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Avere un progetto significa agire in modo oculato e lungimirante. Il modello Dortmund fa scuola.
Non è necessario avere un riccone o uno sceicco che spende camionate di soldi per vincere.
Una società come il Milan, con il bacino di utenza che possiede e con l'appeal che ha (ancora) sugli sponsor deve per forza prendere questa strada.
Serve uno stadio di proprietà, una cura maniacale della primavera e uno scouting di primo livello. QUESTI sono gli investimenti da fare. Non ci sorprendiamo poi se tra un paio di anni sarà il calcio TEDESCO a dominare.
Berlusconi per anni ha speso soldi a vuoto per stipendiare mummie da museo, figurine e giocatori strafiniti. Politica societaria vergognosa basata sui rinnovi molto onerosi a lunga scadenza creata per lo più da quel incompetente di Galliani.
Chi vuole vincere da subito, chi vuole lo sceicco, chi vuole di nuovo spese faraoniche non ha ancora capito nulla della vita. I soldi sono una bella scorciatoia ma senza un'organizzazione societaria solida portano a nulla (vedi il Manchester City).
Ben vengano gli El Shaarawy e i De Sciglio. Per quanto mi riguarda c'è stato un ritardo imperdonabile nel prendere questa strada. Le prese per i fondelli di quest'ultima sessione di mercato sono indimenticabili. Ciò che mi ha fatto perdere l'entusiasmo è l'incompetenza vergognosa della società.
Non mi aspetto di sicuro nomi importanti nelle prossime sessioni di mercato, se la società è coerente deve continuare su questa strada. Bisogna scovare i talenti e tirarli su secondo una precisa politica.
Non è necessario avere un riccone o uno sceicco che spende camionate di soldi per vincere.
Una società come il Milan, con il bacino di utenza che possiede e con l'appeal che ha (ancora) sugli sponsor deve per forza prendere questa strada.
Serve uno stadio di proprietà, una cura maniacale della primavera e uno scouting di primo livello. QUESTI sono gli investimenti da fare. Non ci sorprendiamo poi se tra un paio di anni sarà il calcio TEDESCO a dominare.
Berlusconi per anni ha speso soldi a vuoto per stipendiare mummie da museo, figurine e giocatori strafiniti. Politica societaria vergognosa basata sui rinnovi molto onerosi a lunga scadenza creata per lo più da quel incompetente di Galliani.
Chi vuole vincere da subito, chi vuole lo sceicco, chi vuole di nuovo spese faraoniche non ha ancora capito nulla della vita. I soldi sono una bella scorciatoia ma senza un'organizzazione societaria solida portano a nulla (vedi il Manchester City).
Ben vengano gli El Shaarawy e i De Sciglio. Per quanto mi riguarda c'è stato un ritardo imperdonabile nel prendere questa strada. Le prese per i fondelli di quest'ultima sessione di mercato sono indimenticabili. Ciò che mi ha fatto perdere l'entusiasmo è l'incompetenza vergognosa della società.
Non mi aspetto di sicuro nomi importanti nelle prossime sessioni di mercato, se la società è coerente deve continuare su questa strada. Bisogna scovare i talenti e tirarli su secondo una precisa politica.