Carlo Ancelotti racconta l'incredibile arrivo di Kakà

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
40,173
Reaction score
3,259
Se si vuole fare un appunto bisogna dire che è stato sovrumano solo al Milan e per 3 stagioni,
anche se non comprendo la gioia di molti quando è andato via dopo il suo ritorno,
era ancora parecchie spanne sopra tutti i nostri paracarri.
Assolutamente concorde , anche il Kaka bis era di gran lunga il più forte della rosa
 

mistergao

New member
Registrato
4 Maggio 2015
Messaggi
1,553
Reaction score
17
Prendo un paio di passaggi fondamentali dal libro di Carletto che mi hanno quasi commosso :

«L’estate 2003 è stata quella dello sbarco di un marziano. Un enfant prodige, nel parco giochi dei campioni d’Europa…»

Regina Brandao, psicologa ai tempi della Seleçao, quando lo incontrò per la prima volta: “Lo dissi subito ai dirigenti brasiliani che aveva qualcosa di speciale: la determinazione, l’autostima, la voglia di arrivare. Parlarci era meraviglioso, ti metteva di buon umore. A 14 anni lo convocarono nella selezione con i sedicenni. Aveva un bel carattere e nessuno se la prendeva quando Riki gli toglieva il posto: d’altronde, come fai ad arrabbiarti con uno tanto più dotato di te? ” Eh, appunto, come fai?

Carlo : " All’inizio per me stavamo parlando di un acquisto al buio, poiché non l’avevo mai visto, nemmeno in cassetta, e una punta di preoccupazione ovviamente c’era. Tutti mi dicevano la stessa cosa: “Si, ha delle potenzialità, però non è velocissimo. In italia potrebbe trovare difficoltà negli spazi stretti…” Non svelo i nomi dei miei informatori per evitare a tutti loro una brutta figura. Moggi poi da Torino iniziò a bombardare con battutine del tipo:”con quel nome lì in Italia è spacciato”, “non abbiamo voglia di Kakà”, “alla Juve siamo tutti stitici”… Era puro cabaret e mi venne un dubbio: stai a vedere che ha ragione Lucianone, e non sarebbe una novità.»

«Quando lo vidi la prima volta mi misi le mani nei capelli: occhialini, pettinatissimo, faccia da bravo ragazzo, solo non vedevo la cartella con i libri e la merendina. Oddio, abbiamo preso uno studente universitario. Benvenuto all’Erasmus.

Finalmente un bel giorno si presentò da noi per allenarsi. Prima domanda che avrei voluto fargli:’Hai avvertito papà e mamma che oggi non vai a scuola?’. Poi però è sceso in campo e… Apriti cielo. Ma apriti per davvero… Con il pallone tra i piedi era mostruoso. Uno dei giocatori più forti che abbia mai allenato.»

«Al primo contrasto si trovò di fronte Gattuso, che gli diede una spallata terrificante, ma non riuscì a rubargli il pallone. Rino la prese con estrema filosofia, allietandoci anche con un dolce pensiero, conseguente a quell’azione:”ma vaffancul!”. A modo suo stava promuovendo il suo nuovo compagno. Il quale, dopo aver tenuto il pallone, ha fatto un lancio di trenta metri, fregando anche Nesta che non riuscì a intercettarlo. “No, aspetta un attimo, c’è qualcosa che non va. Signore mio che calciatore ci hai spedito quaggiù?” Primo, secondo, quinto allenamento, sempre uguale. E ho pensato “Caro Moggi, sarà perché mangio tanto, ma a me piace Kakà!” Quando toglieva gli occhialini e infilava i mutandoni, diventava quello che non ti saresti mai aspettato: un fuoriclasse meraviglioso.»

Copyright dal libro di Carlo Ancelotti

Per quanto possa valere, un ricordo ce l'ho anch'io.
Estate 2003, appena prima del campionato: come Ancelotti giustamente ricorda, non si contavano le battutine di Moggi all'indirizzo di Kakà. Un giorno un cronista della Gazzetta va a Brescia ad intervistare Mazzone, il quale dice: "Kakà l'avevano proposto anche a noi e poi nun s'è fatto gnente. E sai perchè? Perchè questo per Brescia è troppo bbono".
Io invece ho sempre pensato che le battutine di Moggi fossero una sorta di "De vulpe et uva": non posso averlo e dico che non vale tanto.
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
40,173
Reaction score
3,259
Per quanto possa valere, un ricordo ce l'ho anch'io.
Estate 2003, appena prima del campionato: come Ancelotti giustamente ricorda, non si contavano le battutine di Moggi all'indirizzo di Kakà. Un giorno un cronista della Gazzetta va a Brescia ad intervistare Mazzone, il quale dice: "Kakà l'avevano proposto anche a noi e poi nun s'è fatto gnente. E sai perchè? Perchè questo per Brescia è troppo bbono".
Io invece ho sempre pensato che le battutine di Moggi fossero una sorta di "De vulpe et uva": non posso averlo e dico che non vale tanto.

L'ho già raccontata altre volte e la ripeto ancora .. prima partita di Kaka io e mio padre a vedere la partita .. terzo controllo di palla mio papa si gira mi guarda e mi dice " questo è un fenomeno vedrai " .
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,237
Reaction score
4,044
Erano bastate per noi tifosi una manciata di partite di campionato e coppa per capire sarebbe stato un alieno. Ricordo benissimo la prima con l'Ancona ma ancor di più la prima con l'Ajax del girone, li mi sono alzato e ho detto questo è un fenomeno.
 

Black

Bannato
Registrato
8 Aprile 2015
Messaggi
9,408
Reaction score
58
che nostalgia! senza ripetere le qualità dell'indimenticabile Ricky, ricordo come fosse arrivato come un acquisto tra i tanti senza essere nemmeno pubblicizzato un granchè. E poi invece....
 

wfiesso

Bannato
Registrato
7 Gennaio 2015
Messaggi
7,231
Reaction score
34
Brividi madonna mia.... la prima volta che lo vidi giocare pensai che fosse un pazzo, avevo ragione
 

Marilson

Milano vende moda
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
7,793
Reaction score
2,995
ecco adesso mi metto a piangere


quella sera me la ricordo benissimo. Ero salito con i miei dalla Calabria a Pisa per cercare casa, da li a poche settimane avrei cominciato i corsi universitari del 1 anno. Stavamo cercando il b&b nelle campagne Pisane, con non poche difficolta', ovviamente sintonizzati su Radio Rai per la diretta del match. Seguii in diretta radio il momento in cui Kaka' segno'. Me lo ricordo come se fosse ora. Il resto e' storia.
 

Chrissonero

Senior Member
Registrato
26 Dicembre 2014
Messaggi
11,803
Reaction score
351
Vorrei quel libro, ritengo Carletto un personaggio squisito e anche molto importante per nostra storia
 

Julian4674

Junior Member
Registrato
15 Febbraio 2014
Messaggi
803
Reaction score
31
Non ci sono parole per descriverlo, anche ora che è un pensionato si mangerebbe tranquillamente tutti i nostri difensori. è stato il migliore in una squadra perfetta
 
Alto
head>