Juventus: voto 8.
Sono intervenuti nei ruoli in cui avevano bisogno rinforzando una difesa già forte così col giovane e promettente Ogbonna e poi hanno completato l'attacco con un top player come Tevez. Inoltre non hanno ceduto nessuno.
Napoli: voto 8.
È un Napoli molto più forte dell'anno passato che ha venduto un'individualità che non permetteva agli azzurri di essere squadra, acquistando però una serie di buoni giocatori che sembrano aver trovato già un'armonia, questo grazie al mister. Il vero acquisto del Napoli, infatti, è stato in panchina con Rafa Benitez. Il voto è lo stesso del mercato juventino perché non si son rinforzati più di tanto in difesa e se fossero intervenuti più pesantemente probabilmente avrebbero colmato il gap con la Juventus, salvo il rodaggio inevitabilmente superiore dei bianconeri.
Fiorentina: voto 7.
Ci hanno visto lunghissimo sbolognando Jovetic e rimpiazzandolo con Pepito Rossi, giocatore dalle indubbie qualità che doveva soltanto ritrovare la condizione, e con Mario Gomez, il bomber campione d'Europa. Non vado oltre il 7 perché son rimasti invariati a centrocampo e soprattutto in difesa dove, secondo me, avevano bisogno di qualche ritocco.
Roma: voto 6.5.
Il voto non è largo perché agli arrivi di Strootman(ottimo per completare il centrocampo), Ljajic sull'esterno, Maicon per coprire il buco a destra si son affiancate le cessioni del loro unico affidabile bomber, cioè Osvaldo, di Lamela e di un difensore come Marquinhos. Se la Roma farà meglio degli altri anni sarà soltanto per merito di Garcia e in questo senso anche lui è stato un ottimo acquisto, ma la Roma dell'anno scorso con questi acquisti sarebbe stata molto più temibile. Alla Roma va un voto più alto del Milan perché se anche non sono più forti sulla carta rispetto all'anno passato, con Garcia faranno sicuramente meglio delle tristi parentesi Enrique/Zeman.
Milan: voto 6.
Sufficienza perché non è partito nessuno e sono arrivati giocatori come Kakà al posto di Boateng(sicuramente un salto di qualità)e Poli a rinfoltire il centrocampo. Per il resto acquisti di contorno poco funzionali al progetto ma in sostanza è un Milan più rodato e più forte dell'anno passato.
Inter: voto 5.
I nerazzurri raggiungono il 5 soltanto grazie all'arrivo di Mazzari, un tecnico con esperienza e un buon bagaglio di conoscenze che ha rivitalizzato l'ambiente, se non altro, da un punto di vista mentale. Sembrano miracolosi i recuperi di Alvarez e Jonathan ad esempio. Sul fronte mercato il nulla più assoluto con la meteora Laxalt dirottata a Bologna, con lo sfortunato Botta, con i giovanissimi Icardi e Belfodil ancora troppo inesperti per reggere un attacco come quello dell'Inter, col mediocre Andreolli e il centrocampista del Bologna Taider. L'unico che salverei è Campagnaro ma non è di certo Thiago Silva. Anche loro dovranno ringraziare, in caso di risultati positivi, Mazzarri.
Lazio: voto 4.5.
Non è partito nessuno ma in pratica non è arrivato nessuno. Felipe Anderson è tutto da verificare, Biglia non è di certo Veron, invece di intervenir intelligentemente in difesa dove già Biava e Dias non offrivano più grandi garanzie hanno preferito dirottare Cana e acquistare il misconosciuto Novaretti. Il vice Klose non è arrivato e il tedesco si ritroverà a tirare da solo la carretta alla veneranda età di 35 anni.