Caso Donnarumma: le verità delle lettere. Le parole di Grassani.

ScArsenal83 ha scritto:

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ScArsenal83 ha scritto:

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Zosimo2410 ha scritto:

Manca perché non é cosí.

Poi imcasi sono due

1) Donnarumma é d’accordo con il Milan sul mancato deposito delle clausole e allora perché incolpare Gigio?
2) il Milan ha infinocchiato Raiola e Donnarumma firmando delle clausole esterne al contratto che poi per scelta unilaterale nkn ha depositato. Fosse cosí la lettera dell’avvocato che intima al Milan di depositare quanto firmato mi sembra la normalitá.

Insomma o Giogio d’accordo con il Milan o Gigio infinocchiato dal Milan. Vedendo i rapporti tra Fassone, Mirabelli e Donnarumma nelle occasioni pubbliche barrerei A). Basta rompere le scatole a Donnarumma. Coccoliamoci questo fenomeno cresciuto in casa che abbiamo.

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Admin ha scritto:

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 23 dicembre, riporta la verità dietro il caso Donnarumma e le lettere indirizzate alla società. La lettere degli avvocati sull'atteggiamento vessatorio del Milan risale all'estate, all'11 luglio (prima del rinnovo). Lo staff di Donnarumma lamentò le pressioni del Milan sul ragazzo per convincerlo a firmare. Successivamente, il 6 luglio, ci fu la stretta di mano tra Fassone e Raiola per la firma del contratto. Restano d'accordo, sulla parola, per l'inserimento delle clausole. Cosa che poi non avviene. La richiesta di risoluzione del contratto, a causa della mancanza delle clausole, è arrivata alla fine del mese di settembre. Rigo dà al Milan 10 giorni di tempo per depositare le medesime clausole. Queste le parole di Grassani, neo avvocato del Milan:"L’Ac Milan ha sempre agito per tutelare gli interessi dei propri tesserati da qualsiasi pressione esterna. La condotta dirigenziale è sempre stata improntata alla chiarezza e alla correttezza, con Donnarumma e con tutti gli interlocutori. Per tutelare il rapporto umano e professionale".

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diavoloINme ha scritto:

Raiola crea noie solo perchè era e resta amico di galliani e perchè con la nuova dirigenza non può farci polpette.
Il canonico, giusto, equo, democratico 5 % sulle commissione al pizzaiolo non basta per soddisfare la sua fame.
Tutto il resto è noia.

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Admin ha scritto:

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 23 dicembre, riporta la verità dietro il caso Donnarumma e le lettere indirizzate alla società. La lettere degli avvocati sull'atteggiamento vessatorio del Milan risale all'estate, all'11 luglio (prima del rinnovo). Lo staff di Donnarumma lamentò le pressioni del Milan sul ragazzo per convincerlo a firmare. Successivamente, il 6 luglio, ci fu la stretta di mano tra Fassone e Raiola per la firma del contratto. Restano d'accordo, sulla parola, per l'inserimento delle clausole. Cosa che poi non avviene. La richiesta di risoluzione del contratto, a causa della mancanza delle clausole, è arrivata alla fine del mese di settembre. Rigo dà al Milan 10 giorni di tempo per depositare le medesime clausole. Queste le parole di Grassani, neo avvocato del Milan:"L’Ac Milan ha sempre agito per tutelare gli interessi dei propri tesserati da qualsiasi pressione esterna. La condotta dirigenziale è sempre stata improntata alla chiarezza e alla correttezza, con Donnarumma e con tutti gli interlocutori. Per tutelare il rapporto umano e professionale".

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