Cane poliziotto accusato di essere “fascista”

Darren Marshall

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C'è poco da ridere.

Questa notizia è l'emblema perfetto di come il dibattito politico sia ormai, completamente degenerato e quanto ridicola sia diventata la stampa.

Faccio una premessa: io questo consigliere comunale lo conosco personalmente.
Vi assicuro che è stato sottoposto in questi giorni ad ogni sorta di tipo di attacco, la maggior parte sulla falsa riga del .. ma non ha altro da fare?
Ecco appunto, si parla senza sapere. Perché Marco si è impegnato costantemente come consigliere negli ultimi sei anni, prima in maggioranza ora all'opposizione, facendo sempre un lavoro puntuale e preciso.
Si dileggia un consigliere per una interrogazione, in cui tra l'altro non ha fatto alcuna "accusa" ma ha chiesto verifiche e di fare attenzione, non si fa, ovviamente, alcun riferimento alla grave risposta dell'assessore.
A me fa tristezza un paese che ride di una roba simile, forse la maggior parte neanche sa che cosa sia stata la X MAS della RSI.
Che ci sia un allevamento che porta questo nome è inconcepibile.
Il comune, soggetto istituzionale, non dovrebbe "acquisire" un animale, che per quanto valido porta un nome chiaramente evocativo di un gruppo criminale. Come se la municipalità di Auschwitz ne prendesse uno che si chiama "Hitler".

(per la cronaca, stiamo ricevendo mail esterrefatte dalla germania)

Quanti storici militari dell'ultimo minuto. Forse dovrei cambiare mestiere, son tutti esperti vedo. :fuma:
 

Clarenzio

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C'è poco da ridere.

Questa notizia è l'emblema perfetto di come il dibattito politico sia ormai, completamente degenerato e quanto ridicola sia diventata la stampa.

Faccio una premessa: io questo consigliere comunale lo conosco personalmente.
Vi assicuro che è stato sottoposto in questi giorni ad ogni sorta di tipo di attacco, la maggior parte sulla falsa riga del .. ma non ha altro da fare?
Ecco appunto, si parla senza sapere. Perché Marco si è impegnato costantemente come consigliere negli ultimi sei anni, prima in maggioranza ora all'opposizione, facendo sempre un lavoro puntuale e preciso.
Si dileggia un consigliere per una interrogazione, in cui tra l'altro non ha fatto alcuna "accusa" ma ha chiesto verifiche e di fare attenzione, non si fa, ovviamente, alcun riferimento alla grave risposta dell'assessore.
A me fa tristezza un paese che ride di una roba simile, forse la maggior parte neanche sa che cosa sia stata la X MAS della RSI.
Che ci sia un allevamento che porta questo nome è inconcepibile.
Il comune, soggetto istituzionale, non dovrebbe "acquisire" un animale, che per quanto valido porta un nome chiaramente evocativo di un gruppo criminale. Come se la municipalità di Auschwitz ne prendesse uno che si chiama "Hitler".

(per la cronaca, stiamo ricevendo mail esterrefatte dalla germania)

Non lo sai neppure tu. E' chiaro visto parallelo assurdo col cane da chiamare Hitler o dal fatto che la ritieni parte della RSI.
A me va benissimo così, altra figuraccia dei piddioti che oltre a battagliare sempre sul nulla ravvivano la memoria storica in un Paese abituato a nascondere polvere e sudiciume sotto il letto.
Un grazie sentito al signor Marco Lamperti, anche se dovrebbe tornare alle scuole medie.
 

Clarenzio

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[...]
Carlo Lizzani ha partecipato alla resistenza e nel dopoguerra ha aderito al PCI. Tra i film che ha fatto c'è pure Siluri Umani dove i buoni sono la Decima Mas. Era un'unità del regno che a un certo punto si è divisa tra fedeli al regno e aderenti all'RSI, nel dopoguerra i cattivissimi XMAS erano chiamati ad Israele ad addestrare le truppe. Gli sbandati erano ben altri reparti come appunto gli arditi della Grande Guerra (uno che decide deliberatamente di non usare il fucile e vuole solo granate e pugnale è da tso) o prima le camicie rosse garibaldine. Anche gli incensati bersaglieri hanno una storia ben più controversa della XMAS.

Brutta cosa la storia riscritta dai vincitori (fanatici).
 

FiglioDelDioOdino

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È tutto vero. Nonostante la notizia sembri arrivare direttamente da Lercio il fatto è accaduto durante il consiglio comunale di Monza: l’assessore del PD Marco Lamperti ha infatti chiesto delucidazioni riguardo il nome di un pastore tedesco in servizio al comando della polizia locale; la colpa dell’animale è di chiamarsi Narco della Decima Mas, un nome che l’assessore ha ritenuto si riferisse al corpo della regia marina che collaborò con la repubblica di Salò dopo l’armistizio dell’8 settembre. Peccato però che il nome derivi semplicemente dall’allevamento di provenienza dell’animale (il Decima Mas di Agugliano), che per legge deve essere indicato nel nome completo del cane.

Tutti gli animali sono fascisti essendo il fascismo l'idea politica più vicina alla natura, alla naturalità dell'Uomo.

Avete mai visto un cane tranquillo tra Italiani improvvisamente ringhiare e abbaiare senza motivo verso un Africano che gli passa davanti? Il motivo è la diversità genetica che comporta un chiaro pericolo, pericolo che chiunque si vanti di essere antirazzista e antifa ignora. Ma l'olfatto non mente.
Noi con un olfatto sottosviluppato ci affidiamo all'occhio, che è infatti bombardato televisivamente con immagini di unione e fratellanza tra le razze, come se fossimo tutti uguali; e solo pochi arditi hanno il coraggio e l'onore di opporvisi.
 
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