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Premetto subito che la fonte è Michele Criscitiello, quindi sta a voi decidere se crederci o meno.
Ecco i fatti secondo il direttore di TMW:
Ci sarebbe una situazione al limite del ricatto sul rinnovo di Bonaventura.
Il giocatore guadagna 1.1 milione a stagione ma, viste le prestazioni, c'era un accordo morale per portare lo stipendio tra i 2 ed 3 milioni, ai livelli dei top Milan. Galliani starebbe però venendo meno alla parola data.
Il Milan sta "chiedendo" a Bonaventura di abbandonare Martorelli, il suo storico procuratore e colui che l'ha scoperto e sempre seguito, per affidarsi ad un procuratore più amico della società (si fanno i nomi di Raiola, Riso e Tullio Tinti).
Niente cambio di procuratore, niente aumento di stipendio.
Bonaventura ci starebbe pensando, anche se a Martorelli deve tutto (ovviamente li lega anche una profonda amicizia).
Martorelli, se dovesse perdere la procura, perderebbe 800 mila euro per i prossimi 4 anni (200 mila a stagione).
Una situazione che Criscitiello definisce vergognosa. L'ennesima dimostrazione dei favoritismi di Galliani nei confronti degli amici. Se non sei suo amico, non puoi lavorare con il Milan.
Ecco i fatti secondo il direttore di TMW:
Ci sarebbe una situazione al limite del ricatto sul rinnovo di Bonaventura.
Il giocatore guadagna 1.1 milione a stagione ma, viste le prestazioni, c'era un accordo morale per portare lo stipendio tra i 2 ed 3 milioni, ai livelli dei top Milan. Galliani starebbe però venendo meno alla parola data.
Il Milan sta "chiedendo" a Bonaventura di abbandonare Martorelli, il suo storico procuratore e colui che l'ha scoperto e sempre seguito, per affidarsi ad un procuratore più amico della società (si fanno i nomi di Raiola, Riso e Tullio Tinti).
Niente cambio di procuratore, niente aumento di stipendio.
Bonaventura ci starebbe pensando, anche se a Martorelli deve tutto (ovviamente li lega anche una profonda amicizia).
Martorelli, se dovesse perdere la procura, perderebbe 800 mila euro per i prossimi 4 anni (200 mila a stagione).
Una situazione che Criscitiello definisce vergognosa. L'ennesima dimostrazione dei favoritismi di Galliani nei confronti degli amici. Se non sei suo amico, non puoi lavorare con il Milan.