Caso Montolivo: vertice Seedorf Galliani. Pressioni della società.

7AlePato7

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Dite quello che volete, ma secondo me Galliani sta cercando in tutti i modi di far fuori Seedorf, personaggio da lui osteggiato.
 

mefisto94

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Dite quello che volete, ma secondo me Galliani sta cercando in tutti i modi di far fuori Seedorf, personaggio da lui osteggiato.

Si è capito dal primissimo giorno che Galliani odia Seedorf. E' anche per questo che ha cercato fino all'ultimo di difendere Allegri.
 
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Aldilà ormai del potere mediatico acquisito da galliani che è ormai un dato di fatto, ma nell'articolo di longhi cosa ci sarebbe di inventato? Da sempre la società ha dato "consigli" ai suoi dipendenti, da sempre berlusconi si è preso i meriti per le vittorie e scaricato la colpa sulle sconfitte ed inevitabile che al cambio di allenatore ci siano gli scontenti.
E soprattutto il cambio di rotta c'è stato.
Ai piani alti non è piaciuto il lavoro di seedorf e come la dirigenza ha sempre fatto in questi casi ha precettato il suo allenatore a seguire le loro indicazioni.
 

Splendidi Incisivi

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Premesso che io disprezzo profondamente Longhi perché è uno di quei giornalisti spocchiosi e saccenti che nonostante la loro boria non dicono mai nulla di nuovo o di interessante ma sembrano dare alle loro parole un tono di sacrosanta verità ogni qual volta parlano(si veda anche Pistocchi a tal proposito), noto con dispiacere che oltre ad essere un pagliaccio del giornalismo italiano è anche un servo di Galliani, tanto da realizzare un servizio nel quale sostiene a chiare lettere che i meriti dei risultati sportivi del Milan dell'ultimo mese siano di Adriano Galliani.

Dice testualmente: "Un cambio di rotta evidente ma ancora più evidente ciò che è accaduto dalla sconfitta interna col Parma in avanti, da quando Adriano Galliani ha ripreso a fare quel mestiere di amministratore delegato responsabile della parte tecnica della società da cui era stato esentato dopo l'allontanamento di Allegri, chiamiamolo pure tutor, insomma colui che sovrintende a tutto ciò che avviene a Milanello e che può arrogarsi il diritto di suggerire magari all'allenatore di far giocare Montolivo anziché Birsa".

Un qualcosa di assurdo, un qualcosa di indegno, cioè ha praticamente detto che i meriti di questi risultati sono di Galliani(!):
1)Dov'era Galliani quando eravamo in zona retrocessione e in panchina c'era il suo fidato Allegri?
2)Quando è stato esentato?
3)Come può un dirigente avere i meriti dei risultati sportivi se in panchina ci va l'allenatore?
4)In quale universo si reputa normale che un dirigente imponga un giocatore piuttosto che un altro all'allenatore? Posso capire il consiglio ma mai l'imposizione.

In verità è tutto chiaro, Galliani purtroppo ha un giro mafioso alle spalle, fatto di procuratori e questa è una storia vecchia ma soprattutto fatto di giornalisti che si spingono addirittura fino al punto di sostenere che i risultati sportivi siano di Galliani invece che dell'allenatore. Ovvio, perché Galliani non ha mai visto di buon occhio Seedorf, perché Galliani ha fatto l'impossibile per tenere sulla panchina Allegri a costo di andare in serie B ma mi spiace per Adrianone perché chi comanda è Berlusconi e per quanto lui gli possa essere amico Sivlio non solo ha scelto Seedorf e contro questa scelta Galliani non può nulla ma ha anche fatto entrare in società la figlia, quindi si potrà sbattere quanto vuole Galliani ma io credo(e ne godrei)che abbia le ore contate il nostro pelato, lui e tutta la sua rete mafiosa di giornalisti e procuratori.
 

Gas

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Galliani ma io credo(e ne godrei)che abbia le ore contate il nostro pelato, lui e tutta la sua rete mafiosa di giornalisti e procuratori.

100% d'accordo con Spledidi su tutto.
Anzi addirittura rilancio e dico che anche Galliani sa di avere le ore contate il mio timore è che addirittura remi contro, e stia lavorando per distruggere tutte le fondamenta per far in modo che quando se ne andrà lascerà solo le ceneri di questa società... Muoia Sansone con tutti i Filistei
 

O Animal

O Animal
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Da sempre la società ha dato "consigli" ai suoi dipendenti, da sempre berlusconi si è preso i meriti per le vittorie e scaricato la colpa sulle sconfitte ed inevitabile che al cambio di allenatore ci siano gli scontenti. [...] come la dirigenza ha sempre fatto in questi casi ha precettato il suo allenatore a seguire le loro indicazioni.

Ma tu ci credi a questi mitici consigli di Berlusconi? Ci credi alla "precettazione" dell'allenatore?

Ogni volta che hanno rivolto la domanda ad Ancelotti o ad Allegri hanno faticato a non esplodere in una fragorosa risata..

Secondo te il geometrino di Monza e il cantante sull'oceano hanno realmente qualche conoscenza calcistica? Ti immagini Sacchi o Capello a confrontarsi sulla tattica con quei due?

È evidente che per Berlusconi siano solo boutade politiche.. Il problema è che per Galliani sono sono patetici giochini di potere che mettono tensione in squadra e in difficoltà l'allenatore..

Se solo oggi nel cda gli dessero un bel calcio nel fondoschiena da domani si respirerebbe tutt'altra aria... Invece...
 

Angstgegner

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Premesso che io disprezzo profondamente Longhi perché è uno di quei giornalisti spocchiosi e saccenti che nonostante la loro boria non dicono mai nulla di nuovo o di interessante ma sembrano dare alle loro parole un tono di sacrosanta verità ogni qual volta parlano(si veda anche Pistocchi a tal proposito), noto con dispiacere che oltre ad essere un pagliaccio del giornalismo italiano è anche un servo di Galliani, tanto da realizzare un servizio nel quale sostiene a chiare lettere che i meriti dei risultati sportivi del Milan dell'ultimo mese siano di Adriano Galliani.

Dice testualmente: "Un cambio di rotta evidente ma ancora più evidente ciò che è accaduto dalla sconfitta interna col Parma in avanti, da quando Adriano Galliani ha ripreso a fare quel mestiere di amministratore delegato responsabile della parte tecnica della società da cui era stato esentato dopo l'allontanamento di Allegri, chiamiamolo pure tutor, insomma colui che sovrintende a tutto ciò che avviene a Milanello e che può arrogarsi il diritto di suggerire magari all'allenatore di far giocare Montolivo anziché Birsa".

Un qualcosa di assurdo, un qualcosa di indegno, cioè ha praticamente detto che i meriti di questi risultati sono di Galliani(!):
1)Dov'era Galliani quando eravamo in zona retrocessione e in panchina c'era il suo fidato Allegri?
2)Quando è stato esentato?
3)Come può un dirigente avere i meriti dei risultati sportivi se in panchina ci va l'allenatore?
4)In quale universo si reputa normale che un dirigente imponga un giocatore piuttosto che un altro all'allenatore? Posso capire il consiglio ma mai l'imposizione.

In verità è tutto chiaro, Galliani purtroppo ha un giro mafioso alle spalle, fatto di procuratori e questa è una storia vecchia ma soprattutto fatto di giornalisti che si spingono addirittura fino al punto di sostenere che i risultati sportivi siano di Galliani invece che dell'allenatore. Ovvio, perché Galliani non ha mai visto di buon occhio Seedorf, perché Galliani ha fatto l'impossibile per tenere sulla panchina Allegri a costo di andare in serie B ma mi spiace per Adrianone perché chi comanda è Berlusconi e per quanto lui gli possa essere amico Sivlio non solo ha scelto Seedorf e contro questa scelta Galliani non può nulla ma ha anche fatto entrare in società la figlia, quindi si potrà sbattere quanto vuole Galliani ma io credo(e ne godrei)che abbia le ore contate il nostro pelato, lui e tutta la sua rete mafiosa di giornalisti e procuratori.

Ma tu ci credi a questi mitici consigli di Berlusconi? Ci credi alla "precettazione" dell'allenatore?

Ogni volta che hanno rivolto la domanda ad Ancelotti o ad Allegri hanno faticato a non esplodere in una fragorosa risata..

Secondo te il geometrino di Monza e il cantante sull'oceano hanno realmente qualche conoscenza calcistica? Ti immagini Sacchi o Capello a confrontarsi sulla tattica con quei due?

È evidente che per Berlusconi siano solo boutade politiche.. Il problema è che per Galliani sono sono patetici giochini di potere che mettono tensione in squadra e in difficoltà l'allenatore..

Se solo oggi nel cda gli dessero un bel calcio nel fondoschiena da domani si respirerebbe tutt'altra aria... Invece...
Quoto entrambi.
 
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Ma tu ci credi a questi mitici consigli di Berlusconi? Ci credi alla "precettazione" dell'allenatore?

Ogni volta che hanno rivolto la domanda ad Ancelotti o ad Allegri hanno faticato a non esplodere in una fragorosa risata..

Secondo te il geometrino di Monza e il cantante sull'oceano hanno realmente qualche conoscenza calcistica? Ti immagini Sacchi o Capello a confrontarsi sulla tattica con quei due?

È evidente che per Berlusconi siano solo boutade politiche.. Il problema è che per Galliani sono sono patetici giochini di potere che mettono tensione in squadra e in difficoltà l'allenatore..

Se solo oggi nel cda gli dessero un bel calcio nel fondoschiena da domani si respirerebbe tutt'altra aria... Invece...

Come sempre la verità sta nel mezzo. Dimentichi che qui non si tratta solo di discorsi tecnico-tattici ma di più banalmente scelte.
Non si tratta di fare la formazione o scegliere il modulo tattico ma semplicemente di mettere in chiaro "è meglio se fai come dico io": "van basten deve giocare" quando sacchi aveva la strana idea che marco squilibrava la squadra, "voglio i 2 attaccanti (o 3)" con carletto che si fissava con l'albero di natale e per finire "voglio il trequartista e 2 punte" con allegri che usava un poco divertente 433. Certo non erano precetti ma consigli da buono amico. E alle volte vanno ascoltati. Fortunatamente non sempre.
 
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