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Campionato finito a settembre, di nuovo. Mai una gioia.
il campionato non è finito, non è proprio mai iniziato.
in estate abbiamo buttato 80 milioni per non fare nessun passo in avanti.
ad oggi solo bacca e romagnoli sembrano soldi spesi bene, ma tutto ciò non basta.
se ci va di lusso andiamo in europa League, la Champions la vediamo col binocolo.
onestamente non so cosa vi aspettavate, lo scudo ?
Beh.. giocare meglio dell' inter non ci vuole molto, propio perchè
l' inter non gioca a calcio, il Carpi li ha messi sotto 80 minuti
settimana scorsa.. se manca Jovetic non riescono a chiudere un
triangolo neanche x sbaglio..
Io continuo a vedere un Milan da 2 tiri in porta a partita.. se non
cambia questo trend la vedo dura e si lotterà x l' EL.
Secondo me per capire che campionato farà il milan sarà fondamentale la prossima gara: perdere partite come quelle di stasera in cui onestamente non si meritava di perdere può essere devastante psicologicamente; ora Sinisa deve essere bravo a gestire la già delicata dituazione; la prox gara sarà più difficile di stasera perché il Palermo è un 'osso duro, l'anno scorso ci ha fatto a fettine e le squadre di Iachini sono tostissime; ora se il milan giocherà come stasera vince di sicuro altrimenti si rischia di entrare veramente in crisi nera e salteranno tutti i meccanismo fin qui usati dall'allenatore; lo snodo di tutta la stagione è la prossima gara
La CL dovrebbe essere il minimo, altrimenti staremmo qui a parlare dell'ennesimo fallimento
A me poi onestamente pensare già alla "cavalcata" per la qualificazione in CL mi mette una tristezza...
Sisi, mi raccomando, bisogna lavorare. Quante volte ho sentito "eh ma adesso giù la testa e dobbiamo lavorare". Ma lavorare cosa? Fino ad ora non hanno lavorato? O hanno passato due messi a grattarselo?
Quello che conta sono i punti, le chiacchiere sul lavoro duro e sull'assimilare gli schemi stanno a zero. Tre punti in tre partite è uno score ignobile, per non parlare del fatto che non vinciamo uno scontro diretto che valga qualcosa ormai da un lustro.
Ma non preoccupiamoci, col lavoro ne verremo fuori...