Castillejo: "Ero nervoso, ma poi..."

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Le parole di Castillejo dopo il suo esordio vittorioso a S. Siro:

"All’inizio ero davvero nervoso per l’esordio a San Siro, però è andata bene e la gente mi ha accolto nel modo migliore. Il Mister ha detto che dobbiamo pensare di essere un grande gruppo, una grande famiglia. Sono qui da poco ma mi sto accorgendo di cosa è il Milan.”

E' la prima volta che lo vedo ma se gioca con questo spirito mi piace.
A sinistra lui e laxalt hanno asfaltato la fascia.
Mi pare veloce, reattivo, cattivo e con la voglia di determinare.
 

Jino

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Le parole di Castillejo dopo il suo esordio vittorioso a S. Siro:

"All’inizio ero davvero nervoso per l’esordio a San Siro, però è andata bene e la gente mi ha accolto nel modo migliore. Il Mister ha detto che dobbiamo pensare di essere un grande gruppo, una grande famiglia. Sono qui da poco ma mi sto accorgendo di cosa è il Milan.”

Ieri sera le gambe non giravano bene, si vedeva era molto emozionato, l'ho visto molto duro... le prossime volte andrà sicuramente meglio :)
 

egidiopersempre

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Ha ragione Suma, sulla nostra fascia sinistra ieri si è giocata la partita, con Gattuso e Di Francesco che non si sono risparmiati colpi. Causa l'accentramento di Schick, Rodriguez ha potuto tenere basso Karsdorp, e liberare Calhanoglu per lanciarsi verso l'area. Alla risposta difensiva di Di Francesco con Santon, Gattuso ha poi controbattutto con Laxalt e Castillejo per mettere ulteriore pressione ai difensori da quel lato, e liberare tempo e spazio per soluzioni offensive. E non è un caso che il gol sia venuto da una intuizione di Higuain, che ha servito sulla corsa Cutrone, che ha tagliato la difesa con un movimento dalla sinistra verso il centro, con quella fascia libera dai difensori giallorossi, impegnati a guardare i nostri due baldi esterni sinistri. Bravo Rino, ha visto la ferita aperta di Di Francesco (difesa a tre), e ci ha martellato sopra. Si fa così. ;)

alla faccia di chi pensa che sia tutto grinta e agonismo e basta ;) stesso dicasi di Cutrone... che come un fantasma è apparso nel cuore dell'area avversaria a dettare il passaggio a Higuain (la manina alzata) e infilarla senza la minima esitazione.
 
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