GLI ULTRAS CONTRO CASILLAS — A quel punto però la serata era già stata s*****ta dalla faida apertasi sul portiere del Real. Ancelotti schiera Casillas titolare e lo stadio lo accoglie con un assordante “Iker, Iker”. Gli Ultras Sur fischiano più che possono, poi fanno scemare le voci degli altri e quando lo stadio è in silenzio invocano Diego Lopez. Casillas si avvicina alla sua porta, davanti agli Ultras, e questi lo fischiano e gliene dicono di tutti i colori, tanto che per i 45’ che gioca Iker si tiene sempre a grande distanza da quella che dovrebbe essere la sua curva.
SITUAZIONE SURREALE — Lo stadio canta per il portiere, una minoranza rumorosa lo fischia, e quando Ancelotti improvvidamente manda a scaldare Diego Lopez alcuni minuti prima dell’intervallo si apre un nuovo scisma, tra cori pro e contro. Chiamatela, se volete, l’eredità avvelenata di Mourinho, che aveva trascinato gli Ultras dalla sua parte nella lotta contro Casillas. Certo è che per Ancelotti, qualsiasi decisone prenda, questa è una grana.
FISCHI PER KAKA’ — Nell’ambito delle cose sgradevoli va registrato l’unanime malumore del Bernabeu per Kakà, apparso a disagio e fischiatissimo quando ha sbagliato un passaggio innocuo. Lo stadio sembra aver definitivamente perso la pazienza col brasiliano. Sorte appena migliore per Benzema, anche lui nel mirino dei fischiatori del Bernabeu, stasera inaciditi dalla nostalgia canaglia provocata dalla presenza di Raul, eroe indimenticato.
Gazzetta.it