Risposta ripresa in una intervista a "El mundo" ve la riporto integralmente, a domanda su chi si ispirasse e se aveva idoli da bambino:
"No. ¡Era muy joven cuando jugaba! En personalidad, no soy un tipo raro, pero sí muy callado, muy de mi casa... Es difícil describirme, me considero único. De pequeño me fijaba en los regates o las bicicletas. Me llamaban mucho la atención tipos como Robinho o Ronaldinho."
tradotto con google traslate (scusate non conosco lo spagnolo):
"No. Ero molto giovane quando ho giocato! Nella personalità, non sono un tipo strano, ma molto tranquillo, molto vicino a casa mia ... È difficile descrivermi, mi considero unico. Quando ero piccolo guardavo i dribbling o le biciclette. Sono rimasto molto impressionato da ragazzi come Robinho o Ronaldinho ."
Per sottolineare, come sempre, il livello basso del giornalismo italiano pronto a rigirare tutto e a porlo in modo provocatorio.