Ho risposto a Dumbaghi sopra. Non mi sto inventando niente.
Nel nostro ordinamento sportivo la società risponde, per responsabilità oggettiva (quindi ripeto, senza dolo o colpa della società), dell'operato dei dirigenti per: "violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità, dichiarazioni lesive rilasciate da un tesserato, divieto di scommesse, illecito sportivo, obbligo di denuncia in materia d’illecito sportivo", eccetera, eccetera.
E no, ovviamente non è contemplato l'omicidio (...). Ma tutta la roba che ti ho riportato sopra sì.
No, ti ripeto: quella è responsabilità diretta e non oggettiva.