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Si lo erano..giocatori da massimo 15 gol all'anno (Di Vaio, gli altri gente da 10 gol) e nemmeno così abili in manovra..
Non devi raccontare a me cos'era il calcio italiano degli anni '90, lo so benissimo, ma Montella appunto stava dietro a tutti quei campioni lì, lui era un buonissimo giocatore ma non era un fenomeno, secondo me ad esempio Chiesa gli era superiore non di poco..
Di Vaio per me sottovalutatissimo soprattutto per i club in cui a militato ma va beh; Ravanelli era un toro fisicamente con un gran tiro che ha vinto sempre da protagonista una finale di Champions League segnando ed una Coppa Uefa segnando; Del Vecchio era un grandissimo attaccante di manovra, titolare nella Roma dello scudetto anche a discapito di Battistuta e Montella, non a caso pupillo di Capello e Zoff, a segno nella finale dell'Europeo del 2000 con la nazionale.
Ne riparliamo tra qualche anno, però non credo Immobile dimostrerà mai di valere un Ravanelli o un Del Vecchio e resterà probabilmente tutta la carriera a fare il "fenomeno" in una Lazio da 5-6° in campionato e con pochissime presenze in campo internazionale
Ricordiamo/vediamo il calcio in maniera totalmente diversa: Chiesa aveva un tiro eccezionale, ma in area Montella era un rapace inarrivabile, secondo solo a Pippo. Più veloce Chiesa, più tecnico Vincenzo, ma tra i 2 avrei preferito avere in squadra l'ex sampdoriano.