Cattocomunisti, Radical Chic, Ambientalisti, Grillini...

tifoso evorutto ha scritto:

In quello che scrivi hai ragione su tutto, l'ho già detto,
è proprio questo il punto, si prende ad esempio il peggio del peggio per demolire alcune strade (ecologiche, liberal, socialdemocratiche) che io ritengo più che percorribili per cambiare questo mondo in meglio o addirittura per salvarlo e mai realmente percorse se non a fini utilitaristici (i tuoi esempi ne sono la prova), in cambio si ritorna sempre sulle vecchie strade trite e ritrite oltre che fallimentari, oltretutto spacciandole per nuove.

Però poi i fatti danno sempre torto alle destre/sinistre, mentre i veri progressisti sono sempre profetici.

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tifoso evorutto ha scritto:

SEL è talmente ambientalista che ha mantenuto l'ILVA in funzione nonostante Vendola da governatore della Puglia sapesse tutto,
e meno male che poi è stata chiusa...
ma naturalmente voi destrorsi siete tutti scandalizzati per il figlio con il partner gay, non certo perchè ha esposto i cittadini di Taranto al rischio di contaminazione per anni, proprio come avevo affermato.


PS come volevasi dimostrare 3 destrorsi mi hanno subito risposto, la destra è vergine, anzi la soluzione, e i"gruppi" che ho citato sono il male assoluto...
per consolarci nessun comunista ha risposto, si vede che al momento sono proprio estinti

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FiglioDelDioOdino ha scritto:

Non c'entra cosa hanno combinato con la ILVA, sono ambientalisti lo stesso. Poi tu ti bevi la storia dell' ILVA che avvelena la gente, ahahah, come se le acciaierie nel mondo fossero dei polmoni verdi, la realtà è che si è montato un caso per chiuderla e danneggiare l' Italia, tarantini compresi, che hanno perso tanti posti di lavoro.

Ma non hai risposto, le categorie che hai citato non identificano persone che hanno un'idea diversa della società, sono anzi perfettamente in sintonia con la società attuale che è dominata dal cattocomunismo radical chic ambientalista.

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tifoso evorutto ha scritto:

Per la prima risposta ti consiglierei di fare un giro a Taranto per capire quanto sono depressi dalla chiusura, per lo meno la maggioranza,

sinceramente mi spaventi, so che sei piuttosto radicale nella tua visione della destra, ma ti facevo più nazionalsocialista che liberista,
Taranto era un gioiello devastato da una visione distorta dello sviluppo, ora spero che con il tempo possa ritornare ad avere la sua vocazione turistica, non scordiamoci che è un gioiello in una delle zone più belle d'Italia, il Salento.

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Per la seconda risposta semplicemente abbiamo pareri diversi

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FiglioDelDioOdino ha scritto:

Macchè visione distorta dello sviluppo, d'accordo che l'industrializzazione del meridione è stata fatta danneggiando zone turistiche, vedi Bagnoli. Ma Taranto non era devastata dall' ILVA, era una città adiacente ad una grande acciaieria, come ce ne sono mille nel Mondo. E' stata fatta chiudere non per fare un favore ai tarantini, ma per affossare la produzione di acciaio a favore di quella tedesca, non glie ne frega nulla a nessuno dei tumori dei cittadini, che poi è stato un fenomeno ingigantito, con casi dubbi, pompati dai media. Intanto l'acciaio si produce lo stesso, operai muoiono lo stesso, ma non a Taranto, che soddisfazione per gli ecologisti, possono morire in Cina o in Germania e chissenefrega.



Sai quanto conta il tuo parere? Come se credi che il Sole sia congelato, continua pure a pensarlo, ma la realtà non è un' opinione.

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