Calciomercato 2015: le squadre che hanno speso di più in Italia.

Se Berlusconi non è completamente andato di testa (purtroppo temo di si) questa sarà l'ultima stagione del Condor.

Admin ha scritto:

Quali sono le squadre che hanno speso di più, in Italia, nel corso di questo calciomercato estivo 2015. Sky ha stilato la classifica delle somme spese dai club che hanno investito di più.

Al primo posto, il Milan. Ecco, di seguito, la classifica:


Milan: 70 milioni

Juventus: 60 milioni

Inter: 50 milioni

Napoli: 35 milioni

Roma: 30 milioni

Lazio: 18 milioni

Fiorentina: 15 milioni

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E' vero che noi eravamo quelli che necessitavamo maggiori rinforzi di tutti, ma siamo quelli che sono migliorati di meno rispetto allo scorso anno. E questo si può già dire senza aspettare i prossimi mesi, perché il centrocampo allestito da Galliani danneggerà sia la difesa che l'attacco, che invece sono stati rinforzati bene. Abbiamo una lacuna evidente in mezzo al campo, dove necessitiamo di almeno un paio di innesti di talento. E dove i vari Bertolacci, Poli, Kucka, Nocerino, sono buoni al massimo come 2^ o 3/4^ scelte.

Admin ha scritto:

Quali sono le squadre che hanno speso di più, in Italia, nel corso di questo calciomercato estivo 2015. Sky ha stilato la classifica delle somme spese dai club che hanno investito di più.

Al primo posto, il Milan. Ecco, di seguito, la classifica:


Milan: 70 milioni

Juventus: 60 milioni

Inter: 50 milioni

Napoli: 35 milioni

Roma: 30 milioni

Lazio: 18 milioni

Fiorentina: 15 milioni

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Che vergogna!

Comunque, oltre ai nostri 70, sono scandalosi anche quei 30 alla voce Roma, gli abbiamo finanziato il mercato comprandogli gli esuberi

Il Re dell'Est ha scritto:

E' vero che noi eravamo quelli che necessitavamo maggiori rinforzi di tutti, ma siamo quelli che sono migliorati di meno rispetto allo scorso anno. E questo si può già dire senza aspettare i prossimi mesi, perché il centrocampo allestito da Galliani danneggerà sia la difesa che l'attacco, che invece sono stati rinforzati bene. Abbiamo una lacuna evidente in mezzo al campo, dove necessitiamo di almeno un paio di innesti di talento. E dove i vari Bertolacci, Poli, Kucka, Nocerino, sono buoni al massimo come 2^ o 3/4^ scelte.

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Nel sistema di gioco di Sinisa le mezzali sostengono la fase offensiva che parte da un recupero in alto del pallone tramite il pressing quando è in uscita dalla difesa avversaria. I problemi sorgono quando il pallone è in uscita dalla nostra difesa: lì veramente occorrerebbe il giocatore che spedisce veloce la palla verso le mezzali sull'esterno, sul trequarti o lungo sulle punte. Se questo non accade iniziano gli squilibri: mezzali che si abbassano troppo, trequarti idem, per recuperare il pallone e sono troppo lontani dall'area avversaria per intercettare con il pressing, attaccanti che sono lontani dalla mediana e di fatto isolati... una deformazione complessiva dell'assetto. Non è un problema di qualità tecniche ma di attitudini tattiche, quelle che non ha il pur valoroso De Jong.

Aragorn ha scritto:

Era dal 2006 che sognavo un'estate con un simile budget a disposizione. Chi l'avrebbe mai detto che sarebbero riusciti a trasformare un simile sogno in un incubo.

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Già...

corvorossonero ha scritto:

si ma sti numeri non mi sembrano sinceramente molto realistici. L'inter ha speso molto più di noi, la differenza è che li ha posticipati all'anno prossimo o tra due anni.
La juve 40 per dybala,11 per hernanes 26 per alex sandro ecc. solo con questi siamo oltre i 70.

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Probabilmente è al netto delle cessioni

La Gazzetta dello Sport ha fatto un articolo differente, che mette in luce come Ausilio abbia nettamente surclassato Galliani.
Escludendo gli ingaggi, il borsino dell'Inter è un -7 milioni considerando sia gli acquisti sia le cessioni. Il Milan è sotto di decine di milioni.

Eppure l'Inter ha fatto una campagna acquisti nettamente superiore alla nostra, rimpolpando ogni reparto lasciando qualche lacuna solo tra i terzini, ma per il resto ha allestito una rosa che può lottare da outsider per lo scudetto.

Finiti i Campioni non hanno più nessuno da cedere a buon prezzo. Gli sta bene.

Abbiano speso più di 80 milioni per arrivare massimo in Europa League...

Aron ha scritto:

La Gazzetta dello Sport ha fatto un articolo differente, che mette in luce come Ausilio abbia nettamente surclassato Galliani.
Escludendo gli ingaggi, il borsino dell'Inter è un -7 milioni considerando sia gli acquisti sia le cessioni. Il Milan è sotto di decine di milioni.

Eppure l'Inter ha fatto una campagna acquisti nettamente superiore alla nostra, rimpolpando ogni reparto lasciando qualche lacuna solo tra i terzini, ma per il resto ha allestito una rosa che può lottare da outsider per lo scudetto.

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Sono d'accordo che Ausilio abbia ridicolizzato Galliani con questo mercato però secondo me i problemi sono alla fonte e risalgono a mercati scellerati fatti in passato con i parametri zero con, scarsi, con ingaggi altissimi.

L'Inter ha da sempre investito qualcosa sul mercato, su giocatori di valore (Hernanes, Handanovic, Miranda) o giovani con ottimo potenziale (Icardi, Kovacic, Brozovic,Murillo). In questo caso è molto più semplice fare mercato perchè se vuoi vendere questi giocatori trovi sempre l'acquirente e un prezzo buono/ottimo. Galliani ha clamorosamente sbagliato l'acquisto di Bertolacci e Kucka, gli altri (seppur pagati cari) ci stanno. Se avevamo a disposizione anche soldi di eventuali cessioni sarebbe arrivato il centrocampista e ora valuteremmo (forse) tutto diversamente. Però l'unica cessione di valore è stata El Shaarawy di cui non hai la certezza di avere i soldi (obbligo di riscatto CONDIZIONATO dalle presenze) quindi non puoi reinvestire quel cash.

Detto questo ammetto poi che c'erano giovani in giro che non costavano moltissimo (vedi Clasie pagato 12M) e le scarse conoscenze del Gallo con l'aggiunta dell'assenza di un direttore sportivo hanno portato a questo risultato