è un incubo che non ci deve appannare la memoria su quanto era bello sentirsi milanisti (e non parlo solo delle vittorie ma soprattutto dello stile, del tifare certi uomini)..
Domani avremo una nuova proprietà che stando alle ultime news sarà una proprietà “qualunque”..né ricchi né poveri, torneremo ad avere un po’ di disponibilità, ma di certo non saremo al top del mondo come fummo in passato e come speravamo tutti..
Insomma quello che vi chiedo è questo: considerando il fatto che saremo anche noi una delle tante società che dovranno puntare sull'organizzazione, sui ricavi da marketing e tutto il resto, cosa ci distinguerà dagli altri? Cosa avremo più dell’Inter tanto per dire, o peggio ancora di diverso? Ci sarà ancora quel DNA Europeo che le altre squadre italiane non hanno mai avuto?
Tutte quelle certezze che abbiamo avuto per 20 degli ultimi 30 anni andranno ridiscusse..che tifosi saremo noi? Che Milan sarà quello che tiferemo?
Siamo onesti, i mega miliardari cinesi erano un segnale al mondo “Siamo tornati il grande Milan” e il nostro blasone ha attirato questi investitori potentissimi...questa cordata che si va definendo invece, con nomi che potrebbero essere di qualsiasi cinese benestante mi ha gettato in questo dubbio, sarà ancora come prima tifare Milan? Saremo ancora un club di riferimento o diverremo un Tottenham con una bacheca ed una storia più gloriosa? Ma soprattutto, saremo ancora i cugine maggiori? Saremo ancora noi quelli che sbeffeggeranno i gobbi con il leggendario “Volevate la finale?”?
Aspetto le vostre considerazioni
PS: lo ripeto per l’ennesima volta a scanso di equivoci, non parlo di vincere o perdere qui, parlo di noi tifosi e di cosa rappresenterà questa società e di conseguenza cosa ci renderà fieri di essere milanisti, spero di essere stato chiaro.
Prima di tutto vorrei che si tornasse a dare valore alla storia pre '86, quasi cancellata dalla megalomania del nano.
Secondariamente non potremo tornare a sentirci ''casciavit'', perché ormai è impossibile in questo calcio, non saremo mai più la squadra umile di Milano...
Personalmente spero solo una cosa: di smettere di essere un tifoso ''con la calcolatrice''