Capello promuove l'ItalMilan: "Progetto bello e interessante"

Capello promuove l'ItalMilan: "Progetto bello e interessante"

Il Milan tutto italiano immaginato da Silvio Berlusconi continua a riscuotere consensi. Adesso anche Fabio Capello, ex allenatore rossonero nei bei tempi che furono, promuove il progetto del presidente. Ecco le sue parole: "Non credo che il progetto di Berlusconi sia un discorso di comodo, dovuto alla situazione economica attuale. Lo trovo invece piuttosto interessante. Io mi trovai con 4-5 giocatori italiani provenienti dalla primavera, già pronti, ma non capita sempre. Lo scopo del Milan dev'essere quello di prendere giocatori italiani di livello per farli diventare top anche in ambito internazionale. Purtroppo molti miei colleghi non hanno coraggio, per cui tanto di cappello a Mihajlovic visto quanto fatto con Donnarumma. La bravura è capire quando poter fare una scommessa. A me ad esempio andò bene con Albertini. Il mister del Padova sosteneva che non era pronto, per me invece lo era."

Il Re dell'Est ha scritto:

Il Milan tutto italiano immaginato da Silvio Berlusconi continua a riscuotere consensi. Adesso anche Fabio Capello, ex allenatore rossonero nei bei tempi che furono, promuove il progetto del presidente. Ecco le sue parole: "Non credo che il progetto di Berlusconi sia un discorso di comodo, dovuto alla situazione economica attuale. Lo trovo invece piuttosto interessante. Io mi trovai con 4-5 giocatori italiani provenienti dalla primavera, già pronti, ma non capita sempre. Lo scopo del Milan dev'essere quello di prendere giocatori italiani di livello per farli diventare top anche in ambito internazionale. Purtroppo molti miei colleghi non hanno coraggio, per cui tanto di cappello a Mihajlovic visto quanto fatto con Donnarumma. La bravura è capire quando poter fare una scommessa. A me ad esempio andò bene con Albertini. Il mister del Padova sosteneva che non era pronto, per me invece lo era."

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Sì ma è un progetto a lungo termine quello della Primavera, che può partire oggi - con i dovuti investimenti - e dare i suoi effetti tra cinque anni. Qui invece tutta sta gente parla di prossima stagione, semplicemente per incompetenza o malafede.

L'unica cosa sensata nel ragionamento della primavera è che non si può continuare a spendere soldi per acquistare riserve, questo genere di calciatori deve cominciare ad esser sfornato dalle giovanili, ma i grandi talenti li devi per forza comprare. Poi ogni tanto ti può capitare il talento nelle giovanili, ma parliamo di casi.

Progetto. Consultiamo il dizionario, per favore, prima di usare parole a caso.

Ohi, Fabio, vuoi venire ad allenare questo progetto interessante?

Jino ha scritto:

L'unica cosa sensata nel ragionamento della primavera è che non si può continuare a spendere soldi per acquistare riserve, questo genere di calciatori deve cominciare ad esser sfornato dalle giovanili, ma i grandi talenti li devi per forza comprare. Poi ogni tanto ti può capitare il talento nelle giovanili, ma parliamo di casi.

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Secondo me questo è sottointeso.

Anche il Milan dei 3 olandesi era considerato un Milan "italiano", ma questo non siginifica 11/11.

Jino ha scritto:

L'unica cosa sensata nel ragionamento della primavera è che non si può continuare a spendere soldi per acquistare riserve, questo genere di calciatori deve cominciare ad esser sfornato dalle giovanili, ma i grandi talenti li devi per forza comprare. Poi ogni tanto ti può capitare il talento nelle giovanili, ma parliamo di casi.

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Infatti.


Ma noi non compriamo nemmeno le riserve.
Le prendiamo a parametro zero dando un ingaggio pazzesco

Il Re dell'Est ha scritto:

Il Milan tutto italiano immaginato da Silvio Berlusconi continua a riscuotere consensi. Adesso anche Fabio Capello, ex allenatore rossonero nei bei tempi che furono, promuove il progetto del presidente. Ecco le sue parole: "Non credo che il progetto di Berlusconi sia un discorso di comodo, dovuto alla situazione economica attuale. Lo trovo invece piuttosto interessante. Io mi trovai con 4-5 giocatori italiani provenienti dalla primavera, già pronti, ma non capita sempre. Lo scopo del Milan dev'essere quello di prendere giocatori italiani di livello per farli diventare top anche in ambito internazionale. Purtroppo molti miei colleghi non hanno coraggio, per cui tanto di cappello a Mihajlovic visto quanto fatto con Donnarumma. La bravura è capire quando poter fare una scommessa. A me ad esempio andò bene con Albertini. Il mister del Padova sosteneva che non era pronto, per me invece lo era."

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Promuove il progetto, ma preferisce starci alla larga.

Predica bene e razzola male.

Progetto che apprezzerei molto di più dell'accozzaglia a cui ci siamo ridotti,e che secondo me frutterebbe anche di più. Non venitemi a dire che in Italia ci si è scordato di come si gioca a calcio,ci sono tantissimi giovani che meritano ma sono costretti vagare per tutta la carriera in categorie inferiori,invece compriamo bidoni su bidoni stranieri che valgono 0. Certo è un progetto che non può dare i suoi frutti nell'immediato ma è una cosa logica.
Vorrei dei giovani che possano fare un minimo di storia,anche parzialmente,a cui potremo legarci anche noi come tifosi,perchè io sinceramente a vecchi elefanti con ingaggi faraonici non riesco ad affezionarmi.
Non si può puntare tutto su questo ma una bella fetta di progetto investendo in giovani credo sia la cosa migliore,anche perchè nel calcio di oggi per le squadre che non hanno i miliardi è l'unica scelta da fare.
O questo o continuare a sperare succeda qualcosa di buona tirando a casaccio,pregando che per miracolo esca dal nulla qualche sconto su giocatori di rilievo,che può succedere una volta e durare per un paio di anni.